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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Valperga
Torino
cappella
sussidiaria
Sant'Antonio Abate e Santa Lucia
Parrocchia di San Giorgio Martire
pianta; facciata; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; presbiterio; campanile
nessuno
XVII inizi - XVII inizi(costruzione intero bene); XVII - XVII(officiatura intero bene); XVII - XVIII(qualificazione intero bene); 1732 - 1732(costruzione campanile); 1752 - 1752(testimonianza grafica intero bene); 1772 - 1772(visita pastorale intero bene); 2015 - 2015(crollo campanile); 2016 - 2018(consolidamento e restauro intero bene)
Cappella di Sant'Antonio Abate e Santa Lucia
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Sant'Antonio Abate e Santa Lucia <Valperga>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze canavesane (costruzione)
Notizie Storiche

XVII inizi  (costruzione intero bene)

La storiografia locale riferisce chela costruzione della cappella risale agli inizi del Seicento, fase storica in cui si registrano l'espansione dei nuclei insediativi e la costruzione di nuovi fabbricati e di numerosi edifici religiosi.

XVII  (officiatura intero bene)

La cappella di Sant'Antonio non veniva utilizzata per la messa festiva, in quanto il sinodo del 1601 impose che tale celebrazione dovesse essere tenuta solamente nella chiesa parrocchiale, quale centro della comunità.

XVII - XVIII (qualificazione intero bene)

Il sacello di Sant'Antonio in origine veniva utilizzato come cappella di posa per i defunti provenienti dalla frazione Gallenca.

1732  (costruzione campanile)

Viene costruito il nuovo campanile barocco, interamente in laterizio, su una struttura preesistente realizzata in ciottoli di fiume e mattoni.

1752  (testimonianza grafica intero bene)

Nella planimetria risalente al 1752, allegata all'opera di Teodoro Boggio, viene rappresentata la conformazione del borgo storico di Valperga. La cappella di Sant'Antonio è raffigurata ai piedi della collina del Castello, contraddistinta con la lettera "D".

1772  (visita pastorale intero bene)

Nella relazione di visita pastorale dell'arcivescovo Rorengo di Rorà si legge :"Sta sua facciata rivolta ad oriente con due finestre accanto con ferrata e altra sovra la porta con vedriata; altre due finestre verso mezzogiorno con vedriata. Sta suo quadro rappresentante sant’Antonio Abate, Santa Lucia, San Giovanni Battista. Verso mezzanotte sta suo campanile con sua campana e in cornu evengelii sua piccola sacristia. Si celebra quasi ogni giorno la Messa e in più nelle feste dei due santi, con l’elezione annuale di priori e priore".

2015  (crollo campanile)

Il 9 ottobre 2015 il campanile della chiesa di Sant'Antonio a Valperga crolla perché colpito da un fulmine.

2016 - 2018 (consolidamento e restauro intero bene)

La cappella è oggetto di interventi a seguito dei danneggiamenti subiti. nello specifico viene realizzato il consolidamento e il ripristino della copertura, e il consolidamento e restauro delle murature portanti.
Descrizione

