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Saluzzo
Saluzzo
chiesa
parrocchiale
Maria Vergine Assunta
Parrocchia di Cattedrale di Maria Vergine Assunta
Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Struttura; Coperture; Facciata principale; Abside; Presbiterio; Altare principale; Altari secondari; Volte; Torre campanaria; Preesistenze; Elementi decorativi; Portale; Scale
presbiterio - aggiunta arredo (anni '70 del XX secolo)
XII - XII(preesistenze intero bene); 1175 - 1175(prime notizie intero bene); 1483 - 1483(erezione a collegiata intero bene); 1491 - 1491(posa prima pietra intero bene); 1501 - 1501(termine dei lavori intero bene); 1501 - 1505(decorazioni facciata); 1509 - 1510(decorazioni facciata); 1511 - 1511(cambio di denominazione intero bene); 1513 - 1513(realizzazione cappella cappella della deposizione); 1584 - 1584(prime notizie altare S. Eligio e S. Grato); XVII - XVII(realizzazione altare altare della Santa Croce); 1643 - 1643(descrizione vecchio campanile campanile); 1675 - 1675(riedificazione altare altare di San Filippo Neri); 1690 - 1690(realizzazione altare altare dell'Addolorata); 1690 - 1690(realizzazione altare altare del crocifisso); 1700 - 1700(realizzazione cappella cappella SS.mo Sacramento); XVIII - XVIII(realizzazione altare altare di San Pietro); 1721 - 1724(inizio lavori Altar Maggiore altar Maggiore); 1724 - 1724(realizzazione pavimentazione interna intero bene); 1733 - 1733(realizzazione muro esterno intero bene); 1733 - 1735(realizzazione altare altare della Natività); 1771 - 1771(realizzazione nuovo campanile campanile); 1780 - 1781(realizzazione nuova cantoria e organo cantoria e organo); 1790 - 1790(realizzazione balaustra altar maggiore); 1842 - 1842(realizzazione scalinata sagrato); 1850 - 1856(realizzazione decorazioni interne intero bene); 1862 - 1862(restauro cappella cappella del SS.mo Sacramento); 1877 - 1877(realizzazione altare altare del Sacro Cuore); 1877 - 1877(spostamento altare altare di San Filippo Neri); 1890 - 1890(realizzazione altare altare del Beato Ancina); 1892 - 1892(realizzazione altare altare di Sant'Atonio); 1901 - 1901(realizzazione croce giubilare navata destra); 1959 - 1959(restauro cappella cappella del SS.mo Sacramento); 1991 - 1991(riposizionamento polittico cappella del SS.mo Sacramento); 1991 - 1991(restauro facciata Facciata); 2001 - 2001(manutenzione impianto di riscaldamento intero bene); 2002 - 2002(restauro cripta cappella del SS.mo Sacramento); 2005 - 2005(manutenzione tetto intero bene); 2005 - 2005(manutenzione straordinaria presbiterio); 2005 - 2005(restauro campanile campanile); 2006 - 2006(restauro organo organo); 2008 - 2008(restauro sagrato sagrato)
Cattedrale di Maria Vergine Assunta
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Cattedrale di Maria Vergine Assunta <Saluzzo>
Altre denominazioni Cattedrale Maria Vergine Assunta
Autore (ruolo)
Ricca, Bartolomeo (progettazione del campanile)
Ambito culturale (ruolo)
tardo gotico lombardo (costruzione intero edificio)
romanico (costruzione intero edificio)
barocco (realizzazione campanile)
Notizie Storiche

XII  (preesistenze intero bene)

Le più antiche attestazioni di un edificio costruito fuori dalle mura risalgono al XII secolo. Di questa fase ad oggi rimane come traccia la base del campanile. (Antonioletti, 2011, p. 27)

1175  (prime notizie intero bene)

Prima attestazione della pieve di Santa Maria.

1483  (erezione a collegiata intero bene)

L'antica pieve viene eretta in collegiata il 21 gennaio 1483.

1491  (posa prima pietra intero bene)

L'8 settembre 1491 viene posata la prima pietra della Collegiata (Antonioletti, 2011, p. 60).

1501  (termine dei lavori intero bene)

I lavori di costruzione terminano nel 1501 (Antonioletti, 2011, p. 60).

1501 - 1505 (decorazioni facciata)

Tra il 1501 ed il 1505 il pittore Hans Clemer completa la decorazione delle lunette in facciata dove vengono raffigurati San Costanzo, San Chiaffredo e gli Apostoli attorno al Sepolcro della Vergine (Antonioletti, 2011, p. 29).

