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restauro
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Bezzecca
Ledro
Trento
chiesa
sussidiaria
Ss. Stefano e Lorenzo sul colle
Parrocchia dei Santi Stefano e Lorenzo
Preesistenze; Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
nessuno
XVI - XVI(costruzione intero bene); 1521 - 1521(consacrazione carattere generale); 1633/08/29 - 1671(rifacimento intero bene); 1703 - 1703(danneggiamento intero bene); 1703 - 1750(ampliamento intero bene); 1745/11/03 - 1745/11/03(erezione a espositura carattere generale); 1866/07/21 - 1866/07/21(danneggiamento intero bene); 1894 - 1894(restauro intero bene); 1895 - 1895(benedizione carattere generale ); 1896 - 1896(variazione d'uso carattere generale); 1939/08/27 - 1939/08/27(variazione d'uso intero bene); 1939 - 1939(restauro intero bene); 2007 - 2007(restauro intero bene)
Chiesa dei Santi Stefano e Lorenzo sul Colle
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa dei Santi Stefano e Lorenzo sul Colle <Bezzecca, Ledro>
Altre denominazioni Ss. Stefano e Lorenzo sul colle
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

XVI  (costruzione intero bene)

La chiesa fu costruita all'inizio del XVI secolo, probabilmente su una cappella preesistente.

1521  (consacrazione carattere generale)

La consacrazione della primitiva chiesa risale al 1521.

1633/08/29 - 1671 (rifacimento intero bene)

La chiesa fu ricostruita tra la visita pastorale del 29 agosto 1633 e quella del 1671: nella prima era stata dichiarata bisognosa di diverse modifiche e nella seconda da poco ricostruita.

1703  (danneggiamento intero bene)

L'edificio nel 1703 venne danneggiato dall'invasione francese.

1703 - 1750 (ampliamento intero bene)

La chiesa, dopo essere stata danneggiata, fu ampliata e restaurata nella prima metà del XVIII secolo da maestranze lombarde: fu estesa l'area presbiteriale e vennero aggiunte le cappelle laterali (dalla visita pastorale del 1750 si evince che i lavori erano conclusi); successivamente la chiesa venne decorata con stucchi e affreschi.

1745/11/03  (erezione a espositura carattere generale)

La chiesa fu eretta a espositura della pieve di Ledro il 3 novembre 1745.

1866/07/21  (danneggiamento intero bene)

L'edificio il 21 luglio del 1866, durante la battaglia garibaldina, venne profanato e danneggiato: si combatté anche all'interno della navata.

1894  (restauro intero bene)

Nel 1894 venne rifatto il tetto e fu demolita la loggia a sud della chiesa.

1895  (benedizione carattere generale )

La chiesa fu benedetta nel 1895.

1896  (variazione d'uso carattere generale)

Nel 1896 nell'edificio vennero trasportate le salme dei caduti della battaglia del 1866.

1939/08/27  (variazione d'uso intero bene)

Nel 1939 la chiesa fu adattata ad ossario dei caduti della guerra garibaldina e della prima guerra mondiale. L'inaugurazione risale al 27 agosto 1939.

1939  (restauro intero bene)

La chiesa fu oggetto di lavori di restauro nel 1939, tra i quali venne rinnovato il pavimento e dipinta la volta della navata da Giuseppe Albertazzi.

2007  (restauro intero bene)

La chiesa è stata restaurata nel 2007 (manutenzione straordinaria e restauro dei dipinti).
Descrizione

La chiesa, orientata ad est, è situata sul colle che sovrasta Bezzecca ed è stata adattata ad ossario dei caduti della guerra garibaldina e della prima guerra mondiale. La semplice facciata a due spioventi presenta un portale architravato, sovrastato da una finestra lunettata. Un tozzo campanile in granito è addossato alla fiancata meridionale. Internamente, la navata è suddivisa in due campate con volte a botte: nella seconda si aprono due cappelle speculari; il presbiterio, rialzato su due gradini, è coperto da volte a vela.
Preesistenze
Intonaco ad affresco con rombi policromi rinvenuto in sacrestia e rappresentante presumibilmente la decorazione esterna di una preesistente zona absidale. Modanatura alla sommità della facciata rappresentante l'originaria altezza della copertura della chiesa.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale con due cappelle laterali speculari; presbiterio rettangolare.
Facciata
Facciata a due spioventi con portale architravato in granito, sovrastato da una targa dedicatoria e da una finestra lunettata. Finiture ad intonaco e basso zoccolo ad intonaco rustico.
Prospetti
Fiancate lisce intonacate caratterizzate dall'aggetto delle due cappelle laterali. Campanile e sacrestia addossati alla fiancata meridionale.
Campanile
Struttura a pianta quadrata, addossata alla fiancata sud; fusto in muratura di granito a vista, aperto da monofore; copertura piana con coppi.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: navata coperta da due volte a botte; zona presbiteriale con volta a vela e stretta volta a botte.
Coperture
Tetto a doppia falda ricoperto da coppi in laterizio.
Interni
Navata unica suddivisa, mediante pilastri reggenti archi a tutto sesto, in due campate: in corrispondenza della seconda si aprono due cappelle laterali speculari. Presbiterio, preceduto da arco santo, rialzato su due gradini, con due finestre a centina ribassata. Zoccolo perimetrale in marmo verde. Cornicione marcapiano corrente lungo l'intera struttura. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento alla palladiana alternato a lastre di marmo verde.
Elementi decorativi
Dipinti a tempera sulla volta della navata e affreschi nella zona presbiteriale, entro cornici in stucco.
Adeguamento liturgico

nessuno
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