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Chiesa di Santa Maria Annunciata
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Annunciata <Comella, Seniga>
Altre denominazioni
Pieve di Comella Pieve di Santa Maria di Comella Santuario di Santa Maria di Comella S. Maria Annunciata
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
VI - VII (preesistenze intero bene)
Verso il VI-VII sec. sorse una Pieve comprendente Seniga e Milzano con una cappella dedicata a Maria Assunta.
XII - XIII (costruzione intero bene)
La costruzione della chiesa risalirebbe al XII e XIII sec. a cura dei Benedettini dell'Abbazia di Leno.
XVII (rifacimento intero bene)
Nel XVII sec. furono eseguiti lavori per il rifacimento degli interni dotando la chiesa di apparato decorativo barocco.
XX (restauro intero bene)
Verso il 1924 sono stati eseguiti lavori per il restauro della fabbrica.
XX (costruzione campanile)
Nel 1921 fu costruito il campanile, a cura del rettore don Orazio Bertoni.
XX (restauro intero bene)
Tra il 1921 e il 1928, su progetto dell'architetto Perrone della Soprintendenza alle Belle Arti e con l'esecuzione del capomastro Attilio Bianchi, furono eseguiti lavori per il restauro della chiesa.
Descrizione
In aperta campagna sorge la Pieve di Comella ("caput Mella") chiesa romanica in cotto eretta dai benedettini dell'Abbazia di Leno del XIII sec. Conserva all'interno un impianto architettonico di notevole aspetto, con cripta a volte e colonne e altare rialzato con imponente scalinata, e tra le raffigurazioni, un affresco della Madonna del latte del 400. Circondata da un parco, dedicato alla Madonna, si inserisce in un pregevole contesto ambientale che conduce al ponte pedonale delle Barche sul fiume Mella.
Elementi decorativi
La chiesa conserva all'interno un impianto architettonico di notevole aspetto, con cripta a volte e colonne e altare rialzato con imponente scalinata, e tra le raffigurazioni, un affresco della Madonna del latte del 400.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (Anni '60 (?))
Il presbiterio presenta l'altare maggiore nella sua posizione originaria. Sono stati aggiunti, in data non precisata, due amboni.