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Seregnano
Civezzano
Trento
chiesa
sussidiaria
S. Lucia
Parrocchia di San Sabino
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1965-1975)
1739 - 1739(costruzione intero bene ); 1955 - 1955(decorazione intero bene ); 2002 - 2004(restauro intero bene)
Chiesa di Santa Lucia
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Santa Lucia <Seregnano, Civezzano>
Altre denominazioni S. Lucia
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1739  (costruzione intero bene )

La chiesa venne eretta nel 1739 e ornata internamente con stucchi.

1955  (decorazione intero bene )

I pittori Casagrande nel 1955 decorarono l'interno con dipinti.

2002 - 2004 (restauro intero bene)

L'edificio è stato restaurato tra il 2002 e il 2004 (consolidamento delle fondamenta; ristrutturazione del tetto e delle murature; restauro dei dipinti interni).
Descrizione

La chiesa di Santa Lucia è situata nella località Torchio di Civezzano. Venne eretta nel 1739 con orientamento a nord. La facciata a due spioventi è conclusa da un frontone triangolare e presenta un portale architravato, tra finestrelle rettangolari, sovrastato da un oculo. Un piccolo campanile si sviluppa lateralmente alla sommità del tetto. Internamente, la navata è coperta da una volta a botte unghiata e il presbiterio, rialzato su un gradino e coperto da volta a botte unghiata, è concluso da un'abside poligonale.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare concluso da abside poligonale.
Facciata
Facciata a due spioventi rinserrata da paraste tuscaniche sorreggenti frontone triangolare. Al centro si apre un portale architravato, tra finestrelle rettangolari sdraiate, sovrastato da un oculo. Zoccolo ad intonaco rustico e finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate scandite da lesene. Sacrestia addossata alla fiancata est. Zoccolo ad intonaco rustico e finiture ad intonaco tinteggiato.
Campanile
Struttura a pianta quadrata, che si sviluppa dal tetto, sul lato ovest; fusto in muratura intonacata; cella campanaria aperta da monofore; copertura piramidale in lamiera metallica.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: volta a botte unghiata sulla navata e sul presbiterio; volta a vele nell'abside. Tirante in ferro a livello dell'arco santo.
Coperture
Tetto a doppia falda sulla navata; tetto a più falde su presbiterio e abside. Manto di copertura in coppi in laterizio.
Interni
Navata unica suddivisa in due campate da pilastri, su cui poggiano paraste tuscaniche, sostenenti cornicione marcapiano perimetrale. Tra i pilastri si situano due arcate a tutto sesto, cieche e speculari. Presbiterio preceduto da arco santo a tutto sesto, rialzato su un gradino e caratterizzato dal portale di accesso alla sacrestia sul lato destro. Finiture a intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento della navata, del presbiterio e dell'abside a quadrotte di pietra calcarea bianca e rossa, a corsi diagonali.
Elementi decorativi
Decorazione parietale a finto marmo. Dipinti a tempera nelle lunette della prima campate e stucchi sulle volte.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1965-1975)
L'adeguamento liturgico non ha carattere di stabilità: al centro del presbiterio si colloca l'altare verso il popolo, costituito da una mensa metallica, a forma di tavolo; a sinistra, un leggio ligneo è usato come ambone. La custodia eucaristica è nel tabernacolo dell'altare maggiore storico.
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