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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Mama di Sopra
Avio
Trento
chiesa
parrocchiale
S. Valentino e S. Vincenzo Ferreri
Parrocchia dei Santi Valentino e Vincenzo Ferreri
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1973/04/08)
1747 - 1747(costruzione intero bene); 1747 - 1747(benedizione intero bene); 1914 - 1914(rifacimento pavimentazione); 1924 - 1924(restauro intero bene); 1924 - 1924(decorazione intero bene); 1924/08/28 - 1925(costruzione campanile); 1959/10/22 - 1959/10/22(erezione a parrocchia carattere generale); 1970/07/13 - 1974(restauro intero bene); 1998/04/01 - 2001(restauro intero bene)
Chiesa di San Valentino e di San Vincenzo Ferreri
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Valentino e di San Vincenzo Ferreri <Mama di Sopra, Avio>
Altre denominazioni Chiesa dei Santi Valentino e Vincenzo Ferreri
S. Valentino e S. Vincenzo Ferreri
Autore (ruolo)
Martinuzzi, Marco (costruzione campanile)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1747  (costruzione intero bene)

La chiesa fu edificata nel 1747 per volere dei Padri Domenicani e con il contributo della vedova di Vincenzo Meschini; in ricordo di quest'ultimo fu dedicata a San Vincenzo Ferrer.

1747  (benedizione intero bene)

La chiesa fu benedetta nel 1747.

1914  (rifacimento pavimentazione)

La pavimentazione venne rifatta nel 1914 utilizzando le tavolette del vecchio pavimento della chiesa arcipretale di Avio.

1924  (restauro intero bene)

Nel 1924 la chiesa fu restaurata e decorata.

1924  (decorazione intero bene)

Nel 1924 la chiesa fu decorata da Bruno Mastacchi e Viscardo Carton.

1924/08/28 - 1925 (costruzione campanile)

La prima pietra del campanile, progettato dall'architetto Marco Martinuzzi, fu posata il 28 agosto 1924; la costruzione terminò nell'aprile dell'anno successivo.

1959/10/22  (erezione a parrocchia carattere generale)

La chiesa, in precedenza dipendente dalla pieve di Avio, venne eretta a parrocchia il 22 ottobre 1959.

1970/07/13 - 1974 (restauro intero bene)

A partire dal 13 luglio 1970 si diede avvio ad alcuni interventi di restauro: la chiesa fu tinteggiata, fu attuato l'adeguamento liturgico e venne realizzato il rivestimento interno; i restauri terminarono nel 1974.

1998/04/01 - 2001 (restauro intero bene)

A partire dal primo aprile del 1998, la chiesa fu oggetto di un restauro complessivo che ha interessato la copertura, le murature, l'impianto elettrico e di illuminazione, gli intonaci e l'altare; l'intervento si è concluso nel 2001 con il restauro della decorazione pittorica della volta.
Descrizione

La chiesa, orientata ad ovest, presenta una facciata a due spioventi culminante in un frontone triangolare. Il campanile è isolato rispetto al corpo di fabbrica dell'edificio. La navata rettangolare con volta a schifo è conclusa da un presbiterio coperto da volta a botte unghiata.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare.
Facciata
Facciata a due spioventi profilata da fasce aggettanti e culminante in frontone triangolare. Portale architravato, sovrastato da targa commemorativa e oculo ottagonale.
Prospetti
Fiancate scandite da lesene.
Campanile
Struttura isolata, a pianta quadrata; zoccolo bugnato; fusto in muratura di pietra intonacata, terminante in cella campanaria aperta da monofore; cupolino su tamburo ottagonale.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame con finiture esterne ed interne ad intonaco. Strutture di orizzontamento: volta a schifo sulla navata; volta a botte unghiata sul presbiterio.
Coperture
Tetto a doppia falda ricoperto da coppi in laterizio.
Interni
Navata aperta da due finestre e decorata da finte paraste e finto cornicione dipinti. Arco santo a tutto sesto. Presbiterio rialzato su un gradino con finestra sulla parete meridionale. Zoccolo lapideo che corre lungo l'intera struttura.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a quadrotte di pietra calcarea bianca e rossa, a corsi diagonali.
Elementi decorativi
Decorazione pittorica a tempera sulle pareti e sulle volte.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1973/04/08)
Il progetto di adeguamento liturgico risale all'8 aprile 1973 (Archivio storico dell'Ufficio arte sacra e tutela beni culturali ed ecclesiastici dell'Arcidiocesi di Trento, 1.15); non ha tuttavia caratteri di stabilità: l'altare verso il popolo collocato al centro del presbiterio è composto da elementi eterogenei: il vecchio fonte battesimale funge da fusto, il fronte è costituito da un pannello ligneo mentre il piano della mensa da una lastra in pietra. Il leggio e la sede sono arredi mobili in legno.
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