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beni culturali della Chiesa cattolica
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restauro
adeguamento liturgico
Bieno
Trento
chiesa
sussidiaria
S. Rocco
Parrocchia di San Biagio
Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - intervento strutturale (1984); presbiterio - aggiunta arredo (1984)
1908 - 1910(inizio lavori intero bene); 1925 - 1927(conclusione lavori intero bene); 1991 - 1991(restauro intero bene)
Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Rocco <Bieno>
Altre denominazioni S. Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa )
Notizie Storiche

1908 - 1910 (inizio lavori intero bene)

La chiesetta progettata nel 1908 venne costruita a partire dal 1910 per volere del parroco di Bieno don Eustacchio Tranquillini.

1925 - 1927 (conclusione lavori intero bene)

I lavori vennero completati tra il 1925 e il 1927, grazie alle offerte dei fedeli di Casetta.

1991  (restauro intero bene)

Nel 1991 l'edificio è stato restaurato.
Descrizione

La chiesa di San Rocco, orientata a est, sorge a Casetta, frazione di Bieno. Venne eretta tra il 1910 e il 1928. La facciata a due spioventi è aperta da un portale architravato, sormontato da una finestra circolare. Internamente, la navata e la zona presbiteriale, rialzata su un gradino, sono coperti da una volta a botte unghiata; l'abside semicircolare è stata adattata a sacrestia.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale con presbiterio rettangolare; abside semicircolare.
Facciata
Facciata a due spioventi aperta da un portale architravato, sormontato da una finestra circolare. Zoccolo lapideo e finiture ad intonaco rustico.
Prospetti
Prospetti in muratura di pietra a vista.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata e a vista. Strutture di orizzontamento: volta a botte unghiata sulla navata e sulla zona presbiteriale; catino absidale.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata e sul presbiterio; tetto semiconico sull'abside. Manto di copertura in tegole in laterizio sulla navata e in scandole sull'abside. Campaniletto a vela con copertura metallica.
Interni
Navata illuminata da due finestre centinate sul lato destro, alle quali corrispondono due finestre cieche su quello sinistro. Zona presbiteriale rialzata su un gradino. Un'apertura sagomata sulla parete di fondo mette in comunicazione il presbiterio con l'abside, adattata a sacrestia. Finiture a intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a mattonelle in pietra.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1984)
L'adeguamento liturgico risale al 1984: la zona presbiteriale è stata ricavata nella parte terminale della navata, mentre l'abside è stata separata da un muro e adattata a sacrestia. Al centro del presbiterio si colloca l'altare verso il popolo, in muratura e a forma di parallelepipedo.
presbiterio - aggiunta arredo (1984)
La custodia eucaristica si trova in un tabernacolo, di nuova realizzazione, posto sulla sinistra; alla parete destra una sedia lignea, tra due sedie simili, è utilizzata come sede.
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