1509 - 1510 (decorazioni facciata)

Fra il 1509 ed il 1510 circa vengono realizzate le due statue poste in facciata e raffiguranti i Santi Pietro e Paolo (Antonioletti, 2011, p. 29).

1511  (cambio di denominazione intero bene)

Il 29 ottobre 1511 il papa Giulio II concede la Diocesi di Saluzzo. Il nuovo Duomo può essere chiamato Cattedrale (Antonioletti, 2011, p. 60).

1513  (realizzazione cappella cappella della deposizione)

Nel 1513 viene realizzato il gruppo in terracotta della Cappella della Deposizione (Rovera, Bessone, 1997, p. 82-83).

1584  (prime notizie altare S. Eligio e S. Grato)

Le prime notizie sull'esistenza dell'altare di S. Eligio sono riportate nella visita pastorale di Monsignor Pichot l'8 settembre 1584 (Rovera, Bessone, 1997, p. 93) .

XVII  (realizzazione altare altare della Santa Croce)

Verso la fine del XVII secolo venne realizzata la cornice architettonica dell'altare della Santa Croce (Antonioletti, 2011, p. 59).

1643  (descrizione vecchio campanile campanile)

Il vescovo Della Chiesa scrisse: " [...] sulla sommità sono collocate quattro campane [...] una è la maggiore, sopra la quale è incisa la data 1430; l'altra, cioè la seconda, reca lo stemma del casato dei Signori Vacca e l'indicazione dell'anno 1495; la terza [...] è del 1616; la quarta è più piccola [...] con data 1616. Il campanile ha copertura in buono stato; le finestre sono però molto malandate, tanto nella parte superiore, quanto in quella inferiore, al punto che gli scrosci di pioggia spinti dalle raffiche di vento compromettono la stabilità di queste strutture." (Gisolo G. et al., 2012, p. 48).

1675  (riedificazione altare altare di San Filippo Neri)

Nel 1675 venne fatto realizzare da Giovanni Giordano l'altare di S. Filippo Neri, con quattro colonne tortili, capitelli ed ornamenti in legno colorato a imitazione di marmo (Rovera, Bessone, 1997, p. 91).

1690  (realizzazione altare altare dell'Addolorata)

Nel 1690 viene realizzato l'altare dell'Addolorata (Antonioletti, 2011, p. 53).

1690  (realizzazione altare altare del crocifisso)

Nel 1690 viene realizzato l'altare del Crocifisso, opera dell'intagliatore torinese Francesco Borello (Antonioletti, 2011, p. 58).

1700  (realizzazione cappella cappella SS.mo Sacramento)

Nel 1700 si inizia la costruzione della cappella del SS.mo Sacramento su iniziativa del Vescovo Carlo Giuseppe Morozzo (Antonioletti, 2011, p. 53).

XVIII  (realizzazione altare altare di San Pietro)

Nella prima metà del XVIII secolo venne realizzata la cornice architettonica in marmo dell'altare di San Pietro (Antonioletti, 2011, p. 51).

1721 - 1724 (inizio lavori Altar Maggiore altar Maggiore)

Nel 1721 iniziano i lavori per la realizzazione dell'Altar Maggiore che terminarono nel 1724. L'altare venne disegnato dall'architetto Giovanni Antonio Sevalle su committenza del Vescovo Carlo Giuseppe Morozzo (Antonioletti, 2011, p. 39).

1724  (realizzazione pavimentazione interna intero bene)

Nel 1737 iniziano i lavori per la realizzazione della pavimentazione interna che termineranno nel 1747 (Antonioletti, 2011, p. 31).

1733  (realizzazione muro esterno intero bene)

Nel 1733 venne realizzato il basso muro lungo tutto il perimetro esterno della Cattedrale (Rovera, Bessone, 1997, p. 81-32).

1733 - 1735 (realizzazione altare altare della Natività)

Fra il 1733 e il 1735 venne realizzato l'altare della Natività per volontà di Alessio Ignazio Marucchi prevosto della Cattedrale (Rovera, Bessone, 1997, p. 85).

1771  (realizzazione nuovo campanile campanile)

Nel 1771 cominciarono i lavori per la realizzazione del nuovo campanile (Antonioletti, 2011, p. 27).

1780 - 1781 (realizzazione nuova cantoria e organo cantoria e organo)

Fra il 1780 e il 1781 vennero realizzati la cantoria e l'organo su disegno dell' Architetto Carlo Antonio Borda (Antonioletti, 2011, p. 36).