La cappella dedicata a Sant'Antonio Abate e a Santa Lucia è ubicata nel centro storico del paese di Valperga, nel tessuto urbano di espansione cinque-seicentesca del primitivo nucleo, prospiciente la via Martiri della Libertà. La costruzione è posta in continuità con alcuni edifici residenziali. L'edifico ha pianta rettangolare, ad aula unica suddivisa in tre campate, e termina con abside poligonale. La facciata è rivolta a levante. Il fronte è suddiviso in due registri da trabeazione sottolineata con cornice leggermente aggettante, ed è coronata con timpano triangolare. Sull'asse centrale è collocata la porta di ingresso, affiancata da due finestre rettangolari. La posizione della porta è sottolineata dalla presenza di due lesene poco aggettanti. Nel registro superiore è collocata un'ampia finestra rettangolare, affiancata a sua volta da due specchiature in cui si leggono poche tracce di antiche pitture. La struttura portante è in muratura di pietra e laterizio. L’aula è coperta da volte a vela su archi a tutto sesto con unghie simmetriche che si impostano su pilastri quadrangolari. L'abside è coperta da semicatino suddiviso in tre spicchi. La copertura è a doppia falda simmetrica, sostenuta da capriate lignee e manto in coppi. Sul lato nord-ovest è presente la base del campanile. La cella campanaria è stata abbattuta da un fulmine nell'autunno del 2015. Attualmente l'edificio è dichiarato inagibile a seguito dei danneggiamenti provocati dal crollo. E' in corso intervento di consolidamento, restauro della copertura e delle strutture portanti.
pianta
L'edifico ha pianta rettangolare, ad aula unica suddivisa in tre campate, e termina con abside poligonale.
facciata
Il fronte è suddiviso in due registri da trabeazione sottolineata con cornice leggermente aggettante, ed è coronata con timpano triangolare. Sull'asse centrale è collocata la porta di ingresso, in legno a doppio battente, affiancata da due finestre rettangolari. La posizione della porta è sottolineata dalla presenza di due lesene poco aggettanti. Nel registro superiore è collocata un'ampia finestra rettangolare, affiancata a sua volta da due specchiature in cui si leggono poche tracce di antiche pitture.
prospetti laterali
I prospetti laterali sono trattati ad intonaco grezzo di calce mista sabbia, lasciando intravedere in alcuni punti la tessitura muraria sottostante in ciottoli di fiume e laterizio. Nella parte superiore, in corrispondenza delle lunette delle volte, sono presenti finestre che consentono alla luce di filtrare all'interno della cappella.
Impianto strutturale
La struttura portante è in muratura di pietra e laterizio. L’aula è coperta da volte a vela su archi a tutto sesto con unghie simmetriche che si impostano su pilastri quadrangolari. L'abside è coperta da semicatino suddiviso in tre spicchi. La copertura è a doppia falda simmetrica, sostenuta da capriate lignee e manto in coppi.
interni
Le superfici interne sono trattate ad intonaco liscio ed interamente decorate. Le pareti sono dipinte in tonalità giallo ocra, mentre le lunette presentano motivo geometrico. I pilastri sono decorati con disegno che richiama le scanalature dei fusti di epoca classica. La presenza delle finestre è sottolineata da una decorazione semplice che le incornicia. Nella parete nord, sopra l’arco della cappella, vi è inoltre una finestrella disegnata con la tecnica del trompe-l’oeil. All'imposta delle volte è presente una cornice modanata che corre lungo il perimetro dell'aula, dipinta nei toni del grigio. Le volte presentano delle cornici giallo-rosa che formano dei disegni geometrici al cui interno è decorato un cielo stellato. stelle. Gli archi che dividono le campate e l’arco trionfale sono decorati con motivi geometrici che incorniciano dei fogliami su campiture rosse e gialle e con delle cornici che contengono dei fiori d’acanto su fondo blu scuro. La decorazione presente sul soffitto continua anche nella parte absidale dove gli spicchi della volta sono sottolineati dalla presenza della stessa decorazione dei sott’archi della chiesa. Unico elemento decorativo diverso dalla geometricità dell’intera decorazione è la presenza della colomba dello Spirito Santo nel sole raggiante, posta tra l’arco trionfale ed il catino absidale. Sulla controfacciata è posizionata una cantoria lignea, raggiungibile da una scala ripida posta a ridosso della parete nord-est e sostenuta da travi infisse nella parete principale. Il coro presenta un disegno curvilineo con lesene e specchiature modanate e dipinte. La pavimentazione è tutta in lastre di pietra, compresa la parte absidale. Dall'abside si accede alla sacrestia, sulla sinistra, e al campanile, sulla destra.
presbiterio
Il presbiterio è allestito nella terza campata, rialzato di un gradino rispetto alla restante parte dell'aula, e separato dall'assemblea con balaustra semplice in elementi metallici e mancorrente in legno che segue l’andamento curvilineo del gradino stesso. L’altare è in muratura a disegno barocco con volute classiche. La decorazione simula marmi policromi. Lateralmente presenta delle piccole teste di angioletto in gesso.
campanile
Sul lato nord-ovest è presente la base del campanile, con struttura muraria in ciottoli di fiume e laterizio. La cella campanaria, in mattoni intonacati, è stata abbattuta da un fulmine nell'autunno del 2015.
Adeguamento liturgico

nessuno
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