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Descrizione |
La chiesa di San Dalmazzo è ubicata nel centro cittadino, di poco a nord-ovest rispetto al nucleo medievale che si sviluppa lungo la via Arduino, nel cuore del borgo un tempo denominato "la Villa". L'edificio sorge in continuità con i fabbricati della casa parrocchiale e con altri stabili prospicienti la via Guglielmo Marconi. La chiesa presenta pianta a croce latina. L'aula è a tre navate, di cui quella centrale suddivisa in quattro campate, mentre le laterali in tre. Il transetto è costituito da due ampie cappelle laterali, e il capocroce ospita il presbiterio nella prima campata e il coro nella seconda. La facciata è rivolta a levante. Il fronte, a salienti, è suddiviso in tre parti, corrispondenti alla scansione interna a tre navate; quello centrale è preceduto da pronao tetrastilo, a quattro colonne ioniche che sorreggono trabeazione su cui imposta il timpano triangolare di coronamento. Sulla parete di fondo del portico è collocato l'ampio portale d'ingresso, mentre nelle ali laterali sono collocati gli accessi secondari. La facciata è conclusa da attico con cornicione di coronamento su mensoline. La struttura portante è costituita da muratura perimetrale intonacata e da pilastri a sezione retta che sorreggono gli archi, a sesto ribassato, sui quali impostano le volte. Le campate della navata centrale, così come i transetti e il capocroce sono coperti da volte a botte lunettate, mentre le navate laterali presentano volte a vela. La campata all'incrocio tra il transetto e la navata centrale è coperta da una volta a vela cupoliforme con lanterna. Nella cappella dedicata alla Madonna della Rivassola è presente volta a vela, mentre la sacrestia, posta sul lato sinistro del capocroce, ha pianta absidata ed è coperta da volta a vela e da semicatino. Il tetto, a falde inclinate, presenta orditura in legno e manto in coppi. Le superfici interne presentano una ricca decorazione di inizio Novecento. Nei pennacchi della cupola sono raffigurati i quattro Evangelisti. Sul lato destro dell'edificio, in corrispondenza del transetto, è collocato il campanile, a pianta quadrata. Presenta struttura in muratura intonacata e si eleva su cinque livelli, di cui l'ultimo è costituito dalla cella campanaria, aperta sui quattro lati con monofore. La copertura a quattro spioventi ha manto in coppi. Non si riscontrano dissesti né fenomeni di degrado rilevanti. nel complesso l'edificio presenta un buono stato di conservazione. La chiesa è officiata regolarmente.
pianta |
La chiesa presenta pianta a croce latina. L'aula è a tre navate, di cui quella centrale suddivisa in quattro campate, mentre le laterali in tre, con nicchie sulle pareti perimetrali. Il transetto è costituito da due ampie cappelle laterali, e il capocroce ospita il presbiterio nella prima campata e il coro nella seconda. |
facciata |
Il fronte, a salienti, è suddiviso in tre parti, corrispondenti alla scansione interna a tre navate; quello centrale è preceduto da pronao tetrastilo a quattro colonne ioniche che sorreggono trabeazione su cui imposta il timpano triangolare di coronamento. L'atrio è raggiungibile da scalinata, realizzata in pietra con andamento curvilineo, delimitata da parapetti in muratura che ne seguono il profilo. Sulla parete di fondo del portico è collocato l'ampio portale d'ingresso, con cornice lapidea e portone in legno, con battenti divisi in due parti, di cui il superiore ad apertura indipendente per il passaggio del "trono per le processioni. Nelle ali laterali sono collocati gli accessi secondari, anch'essi in legno a doppio battente con cornice lapidea. La facciata è conclusa da attico con cornicione di coronamento su mensoline. La superficie è rifinita ad intonaco liscio e dipinta nei toni del giallo paglierino. |
prospetti laterali |
I prospetti laterali presentano superficie è rifinita ad intonaco liscio e dipinta nei toni del giallo paglierino.In corrispondenza delle lunette delle volte sono collocate finestre semicircolari corredate da vetrate artistiche che consentono l'illuminazione naturale all'interno dell'aula. La parete di fondo del capocroce e delle cappelle laterali è trattata ad intonaco grezzo, lasciando intravedere le tessitura muraria sottostante in pietre e laterizio. |
Impianto strutturale |