1790  (realizzazione balaustra altar maggiore)

Nel 1790 venne realizzata la balaustra in marmo su disegno dell'architetto Carlo Antonio Borda (Antonioletti, 2011, p. 60).

1842  (realizzazione scalinata sagrato)

Nel 1842 venne realizzata la gradinata in pietra del sagrato della Cattedrale (Antonioletti, 2011, p. 29).

1850 - 1856 (realizzazione decorazioni interne intero bene)

Fra il 1850 e il 1856 vennero realizzati gli affreschi delle decorazioni interne delle pareti e delle volte da parte dei Fratelli Luigi e Francesco Gauteri (Antonioletti, 2011, p. 31).

1862  (restauro cappella cappella del SS.mo Sacramento)

Nel 1862 venne restaurata la cappella del SS.mo Sacramento su disegno di Edoardo Arborio Mella (Antonioletti, 2011, p. 53).

1877  (realizzazione altare altare del Sacro Cuore)

Nel 1877 venne eretto l'altare del Sacro Cuore (Rovera, Bessone, 1997, p. 91).

1877  (spostamento altare altare di San Filippo Neri)

Nel 1877 venne spostato l'altare di San Filippo Neri al posto di quello di San Sebastiano, che venne abolito (Rovera, Bessone, 1997, p. 91).

1890  (realizzazione altare altare del Beato Ancina)

Nel 1890 venne realizzato l'altare del Beato Ancina, come confermato anche dalla lapide posta a lato dello stesso (Rovera, Bessone, 1997, p. 100).

1892  (realizzazione altare altare di Sant'Atonio)

Nel 1892 venne realizzato l'altare di Sant'Antonio su disegno dell'ingegnere Melchiorre Pulciano (Rovera, Bessone, 1997, p. 80).

1901  (realizzazione croce giubilare navata destra)

Nel 1901, al posto dell'altare dedicato ai Santi Chiaffredo e Costanzo, venne realizzata la grande Croce Giubilare in marmo (Rovera, Bessone, 1997, p. 79).

1959  (restauro cappella cappella del SS.mo Sacramento)

Nel 1959, a spese del Capitolo, venne restaurata la Cappella del SS.mo Sacramento provvedendo al rifacimento della pavimentazione, della zoccolatura e all'inserimento della vetrata raffigurante San Chiaffredo ed altri interventi minori (Rovera, Bessone, 1997, p. 109-110).

1991  (riposizionamento polittico cappella del SS.mo Sacramento)

Nuovo allestimento all'interno della Cappella del SS. Sacramento, del polittico di Hans Clemer, originariamente all'altare maggiore.

1991  (restauro facciata Facciata)

Nel 1991 si provvede al restauro della facciata della Cattedrale.

2001  (manutenzione impianto di riscaldamento intero bene)

Nel 2001 si provvede alla manutenzione straordinaria dell'impianto di riscaldamento.

2002  (restauro cripta cappella del SS.mo Sacramento)

Nel 2002 si provvede alla manutenzione straordinaria della cripta dei vescovi all'interno della Cappella del SS. Sacramento.

2005  (manutenzione tetto intero bene)

Nel 2005 si provvede alla ripassatura del manto di copertura dell'intero fabbricato.

2005  (manutenzione straordinaria presbiterio)

Nel 2005 si provvede alla risistemazione dei gradini in pietra del presbiterio.

2005  (restauro campanile campanile)

Nel 2005 si provvede al restauro del paramento murario del campanile.

2006  (restauro organo organo)

Nel 2006 si provvede al restauro dell'organo della Cattedrale.

2008  (restauro sagrato sagrato)

Nel 2008 si provvede al ripristino del sagrato a seguito dei lavori di restauro del campanile.
Descrizione

