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Villa Dalegno
Temù
Brescia
chiesa
parrocchiale
S. Martino Vescovo
Parrocchia di San Martino
Impianto strutturale; Campanile
altare - aggiunta arredo (1975)
XII - XII(preesistenze carattere generale); XVI - XVI(preesistenze carattere generale); XVII - XVII(decorazione area presbiteriale); XVII - XVII(decorazione controfacciata); XVII - XVII(decorazione navata); 1624 - 1624(costruzione intero bene); 1748 - 1748(decorazione facciata); XIX - XIX(decorazione facciata); XX - XX(restauro intero bene); 1902 - 1902(decorazione esterno); 1921 - 1921(consacrazione carattere generale)
Chiesa di San Martino Vescovo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Martino Vescovo <Villa Dalegno, Temù>
Altre denominazioni S. Martino Vescovo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

XII  (preesistenze carattere generale)

Prime attestazioni della presenza di un edificio di culto si hanno nel XII secolo.

XVI  (preesistenze carattere generale)

La chiesa preesistente, di cui non rimane traccia, è documentata negli atti delle visite pastorali della seconda metà del XVI sec. (1567-1573) dove è descritta come parrocchiale.

XVII  (decorazione area presbiteriale)

La pala dell'altare maggiore di Giovanni Battista Galeazzi, raffigurante la Madonna con Bambino e Santi, è datata 1606, coeva alla tela collocata nel catino absidale di autore ignoto e raffigurante San Martino e il povero. Entrambe le opere appartenevano, con ogni probabilità, al precedente edificio e furono messe in opera solo dopo la fine dei lavori attorno al 1624.

XVII  (decorazione controfacciata)

l'affresco in controfacciata, raffigurante il Giudizio Universale, opera di autore ignoto viene realizzato attorno alla metà del XVII secolo.

XVII  (decorazione navata)

L'altare dedicato alla Madonna viene allestito tra la metà e la fine del XVII secolo. Tra le opere spicca il paliotto attribuito a Giovanni Battista Zotti, raffigurante l'adorazione dei pastori tra la Vergine e l'Arcangelo Gabriele.

1624  (costruzione intero bene)

la chiesa viene edificata sulle vestigia della precedente attorno al 1624.

1748  (decorazione facciata)

L'elegante portale maggiore, in marmo di Vezza, viene messo in opera nel 1748. La data compare nell'iscrizione della cartella.

XIX  (decorazione facciata)

Nel XIX secolo vengono realizzati, da artista ignoto, gli affreschi in facciata: Maria Assunta nel timpano del frontone, i quattro evangelisti e quattro santi vescovi nelle nicchie tra le paraste.

XX  (restauro intero bene)

Tra gli anni 1972-1973 la chiesa è interamente restaurata: vengono restaurate le tele e le sculture, l'altare di San Luigi e vengono rifatti gli stucchi.

1902  (decorazione esterno)

Nel 1902 realizzato il portale laterale in marmo bianco.

1921  (consacrazione carattere generale)

la chiesa viene consacrata solo nel 1921.
Descrizione

La chiesa si trova al centro del paese posta su terrapieno con presbiterio orientato ad est. La peculiare facciata è a due ordini, divisa da lesene in cinque specchiature con affreschi rappresentanti i Quattro Evangelisti e Quattro Vescovi mentre l’affresco di S. Maria Assunta. adorna il timpano. Il portale principale locale di Vezza d’Oglio, mentre quello laterale è dei primi del 1900 e posto accanto alla vecchia Casa canonica, in una nicchia ricavata nella gradinata. Il campanile è costruito in conci regolari di pietra locale squadrati, la cella campanaria presenta archi a pieno centro e merlature ghibelline. L’interno è a navata unica, di stile barocco, divisa in tre campate con volte a vela; finestre rettangolari, stucchi, dorature e diverse tele. Il presbiterio rettangolare ha volta a botte come le quattro cappelle laterali.
Impianto strutturale
edificio in muratura continua di pietra e malta di calce aerea, con volte di forma articolata, copertura a falde
Campanile
Il campanile è costruito in muratura di conci regolari di pietra locale squadrati, intonacata, con cella a quattro fornici, copertura a padiglione e quattro pinnacoli a merlo
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1975)
L'altare rivolto all'assemblea ha sostituito le balaustre sopra la gradinata del presbiterio. L'altare risulta su basamento decorato in stile simile al resto della chiesa.
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