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Canale
Pergine Valsugana
Trento
chiesa
sussidiaria
S. Giovanni Battista
Parrocchia della Natività di Maria
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - aggiunta arredo (1987 circa)
1826 - 1827(menzione carattere generale); 1910 - 1912(costruzione intero bene); 1912/09/08 - 1912/09/08(consacrazione carattere generale); 1924/12/24 - 1925/10/27(ampliamento intero bene ); 1947/09/08 - 1947/09/08(erezione a curazia carattere generale); 1956/08/01 - 1956/08/01(erezione a parrocchia carattere generale); 1971 - 1971(variazione d'uso intero bene); 1986/06/28 - 1986/06/28(danneggiamento copertura); 1986/06/28 - 1987(restauro intero bene); 1987/10/06 - 1987/10/06(consacrazione carattere generale ); 1997 - 1997(restauro intero bene)
Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista <Canale, Pergine Valsugana>
Altre denominazioni S. Giovanni Battista
Autore (ruolo)
Maoro, Eduino (progetto ampliamento e campanile)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
architettura neoromanica (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1826 - 1827 (menzione carattere generale)

La prima menzione della primitiva chiesa di San Giovanni Battista risale al 1826; inoltre è documentata in una mappa del 1827: la chiesetta di proprietà della famiglia Valdagni venne venduta alla famiglia Piva.

1910 - 1912 (costruzione intero bene)

Una nuova chiesa venne costruita, in altro luogo, tra la primavera del 1910 e l'agosto del 1912 e dedicata a Santa Maria Nascente.

1912/09/08  (consacrazione carattere generale)

La chiesa venne consacrata l'8 settembre 1912 dal vescovo Celestino Endrici.

1924/12/24 - 1925/10/27 (ampliamento intero bene )

La chiesa venne ampliata tra il 1924 e il 1925: il progetto di Eduino Maoro fu approvato il 24 dicembre; la navata fu allungata e fu realizzato un nuovo prospetto, che riprende in dimensioni ridotte quello della chiesa dei Francescani di Pergine; inoltre fu costruito il campanile, terminato il 27 ottobre del 1925.

1947/09/08  (erezione a curazia carattere generale)

La chiesa venne eretta a curazia della parrocchia di Pergine l'8 settembre 1947.

1956/08/01  (erezione a parrocchia carattere generale)

La chiesa venne eretta a parrocchia dal vescovo Carlo de Ferrari il primo agosto 1956.

1971  (variazione d'uso intero bene)

Nel 1971, con la costruzione della nuova parrocchiale, la chiesa non venne più adibita al culto: venne concessa all'Associazione Cultura e Sport e utilizzata come teatro.

1986/06/28  (danneggiamento copertura)

Il 28 giugno 1986 il tetto fu colpito da un incendio, provocando danni anche all'interno dell'edificio.

1986/06/28 - 1987 (restauro intero bene)

La chiesa, danneggiata dall'incendio, fu restaurata tra il 1986 e il 1987.

1987/10/06  (consacrazione carattere generale )

La chiesa fu consacrata dal vescovo Alessandro Maria Gottardi il 6 ottobre 1987 e dedicata a San Giovanni Battista.

1997  (restauro intero bene)

La chiesa è stata tinteggiata nel 1997; inoltre è stato sistemato il sagrato esterno.
Descrizione

La vecchia chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, orientata a nord-ovest, sorge nell'abitato di Canale. Venne ricostruita nel 1910-1912 e ampliata nel 1924-1925. La facciata a salienti, con paramento in cotto, riprende con dimensioni ridotte il prospetto della chiesa dei Francescani di Pergine Valsugana. Al centro si apre un portale lunettato sovrastato da un bifora, affiancata da due monofore. Il campanile in pietra a vista è caratterizzato da bifore e cuspide piramidale. Internamente, la navata è coperta da una volta a botte unghiata, mentre il presbiterio, concluso da un'abside poligonale, è rialzato su due gradini ed è coperto da un soffitto piano.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale con due corpi rettangolari sporgenti in corrispondenza dell'ingresso; presbiterio rettangolare concluso da abside poligonale.
Facciata
Facciata a salienti, scandita da lesene in pietra calcarea poggianti su zoccolo lapideo. Al centro si apre un portale lunettato, preceduto da una gradinata e sovrastato da una bifora, entro un incasso ad arco a tutto sesto; la bifora è affiancata da due monofore. Corpi laterali arretrati rispetto al corpo centrale. Archetti pensili sommitali. Paramento di mattoni in cotto.
Prospetti
Fiancate caratterizzate dai corpi sporgenti dell'ingresso con paramento di mattoni in cotto. Sacrestia addossata alla fiancata sud-ovest e campanile a quella nord-est. Zoccolo ad intonaco rustico e finiture ad intonaco tinteggiato.
Campanile
Struttura a pianta quadrata; fusto in muratura con pietre irregolari a vista; cella campanaria aperta da bifore; cuspide piramidale in pietra a vista.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: volta a botte unghiata sopra a navata; soffitto piano sopra il presbiterio. Tirante in ferro nella navata.
Coperture
Tetto a due falde sul prospetto principale e a una falda sui corpi laterali; tetto a due falde sulla navata; tetto a più falde su presbiterio e abside. Manto di copertura in tegole in laterizio.
Interni
Navata con pareti segnate da un cornicione marcapiano, oltre il quale si aprono quattro finestre centinate. Ingresso di maggiore larghezza rispetto alla navata occupato dalla cantoria. Presbiterio preceduto da arco santo a tutto sesto, rialzato su due gradini e caratterizzato da portali laterali. Due finestre centinate nell'abside. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a mattonelle in cotto di epoca recente.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1987 circa)
L'adeguamento liturgico non ha carattere di stabilità: al centro del presbiterio storico, l'altare verso il popolo è costituito da una mensa lignea con pannello metallico figurato; a sinistra, sul primo gradino, si colloca un leggio ligneo scolpito che funge da ambone; alla parete sinistra dell'abside una panca lignea è utilizzata come sede. La custodia eucaristica si trova in un tabernacolo posto su una mensola sulla parete destra dell'abside.
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