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Santa Margherita
Ala
Trento
chiesa
parrocchiale
S. Margherita
Parrocchia di Santa Margherita
Pianta; Facciata; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (ultimo quarto sec. XX)
1214 - 1214(preesistenze carattere generale); 1214 - 1214(costruzione campanile); XVII - XVII(preesistenze carattere generale); 1854 - 1857(costruzione intero bene); 1858 - 1858(benedizione intero bene); 1883/08/08 - 1883/08/08(consacrazione intero bene)
Chiesa di Santa Margherita
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Margherita <Santa Margherita, Ala>
Altre denominazioni S. Margherita
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione)
architettura neoclassica (costruzione)
Notizie Storiche

1214  (preesistenze carattere generale)

Nel 1214 il principe vescovo Federico Vanga fondò sul colle dove ora sorge la chiesa un ospedale con annesso luogo di culto.

1214  (costruzione campanile)

Nel 1214 fu eretto anche l'attuale campanile, unico elemento superstite del complesso fortificato dell'ospizio di Santa Margherita.

XVII  (preesistenze carattere generale)

L'ospizio fu incorporato nei beni costitutivi del Seminario vescovile di Trento, dal quale la comunità di Santa Margherita lo acquistò per erigervi la chiesa.

1854 - 1857 (costruzione intero bene)

L'attuale edificio fu costruito tra il 1854 e il 1857.

1858  (benedizione intero bene)

Il nuovo edificio fu benedetto nel 1858.

1883/08/08  (consacrazione intero bene)

La chiesa fu consacrata l'8 agosto 1883.
Descrizione

Chiesa a pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale con fianchi caratterizzati da due cappelle laterali speculari con volumi in aggetto. Presbiterio rettangolare concluso da abside semicircolare. Facciata ad arco onorario con frontone triangolare alla sommità. Torre campanaria a pianta rettangolare con pramento in muratura in pietrame non squadrato, intonacato a raso sasso con angolari a vista.
Pianta
Chiesa a pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale con fianchi caratterizzati da due cappelle laterali speculari con volumi in aggetto. Presbiterio rettangolare concluso da abside semicircolare.
Facciata
Facciata ad arco onorario conclusa da frontone triangolare. Portale architravato al centro.
Campanile
Torre campanaria a pianta rettangolare con porta d'ingresso rialzata di circa m 2.50 dal terreno. Parato esterno in muratura in pietrame non squadrato, intonacato a raso sasso con angolari a vista. Feritoie sui fianchi. Cella campanaria dotata di una finestra sui lati minori e due finestre più piccole sui lati maggiori, tetto a piramide ribassata.
Struttura
Strutture portanti verticali in muratura in pietrame con finiture esterne ed interne ad intonaco tinteggiato.
Coperture
Tetto a doppia falda con mantello di copertura in coppi. Lamiere metalliche in corrispondenza dei profili del frontone e a copertura delle finiture lapidee aggettanti.
Interni
Al centro della navata si aprono due ampie cappelle laterali speculari poco profonde delimitate da archi a tutto sesto; la navata è coperta da una volta a vela centrale e due volte a botte laterali. Un cornicione marcapiano in stucco modanato corre lungo l'intera navata e prosegue nel presbiterio dove l'attacco dell'abside è sottolineato da due semipilastri aggettanti. Anche il presbiterio è coperto da una volta a vela, mentre l'abside è dotata di calotta.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a mattonelle in pietra.
Elementi decorativi
Pitture murali di A. Mattielli del 1945 decorano le volte, l'arco santo, il presbiterio e il catino absidale. Finte partiture architettoniche sottolineano le volte, gli archi e gli angoli.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (ultimo quarto sec. XX)
L'adeguamento non ha carattere di stabilità e consiste nell'inserimento di una mensa verso il popolo in legno, a forma di tavolo, posta a raso pavimento. L'ambone è provvisorio, realizzato con l'impiego di elementi eterogenei. La custodia eucaristica è nel tabernacolo dell'altare maggiore storico.
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