L’edificio sorge nel centro dell’abitato di Saluzzo ed è circoscritto da Corso Italia, via martiri della liberazione, Piazza Garibaldi e via Ludovico II. La facciata principale è prospicente su Corso Italia. È in mattoni a vista, ad esclusione di una porzione in corrispondenza della navata centrale, suddivisa in tre campi corrispondenti alle tre navate interne. In corrispondenza di ogni navata si aprono tre portali di cui il centrale (principale) è costituito da un’apertura rettangolare sovrastata da una lunetta affrescata a sua volta sovrastata da una ghimberga con cornici in cotto e fasce di motivi decorativi. A lato del portale principale sono presenti due statue in cotto raffiguranti i santi Pietro e Paolo poste su colonne ottagonali. I portali laterali sono sormontati da lunette affrescate e da un arco con ghiera in cotto. Al di sopra di ogni portale è inoltre presente un oculo che garantisce l’illuminazione naturale delle navate interne. Il piano pavimento interno della cattedrale è posto ad un livello più alto rispetto al piano campagna rappresentato dalle vie limitrofe; è pertanto presente un ampio sagrato con gradinata in pietra antistante la facciata principale. Tutto il perimetro del fabbricato è in muratura a vista, scandito dai contrafforti su cui scaricano le spinte statiche gli archi delle navate laterali. Nella mezzeria della parete fra un contrafforte e l’altro si aprono finestre archiacute con ghiera in cotto A lato della navata di sinistra si innalza il campanile, eretto sulla base della torre dell’antica pieve di cui rimangono alcune tracce costituite dal basamento in pietre squadrate con inspessimenti delle porzioni d’angolo delle murature e decorazioni con archetti in cotto. La struttura settecentesca del campanile è in muratura portante ed è costituita da tre piani, ognuno dei quali è sottolineato da cornicioni aggettanti con decorazioni in cotto. La struttura è conclusa da una cupola con rivestimento in rame a sua volta sormontata da una croce in ferro. L’interno è diviso in tre navate coperte da volte a crocera costolonate e divise da arcate a sesto acuto insistenti su pilastri polistili. Le tre navate sono concluse da un’abside poligonale circondata da un deambulatorio. Il presbiterio è sopraelevato rispetto al piano pavimento della navata centrale di due gradini e delimitato da una balaustra settecentesca in marmo grigio di Valdieri e alabastro di Busca. L’altar maggiore settecentesco è una grande macchina scenica rappresentante l’assunzione delle Vergine. La struttura portante è in muratura rivestita con marmi di diversa provenienza (giallo di Verona, Rosso di Francia, alabastro di Busca ecc.) ed ulteriormente arricchita da undici statue in legno tinteggiato e laccato. In corrispondenza della navata sinistra è presente la settecentesca cappella del Santissimo Sacramento contenete oltre a circa 25 reliquiari il polittico cinquecentesco dipinto dal pittore Hans Clemer. Sempre in corrispondenza della navata sinistra, dove questa s’innesta nel deambulatorio è presente una porta che immette nella sacrestia.
Pianta
Pianta rettangolare con direzione ovest (ingresso) - est (deambulatorio) con navata centrale e due laterali.
Pavimenti e pavimentazioni
Tutte le pavimentazioni interne sono in lastre di pietra, con fughe ortogonali nelle navate laterali e a 45 gradi in quella centrale. La pavimentazione della sacrestia è in legno.
Struttura
Muratura portante in laterizio sia per quanto riguarda la Cattedrale che il campanile, il cui basamento però poggia su una muratura in pietra facente parte della torre dell'antica Pieve.
Coperture
Il manto di copertura è in laterizio su struttura portante in legno. Le gronde e i pluviali sono costituiti da elementi di lattoneria in rame.
Facciata principale
La facciata principale è prospicente su Corso Italia. È in mattoni a vista, ad esclusione di una porzione in corrispondenza della navata centrale, suddivisa in tre campi corrispondenti alle tre navate interne. In corrispondenza di ogni navata si aprono tre portali di cui il centrale (principale ) è costituito da una apertura rettangolare sovrastata da una lunetta affrescata a sua volta sovrastata da una ghimberga con cornici in cotto e fasce di motivi decorativi. A lato del portale principale sono presenti due statue in cotto raffiguranti i santi Pietro e Paolo poste su colonne ottagonali. I portali laterali sono sormontati da lunette affrescate e da un arco con ghiera in cotto. Al di sopra di ogni portale è inoltre presente un oculo che garantisce l’illuminazione naturale delle navate interne. Il piano pavimento interno della cattedrale è posto ad un livello più alto rispetto al piano campagna rappresentato dalle vie limitrofe; è pertanto presente un ampio sagrato con gradinata in pietra antistante la facciata principale.
Abside
E' presente un'abside a pianta circolare con deambulatorio.
Presbiterio
A pianta poligonale. Rispetto all'aula il presbiterio è delimitato anche da un arco a sesto acuto.
Altare principale
