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Madonna della Neve
Avio
Trento
chiesa
comunale
Madonna della neve e Ss. Giacomo apostolo e Carlo Borromeo v.
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - aggiunta arredo (1965-1968 circa)
1307 - 1307(menzione carattere generale); 1625 - 1625(costruzione intero bene); 1627 - 1627(benedizione carattere generale); 1760 - 1760(ampliamento intero bene); 1774/07/02 - 1774/07/02(benedizione carattere generale); 1968 - 1968(mutamento di proprietà intorno); 2008 - 2008(costruzione intorno)
Chiesa della Madonna della Neve e dei Santi Giacomo Apostolo e Carlo Borromeo Vescovo
Tipologia e qualificazione chiesa comunale
Denominazione Chiesa della Madonna della Neve e dei Santi Giacomo Apostolo e Carlo Borromeo Vescovo <Madonna della Neve, Avio>
Altre denominazioni Santuario della Madonna della Neve
Madonna della neve e Ss. Giacomo apostolo e Carlo Borromeo v.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1307  (menzione carattere generale)

A partire dal 1307 è ricordata l'antica chiesa dedicata alla Madonna della Neve, alla quale era annesso un romitorio; non si conosce l'esatta ubicazione di questo primo insediamento.

1625  (costruzione intero bene)

La nuova chiesa fu eretta nel 1625.

1627  (benedizione carattere generale)

La nuova chiesa fu benedetta nel 1627 e la sua cura affidata alla Compagnia della Concezione della Beata Vergine della Neve.

1760  (ampliamento intero bene)

Nel 1760 fu aggiunto il presbiterio a oriente ed attuati alcuni restauri generali.

1774/07/02  (benedizione carattere generale)

La chiesa fu nuovamente benedetta il 2 luglio 1774.

1968  (mutamento di proprietà intorno)

Nel 1968 gli edifici annessi alla chiesa furono ceduti dal comune di Avio alla parrocchia.

2008  (costruzione intorno)

Nel 2008 è stata realizzata una cancellata di protezione.
Descrizione

La chiesa sorge in una isolata località di montagna. L'edificio, accessibile tramite una scalinata, ha un orientamento ad est e facciata a due spioventi. L'interno, privo di decorazioni, a navata unica, è suddiviso in due campate, coperte da volte a crociera. Il presbiterio quadrangolare è sopraelevato.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio quadrangolare.
Facciata
Facciata a due spioventi con portale ad arco a tutto sesto, disassato a sinistra, affiancato da due finestre simmetriche chiuse da grate in ferro; sul lato opposto in alto si apre una finestra rettangolare.
Prospetti
Fiancata meridionale priva di membrature, rialzata a livello del presbiterio.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura di pietra intonacata all'interno. Strutture di orizzontamento: navata e presbiterio coperti da volte a crociera.
Coperture
Tetto a doppia falda ricoperto da coppi in laterizio sia sopra la navata che sopra il presbiterio; campaniletto a vela.
Interni
Navata longitudinale rettangolare ripartita in due campate da un arco di volta, poggiante su semipilastri. Due finestre rettangolari sulla parete meridionale; parete settentrionale interrotta da un portale architravato. Arco santo a tutto sesto che precede il presbiterio quadrangolare sopraelevato su due gradini, con una finestra posta sulla parete meridionale.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a lastre di pietra rettangolari di formato irregolare.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1965-1968 circa)
La mensa d'altare è costituita da un tavolo in pietra. Un leggio metallico di tipo commerciale funge da ambone. La sede non è fissa ma costituita da una sedia in legno. L'adeguamento non ha carattere di stabilità.
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