La struttura portante è costituita muratura perimetrale intonacata e da pilastri a sezione retta che sorreggono gli archi, a sesto ribassato, sui quali impostano le volte. Le campate della navata centrale, così come i transetti e il capocroce sono coperti da volte a botte lunettate, mentre le navate laterali presentano volte a vela. La campata all'incrocio tra il transetto e la navata centrale è coperta da una volta a vela cupoliforme con lanterna. Nella cappella laterale dedicata alla Madonna della Rivassola, a destra del presbiterio, è presente volta a vela; sistema analogo è riproposto nella cappella laterale sinistra, mentre la sacrestia, posta sul lato sinistro del capocroce, ha pianta absidata ed è coperta da volta a vela e da semicatino. Il tetto, a falde inclinate, presenta orditura in legno e manto in coppi, mentre la lanterna è coronata da cupolino in rame. |
interni |
La navata centrale è caratterizzata dalla scansione ritmica di paraste con capitelli corinzi, dipinte a finto marmo, che sorreggono un'ampia trabeazione con cornice aggettante, e fregio decorato con la scritta riportante l'invocazione ai Santi Martiri Cristiani. La trabeazione prosegue nel transetto, dove il fregio è decorato con la scritta latina dell'Ave Maria. Le volte della navata centrale, del transetto e del capocroce presentano decorazioni a monocromi su campiture di colore unito, a motivi geometrici e floreali. Al centro sono collocati medaglioni affrescati, opera del pittore Nicola Fava, raffiguranti scene della vita di San Dalmazzo. In corrispondenza del presbiterio nel medaglione centrale, invece, è raffigurato il Padre Eterno. La grande volta cupoliforme presenta decoro con cassettonato geometrico a trompe l'oeil e nei quattro pennacchi sono raffigurati gli Evangelisti. Capitelli, fregi e cornici presentano lumeggiature dorate che contrastano con la tonalità dominante grigia delle pareti. Nelle navate laterali, i pilastri, così come le volte, sono decorati con monocromi su campiture di colore unito, a motivi geometrici e floreali. Sulla controfacciata è collocata la grande cantoria lignea, con struttura a soppalco e balconata con pannelli decorati con strumenti musicali e motivi floreali, su fondi in tinta verde-grigio. Nella cantoria è posizionato l'organo a canne, opera di Carlo Vegezzi Bossi. La pavimentazione delle navate è realizzata in lastre di pietra, mentre quella del transetto, del presbiterio e degli altari laterali è in marmo. |
navata laterale destra |
La navata laterale destra risulta essere così composta. Nella prima campata è collocata una nicchia ospitante una statua della Madonna della Rivassola. Nella seconda è posizionato l'antico altare, realizzato in muratura dipinta a finto marmo, con al centro la tela raffigurante Santa Teresa, che la tradizione attribuisce a Guido reni o alla sua scuola. Ai lati sono collocate le statue della Madonna del Carmine e di San Rocco, quest'ultima risalente al 1630. Nella terza campata è presente il'altare ospitante la tela raffigurante il Trapasso di San Giuseppe, con ai lati le statue del Santo e di Sant'Apollonia. |
navata laterale sinistra |
La navata laterale sinistra risulta essere così composta. Nella prima campata è collocato il battistero, a pianta semicircolare, coperto da semicupola con lanterna, e chiuso da cancellata in ferro. Al centro è collocato il fonte battesimale; una lapide posta sulla parete di fondo ricorda che il 14 giugno 1903 in quel luogo ricevette il battesimo S.Callisto Caravario, sacerdote Salesiano. Nella parte sottostante è collocato bassorilievo in marmo raffigurante il Battesimo di Gesù. Nella seconda campata è posizionato l'altare originario ottocentesco, in muratura dipinta a finto marmo, ospitante la tela raffigurante i Santi Francesco e Luigi Gonzaga. Nella terza campata è collocato l'altare con la tela di Sant'Antonio da Padova, con ai lati la statua del Santo e della Madonna del Rosario. |
transetto |
Nella campata sinistra del transetto è collocato l'altare ottocentesco, in muratura dipinta a finto marmo, in cui è collocata la tela del Comandù raffigurante la Madonna del Rosario con San Domenico e Santa Caterina da Siena. Ai lati sono collocate una nicchia con la statua della Vergine Immacolata e sulla parete sinistra il quadro raffigurante l'Adorazione dei Magi. La campata è separata dall'aula con balaustra a colonnine in marmo.
