chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Sesta Inferiore
Corniglio
Parma
chiesa
parrocchiale
San Rocco
Parrocchia di San Rocco
Impianto strutturale; Coperture; Struttura; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
altare - intervento strutturale (1980 ca.); ambone - intervento strutturale (1980 ca.)
1529 - 1529(menzione fondazioni); 1656 - 1656(menzione intero bene); 1762 - 1763(menzione intero bene); 1941 - 1941(rifacimento aula liturgica); 1943 - 1943(restauro intero bene); 1960 - 1970(restauro intero bene); 1963 - 1963(rifacimento aula liturgica); 2010 - 2011(restauro facciata); 2016 - 2016(restauro aula liturgica)
Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Rocco <Sesta Inferiore, Corniglio>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze parmensi (costruzione)
Notizie Storiche

1529  (menzione fondazioni)

Menzione dell'edificio come oratorio.

1656  (menzione intero bene)

L'oratorio viene trasformato in parrocchia e, presumibilmente, gli viene dato un nuovo assetto ampliandolo.

1762 - 1763 (menzione intero bene)

Nella visita pastorale del vescovo Pettorelli la navata viene descritta senza volte, mentre sono voltati coro e sagrestia.

1941  (rifacimento aula liturgica)

Rifacimento della pavimentazione in mattonelle di marmiglia.

1943  (restauro intero bene)

Sono documentate opere di manutenzione straordinaria con rifacimento degli intonaci.

1960 - 1970 (restauro intero bene)

Realizzazione dell'intonaco cementizio con malta bastarda che è stato applicato all'intero edificio creando problemi di ancoraggio in quanto incongruente con l'assetto storico dell'edificio. Costruzione di un balcone all'altezza del campanile e di una scala alla marinara in facciata.

1963  (rifacimento aula liturgica)

Il pittore parmense Walter Madoi realizza una serie di affreschi all'interno ispirati ai temi della Crocifissione e Resurrezione di Gesù Cristo.

2010 - 2011 (restauro facciata)

Restauro della facciata con rimozione degli interventi invasivi eseguiti negli ultimi anni: l'intonaco, il balcone e la scala alla marinara sono stati rimossi ed è stato ripristinato il prospetto storico dell'edificio.

2016  (restauro aula liturgica)

Restauro degli affreschi di Walter Madoi ad opera della ditta Esedra.
Descrizione

La chiesa ad aula, con presbiterio a terminazione piatta e sagrestia, è voltata solo sul presbiterio, mentre l'aula, in origine con capriate a vista, presenta un solaio piatto in laterocemento. Il prospetto principale presenta una semplice articolazione a capanna a doppio spiovente con portale architravato, soprastante finestra rettangolare e campanile a vela. I fronti laterali, di altezza non omogenea per la variazione del livello del suolo, sono delimitati dallo sporto di fronda e sono caratterizzati dalle aperture delle finestre disposte in modo irregolare. Tutti i paramenti murari sono in conci di pietra a corso irregolare. L'interno della chiesa presenta una spazialità longitudinale articolata nell'aula e nel presbiterio sopraelevato; sul lato nord una grande apertura centinata mette in comunicazione l'aula con una cappella laterale. Una volta a botte lunettata delimita la spazialità del presbiterio, separato dall'arco trionfale dall'aula, conclusa da un solaio in laterocemento; volte a botte caratterizzano la cappella laterale e la sagrestia.
Impianto strutturale
Lo schema strutturale dell'edificio presenta una composizione planimetrica longitudinale ad aula con solaio e presbiterio con copertura voltata e tetto a falde simmetriche con manto in tegole.
Coperture
Tetto a falde simmetriche con manto in tegole che poggia su una struttura di capriate lignee, orditura primaria e secondaria di legno. La volta di copertura del presbiterio è a botte unghiata, quelle delle cappelle laterali e della sagrestia sono a botte, mentre il solaio sull'aula è in putrelle e tavelloni con intradosso intonacato.
Struttura
Dal punto di vista strutturale il corpo di fabbrica è composto dall'aula centrale a pianta sostanzialmente rettangolare, con murature in pietrame. Nei piani della facciata e delle pareti d'ambito dell'aula si riconosce la presenza di catene metalliche.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione, realizzata negli anni Sessanta, è in pianelle simil laterizio con forme romboidali ed è in buono stato di conservazione.
Elementi decorativi
Tutte le superfici intonacate all'interno della chiesa presentano un paramento murario decorato dal pittore Walter Madoi nel 1963 con scene tratte dalla Passione e Resurrezione di Gesù Cristo; solo la parete della controfacciata non presenta una decorazione pittorica, ma l'intonaco è trattato cromaticamente al neutro con una tonalità grigia.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1980 ca.)
Altare in pietra arenaria.
ambone - intervento strutturale (1980 ca.)
Ambone in pietra arenaria.
Contatta la diocesi