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Enguiso
Ledro
Trento
chiesa
parrocchiale
Presentazione di Maria
Parrocchia della Presentazione di Maria
Preesistenze; Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1968)
1561 - 1561(menzione carattere generale); XVIII - XVIII(ampliamento intero bene); 1832 - 1832(costruzione campanile); 1840 - 1848(ricostruzione intero bene); 1866 - 1866(danneggiamento intero bene); 1867/08/22 - 1867/08/22(consacrazione carattere generale); 1895 - 1895(innalzamento campanile); 1909 - 1909(restauro intero bene); 1929 - 1930(restauro intero bene); 1993 - 1993(restauro intero bene)
Chiesa della Presentazione di Maria
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa della Presentazione di Maria <Enguiso, Ledro>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
architettura neoclassica (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1561  (menzione carattere generale)

Una primitiva cappella, dedicata a San Sebastiano, è documentata nel 1561.

XVIII  (ampliamento intero bene)

La cappella primitiva fu ampliata verso la metà del Settecento e dedicata alla Madonna della Salute.

1832  (costruzione campanile)

Il campanile fu costruito nel 1832.

1840 - 1848 (ricostruzione intero bene)

L'edificio fu riedificato tra il 1840 e il 1848, mantenendo nella costruzione il presbiterio dell'antica chiesa, adattato a sacrestia.

1866  (danneggiamento intero bene)

L'edificio nel 1866, durante la battaglia garibaldina, venne profanato e danneggiato.

1867/08/22  (consacrazione carattere generale)

Il 22 agosto 1867 la chiesa venne riconsacrata dal vescovo Benedetto Riccabona e dedicata alla Presentazione di Maria.

1895  (innalzamento campanile)

Il campanile fu alzato nel 1895.

1909  (restauro intero bene)

La chiesa venne restaurata nel 1909.

1929 - 1930 (restauro intero bene)

Nel 1929-1930 la chiesa venne restaurata e decorata dal pittore Anton Sebastian Fasal.

1993  (restauro intero bene)

La chiesa venne restaurata nel 1993.
Descrizione

La chiesa, orientata a ovest, presenta una facciata tipo tempio classico, serrata da paraste e conclusa da frontone triangolare. Nel settore centrale si apre un portale architravato sovrastato da una finestra lunettata. Il presbiterio della vecchia chiesa è stato inglobato nella nuova e sporge dalla fiancata meridionale. Sul lato nord svetta il campanile in granito. Internamente, la navata, suddivisa in tre campate, e il presbiterio, rialzato su due gradini, sono coperti da volte a crociera e presentano una decorazione a tempera.
Preesistenze
Il presbiterio della vecchia chiesa sporge dalla fiancata sud con orientamento sud-ovest. Adattato a sacrestia, è coperto da volta a botte con decorazioni a stucco.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare; abside semicircolare.
Facciata
Facciata tipo tempio classico, serrata da paraste doriche e conclusa da frontone triangolare. Nel settore centrale si apre un portale architravato in granito, sovrastato da una finestra lunettata. Zoccolo in granito e finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate lisce con portali laterali e finiture ad intonaco tinteggiato. Fiancata sud caratterizzata dal corpo sporgente della sacrestia (presbiterio della vecchia chiesa).
Campanile
Struttura a pianta quadrata, addossata alla fiancata nord; basamento in granito a vista; fusto in muratura di pietra con conci angolari di granito a vista; quadrante di orologio alla sommità; cella campanaria aperta da monofore e coronata da vasi fiammati angolari; tamburo ottagonale con aperture circolari; cupolino rivestito in lamiera metallica.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: tre volte a crociera sulla navata e una sul presbiterio; catino absidale.
Coperture
Tetti della navata e del presbiterio (il secondo ribassato rispetto al primo) a doppia falda, ricoperti da coppi in laterizio.
Interni
Navata unica suddivisa, mediante grossi pilastri reggenti archi a tutto sesto, in tre campate, dove si aprono tre cappelle per lato speculari e poco profonde. Finestre lunettate in corrispondenza della prima campata e della terza. Presbiterio preceduto da arco santo, rialzato su tre gradini e aperto da due portali laterali e due finestre lunettate. Zoccolo perimetrale in marmo di Carrara. Cornicione marcapiano corrente lungo l'intera struttura. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento della navata a lastre di pietra. Pavimento del presbiterio a quadrotte di pietra calcarea bianca e rossa, a corsi diagonali. Pavimento dell'abside ad assi di legno.
Elementi decorativi
Decorazione a tempera sulle pareti dell'intera chiesa, sulla volta del presbiterio e sul catino absidale.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1968)
Il progetto di adeguamento liturgico risale al 1968; non ha tuttavia caratteri di stabilità ed è composto da elementi eterogenei. Al centro del presbiterio, l'altare verso il popolo è costituito da un tavolo di legno, posto a raso pavimento; a sinistra, è collocato l'ambone ligneo; a destra, una sedia con braccioli, su pedana propria, è utilizzata come sede. La custodia eucaristica è nel tabernacolo dell'altare maggiore storico.
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