Nella campata destra del transetto è collocato l'altare ottocentesco dedicato alle anime Purganti, in muratura dipinta a finto marmo, in cui è collocata la tela del Revelli raffigurante la Crocifissione di Cristo con San Biagio e la Maddalena. Ai lati sono collocate una nicchia con la statua del Sacro Cuore di Gesù e sulla parete destra il quadro raffigurante lo Sposalizio della Vergine. La campata è separata dall'aula con balaustra a colonnine in marmo. |
cappelle laterali |
La cappella laterale destra ospita l'altare in marmo in cui è conservato l'affresco medievale della Madonna della Rivassola, traslato in occasione della ricostruzione della parrocchiale a inizio Ottocento. Il dipinto, pur essendo stato rimaneggiato nel corso dei secoli in occasione dei vari trasferimenti da una chiesa all'altra, mantiene una matrice antica, ad esempio, nella rigidità della mano della Vergine o nelle dorature delle aureole e delle corone. La cappella laterale sinistra, invece, ospita l'altare ligneo traslato dalla chiesa della SS.Trinità, in cui è collocato il quadro raffigurante San Vincenzo Ferreri. |
presbiterio |
Il presbiterio è allestito nella prima campata del capocroce. E' rialzato di quattro gradini rispetto all'aula e al transetto. L'altare maggiore storico, in marmi policromi, presenta struttura a gradini con tabernacolo centrale. Sull'ultimo gradino sono collocate le statue di San Giovanni, San Dalmazzo, San Silvestro e San Nicola. Il manufatto è staccato dalla parete di fondo. Ai lati sono presenti due passaggi che consentono di accedere nella zona retrostante, in cui è presente coro ligneo addossato alla parete di fondo. Su quest'ultima è posizionata un'imponente edicola con colonne marmoree sovrastate da timpano triangolare spezzato, al cui centro è collocata la pala d'altare del Comandù, raffigurante il martirio di San Dalmazzo. |
apparato liturgico |
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento. Nel transetto le panche lignee sono disposte a ventaglio. Ai lati della bussola d'ingresso sono collocati due confessionali lignei. Il battistero, nella prima campata laterale sinistra, presenta fonte battesimale al centro, con vasca in marmo e cupolino superiore in rame cesellato, opera dello scultore canavesano Vezzetti. |
cappella feriale |
La cappella feriale è posta nel locale adiacente la chiesa, sul lato rivolto a mezzogiorno, annesso agli ambienti della casa parrocchiale. E' accessibile direttamente dal sagrato della chiesa. Ha pianta rettangolare, ad aula unica, coperta volta a botte. Le superfici sono rifinite ad intonaco liscio e dipinte di bianco. La pavimentazione è in piastrelle di grés. Lungo la parete laterale sinistra sono collocate ampie finestre con vetrate artistiche. Il presbiterio è allestito nella parte terminale dell'aula, con quinte che incorniciano la parete di fondo su cui è collocato il tabernacolo. Un crocifisso ligneo è appeso alla volta, al di sopra della mensa. Gli arredi liturgici sono in legno. |
campanile |
Sul lato destro dell'edificio, in corrispondenza del transetto, è collocato il campanile, a pianta quadrata. Presenta struttura in muratura, e si eleva su cinque livelli, di cui l'ultimo è costituito dalla cella campanaria, aperta sui quattro lati con monofore, delimitate da lesene e coronate con timpano triangolare spezzato. I primi tre livelli presentano finitura ad intonaco liscio dipinto di giallo, mentre gli ultimi due sono rifiniti ad intonaco grezzo. La copertura a quattro spioventi ha manto in coppi. |
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