chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Borgo Valsugana Trento chiesa sussidiaria S. Maria ad Nives Parrocchia della Natività di Maria Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1964) 1964 - 1964(costruzione intero bene); 1964/07/26 - 1964/07/26(benedizione carattere generale); 1987 - 1987(ristrutturazione intero bene)
Chiesa di Sancta Maria ad Nives
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Sancta Maria ad Nives <Borgo Valsugana>
Altre denominazioni
Chiesa di Santa Maria ad Nives S. Maria ad Nives
Autore (ruolo)
Battisti, Giuseppe (progetto chiesa)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche
1964 (costruzione intero bene)
La chiesa fu costruita nel 1964 su iniziativa dell'arciprete di Borgo Erminio Botteri. La chiesa, edificata su progetto del geometra Giuseppe Battisti dalla ditta Battisti di Borgo, ripete il titolo dell'antica cappella della valle eretta nel 1738 ora ridotta a un rudere.
1964/07/26 (benedizione carattere generale)
L'edificio fu benedetto il 26 luglio 1964.
1987 (ristrutturazione intero bene)
L'edificio fu ristrutturato nel 1987; oggetto dei lavori furono il consolidamento delle strutture, il risanamento degli intonaci, il rifacimento dei pilastri portanti, la tinteggiatura interna e la riparazione del tetto.
Descrizione
La chiesa di Sancta Maria ad Nives sorge in posizione isolata, su un terreno prativo situato poco a sud del torrente Moggio, con orientamento a nord. Il tempio alpino che ripete il titolo dell'antica cappella della valle risalente al 1738 ora ridotta a un rudere, fu costruito nel 1964 su iniziativa dell'arciprete di Borgo Erminio Botteri secondo il progetto del geometra Giuseppe Battisti e costituisce la prima chiesa della zona eretta secondo le norme liturgiche del Concilio Vaticano II. La facciata a due spioventi è interamente rivestita in pietra a vista e si caratterizza unicamente per le aperture del portale centrale e delle due finestre cuspidate che lo affiancano. Le fiancate laterali, lisce e intonacate, presentano due finestre per lato; in corrispondenza del presbiterio emergono due profondi porticati sorretti da pilastri in pietra. Il tozzo campanile è addossato alla parete di fondo del presbiterio e reca una cella campanaria a quattro finestre cuspidate, sormontata da una copertura a piramide di un caratteristico colore rosso. Il luminoso interno rispecchia lo stile moderno degli esterni e si sviluppa a navata unica con pareti lisce. Il presbiterio, rialzato su due gradini, presenta due pareti oblique che fungono da quinte sceniche e celano l'accesso alla sacrestia.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale. Presbiterio a forma poligonale irregolare.
Facciata
Facciata a due ripidi spioventi, interamente rivestita in pietra a vista, caratterizzata dalle aperture del portale sovrastato da una tettoia a doppia falda e delle due finestre cuspidate che lo affiancano.
Prospetti
Fiancate laterali simmetriche, lisce e intonacate, segnate dalle aperture delle finestre a profilo cuspidato. In corrispondenza del presbiterio emergono due porticati sorretti da pilastri in pietra.
Campanile
Torre a pianta quadrangolare addossata alla parete di fondo del presbiterio; cella campanaria illuminata da quattro finestre a profilo cuspidato; copertura a piramide.
Struttura
Strutture portanti verticali in cemento armato. Strutture di orizzontamento: soffitto a capriate lignee.
Coperture
Chiesa: tetto a doppia falda con struttura in legno e manto di copertura in lamiera metallica. Campanile: piramide rivestita in lamiera.
Interni
Navata unica con murature lisce. Presbiterio rialzato su due gradini, caratterizzato da due pareti oblique che celano l'accesso alla sacrestia.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in cotto, comune alla navata e al presbiterio.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1964)
L'edificio è costruito secondo le prescrizioni dell'adeguamento alla liturgia del Concilio Vaticano II.