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restauro
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Sabbionara
Avio
Trento
chiesa
cimiteriale
S. Vigilio in agro
Parrocchia di San Bernardino
Preesistenze; Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - aggiunta arredo (1982 circa)
1203/08/09 - 1203/08/09(menzione carattere generale); 1311 - 1320(decorazione intero bene); 1319 - 1319(menzione carattere generale); XVI - XVI(ampliamento intero bene); 1755 - 1755(costruzione sacrestia); 1778 - 1790(rifacimento presbiterio); 1786 - 1786(cambio giurisdizione carattere generale); 1912 - 1912(cambio giurisdizione carattere generale); 1982 - 1982(restauro intero bene); 1999 - 2004(restauro intero bene)
Chiesa di San Vigilio in Agro
Tipologia e qualificazione chiesa cimiteriale
Denominazione Chiesa di San Vigilio in Agro <Sabbionara, Avio>
Altre denominazioni S. Vigilio in agro
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1203/08/09  (menzione carattere generale)

La chiesa "San Vigilii E. M. in agro" è nominata per la prima volta in un documento datato 9 agosto 1203 per una controversia con la pieve di Avio.

1311 - 1320 (decorazione intero bene)

La chiesa venne interamente decorata da affreschi nel secondo decennio del XIV secolo dal cosiddetto "Maestro di San Vigilio".

1319  (menzione carattere generale)

La chiesa è beneficiata da Guglielmo III Castelbarco, come si evince dal suo testamento del 1319.

XVI  (ampliamento intero bene)

La chiesa fu ampliata nel XVI secolo: il perimetro murario fu esteso verso occidente.

1755  (costruzione sacrestia)

Nel 1755 venne demolita la piccola abside originaria e al suo posto fu edificata la sacrestia.

1778 - 1790 (rifacimento presbiterio)

Nella seconda metà del XVIII secolo venne rifatta la copertura del presbiterio e rialzato il piano pavimentale: presumibilmente tra il 1778 e il 1790, anni in cui sono documentati lavori alla chiesa.

1786  (cambio giurisdizione carattere generale)

La chiesa passò dalla giurisdizione della diocesi di Verona a quella della parrocchia di Avio.

1912  (cambio giurisdizione carattere generale)

La chiesa passò dalla giurisdizione della parrocchia di Avio a quella di Sabbionara.

1982  (restauro intero bene)

Nel 1982 l'edificio, dopo essere stato chiuso al culto per alcuni anni a causa delle condizioni di degrado, venne restaurato nelle sue strutture portanti, nella pavimentazione e nelle coperture.

1999 - 2004 (restauro intero bene)

Ulteriore restauro complessivo dell'edificio attuato tra il 1999 e il 2004 con messa in luce degli affreschi.
Descrizione

La chiesa cimiteriale, orientata ad est, è caratterizzata da una semplice facciata a due spioventi, preceduta da un portico. Il portale architravato è collocato tre due finestre rettangolari. La navata, coperta da un soffitto a capriate lignee, termina in un presbiterio quadrangolare con volta a crociera. Nella zona presbiteriale sono visibili affreschi frammentari trecenteschi.
Preesistenze
Tracce della primitiva chiesa: frammenti di elementi architettonici e di affreschi riscoperti in prossimità dell'arco santo e nel presbiterio.
Pianta
Pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale; presbiterio quadrangolare.
Facciata
Facciata a due spioventi con portale architravato tra due finestre rettangolari. Portico caratterizzato da due pilastri in pietra sostenenti tettoia lignea a due falde.
Prospetti
Fiancate intonacate, rivestite da lapidi sepolcrali.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame con finiture ad intonaco. Strutture di orizzontamento: navata coperta da soffitto a capriate lignee; presbiterio con volta a crociera in muratura, soprelevata rispetto al soffitto della navata.
Coperture
Tetto a doppia falda ricoperto da coppi in laterizio. Campaniletto a vela.
Interni
Pareti della navata caratterizzate da due finestre e da doppie paraste in prossimità dell'arco santo; arco santo a tutto sesto poggiante su pilastri con capitelli ionici; presbiterio rialzato su un gradino e aperto da due finestre.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento della navata in mattonelle ortogonali in cotto; presenza di lapidi sepolcrali. Pavimento del presbiterio in mattonelle in cotto poste a scacchiera, a corsi diagonali; zona centrale del presbiterio con mattonelle ortogonali in cotto di forma ottagonale, intervallate da piccole mattonelle a losanga nei punti di tangenza.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1982 circa)
L'adeguamento liturgico non ha carattere di stabilità: al centro, l'altare verso il popolo è costituito da un tavolo in legno; a destra, la sede è una sedia lignea con braccioli unita a due sgabelli; a sinistra, un leggio in ferro battuto funge da ambone.
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