L’altare principale, settecentesco, è una grande macchina scenica rappresentante l’assunzione delle Vergine. La struttura portante è in muratura rivestita con marmi di diversa provenienza (giallo di Verona, Rosso di Francia, alabastro di Busca ecc.) ed ulteriormente arricchita da undici statue in legno tinteggiato e laccato.
Altari secondari
Navata di destra: - altare di S. Antonio, realizzato nel 1892 su progetto dell' Ing. Melchiorre Pulciano è costituito da una struttura neogotica realizzata in muratura intonacata che incornicia un trittico. - altare della deposizione della croce costituito da una grande nicchia affrescata al'interno della quale si trova la scena della "deposizione dalla croce" realizzata mediante figure in terracotta. Lo sfondo affrescato realizzato a metà del cinquecento raffigura il paesaggio di Gerusalemme. - Altare della natività: realizzato nella prima metà del XVIII secolo. E' costituito da una struttura in muratura rivestita in marmo al centro della quale è presente la pala raffigurante l'adorazione dei magi opera di Sebastiano Ricci - Altare del Sacro Cuore eretto nel 1877. - Altare dei Santi Cosma e Damiano. La struttura barocca dell'altare venne realizzata nel 1676; l'altare vero e proprio è decorato con un paliotto in scagliola del 1718. Il trittico presente nell'altare è dei primi anni del '500 e proveniva dalla Collegiata. - Altare di San Filippo Neri, realizzato nel 1685. Tutta la struttura costituita da un basamento con sovrastanti colonne tortili e coronamento è realizzata in muratura intonacata su cui successivamente è stata applicata una decorazione in finto marmo. - Altare dei santi Eligio e Grato, realizzato nella prima metà del XVIII secolo. L’altare è decorato da un paliotto in scagliola datato 1720, al di sopra del quale è presente la pala raffigurante i santi Eligio e Grato. Deambulatorio - Altare dei santi Pietro e paolo, realizzato a metà del settecento in muratura intonacata superficialmente trattata ad imitazione del marmo. Al centro dell’altare è presente un’ ancona cinquecentesca in marmo realizzata assemblando elemento di varia provenienza. L’altare è decorato con un paliotto settecentesco. Navata sinistra - Altare dell’ Addolorata, realizzato nel 1690. - Altare di San Pietro, realizzato a metà del XVIII secolo in marmi policromi (bianco, nero, alabastro di Busca). - Altare del Beato Ancina, realizzato nel 1890 dallo scultore genovese Vittorio Montarsolo è realizzato in marmo con forme neogotiche. - Altare del crocifisso, realizzato intorno al 1690 in muratura stuccata e dipinta ad imitazione del marmo. E’ caratterizzato da doppie colonne tortili laterali con capitelli corinzi portanti il coronamento superiore. - Altare della Santa Croce, costituito da una grande cornice architettonica caratterizzata da due coppie di colonne binate con capitelli corinzi e coronamento superiore.
Volte
Le tre navate sono coperte da volte a crocera costolonate e divise da arcate a sesto acuto insistenti su pilastri polistili. Tutte le volte sono in laterizio intonacato ed affrescato all'intradosso.
Torre campanaria
Il campanile, eretto sulla base della torre dell’antica pieve di cui rimangono alcune tracce costituite dal basamento in pietre squadrate con inspessimenti delle porzioni d’angolo delle murature e decorazioni con archetti in cotto, è posto a lato della navata sinistra in aderenza all'edificio che ospita la sacrestia. La struttura settecentesca del campanile è in muratura portante ed è costituita da tre piani, ognuno dei quali è sottolineato da cornicioni aggettanti con decorazioni in cotto. La struttura è conclusa da una cupola con rivestimento in rame a sua volta sormontata da una croce in ferro.
Preesistenze
Il campanile settecentesco poggia sulla muratura in pietra dell'antico campanile della Pieve preesistente.
Elementi decorativi
La decorazione interna della cattedrale è di tipo "flamboyant" su base monocroma e ricopre la totalità degli interni. Le volte della navata centrale sono dominate dalle rappresentazioni, all'interno di cornici circolari,di una galleria di santi.
Portale
Il portale centrale (principale ) è costituito da una apertura rettangolare sovrastata da una lunetta affrescata a sua volta sovrastata da una ghimberga con cornici in cotto e fasce di motivi decorativi. A lato del portale principale sono presenti due statue in cotto raffiguranti i santi Pietro e Paolo poste su colonne ottagonali. I portali laterali sono sormontati da lunette affrescate e da un arco con ghiera in cotto.
Scale
In corrispondenza della facciata principale è presente un ampio sagrato con gradinata in pietra.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (anni '70 del XX secolo)
Si tratta di un semplice inserimento di arredo mobile per consentire al celebrante di rivolgersi di fronte all'assemblea. Di fronte al vecchio altare è stata posta una nuova mensa. Nessuna richiesta formale è stata presentata per questo inserimento, nessuna progettazione ha preceduto i lavori che comunque non hanno comportato alcuna modifica agli elementi esistenti (nè quelli fissi, nè quelli mobili).
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