chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Corio
Torino
cappella
sussidiaria
Santa Maria dei Battuti
Parrocchia di San Genesio Martire
pianta; facciata; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; apparato pittorico; apparato liturgico
nessuno
XVI - XVI(costruzione intero bene); 1587 - 1587(realizzazione affreschi); 1594 - 1594(visita pastorale carattere generale); XVIII - XVIII(chiusura arco facciata); 2000 - 2000(restauro affreschi interno)
Cappella di Santa Maria dei Battuti
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Santa Maria dei Battuti <Corio>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze canavesane (costruzione)
Notizie Storiche

XVI  (costruzione intero bene)

La costruzione dell'edificio, per le sue caratteristiche architettoniche e di impianto, si può far risalire al XVI secolo. Le cappelle nate in quel periodo non avevano una vera e propria facciata, ma solamente un arco che ne delimitava il contorno. La cappella è detta dei "Battuti" perchè originariamente appartenente alla omonima confraternita; le confraternite dedicate a Santa Croce, denominate anche dei "Disciplinati" o "Battuti" si costituiscono nel Canavese e nelle località vicine a partire dal XVI secolo.

1587  (realizzazione affreschi)

Il Bertolone, relativamente agli affreschi, opere del pittore Perino della Novalesa, cita l'esistenza di un quadro di don Vigo raffigurante l'affresco com'era nel Settecento con la data ben visibile.

1594  (visita pastorale carattere generale)

Nella relazione della visita pastorale del Broglia è fatta una sintetica descrizione della cappella, dedicata alla Beata Vergine Maria ed appartenente alla Società dei Disciplinati.

XVIII  (chiusura arco facciata)

Non ci sono notizie relative alla realizzazione del tamponamento dell'arco di facciata; la sua chiusura e la realizzazione di porta e finestre, si può far risalire al Settecento.

2000  (restauro affreschi interno)

Restauro degli affreschi.
Descrizione

La cappella è collocata all'intersezione tra la Strada Provinciale 22 che conduce a Corio e stradale Rocca. L'edificio sorge in posizione isolata rispetto le altre costruzioni, con facciata rivolta a nord-ovest. La cappella, di modestissime dimensioni, presenta pianta quadrangolare ad aula unica, coperta da volta a crociera. Sulla parete di fondo è presente un affresco cinquecentesco raffigurante la Madonna della Misericordia con Santi. L'edificio presenta struttura portante in muratura di pietra, lasciata a vista sui fronti esterni; il tetto è a doppia falda con copertura in lose. La facciata presenta fronte a capanna, delimitata da contrafforti angolari; al centro si apre la porta d'ingresso, affiancata da due finestre quadrangolari. Sulla facciata sono visibili le tracce di una arcata e, superiormente, di un affresco. L'edificio presenta discreto stato di conservazione; internamente sono presenti fenomeni di umidità parietale, distacco della finitura muraria e dilavamento della pittura. La cappella è utilizzata come posa dei defunti per la zona di San Pietro, Case Novello e Case Plà.
pianta
La cappella ha pianta quadrangolare ad aula unica.
facciata
La facciata è rivolta a nord-ovest. Presenta fronte a capanna, delimitata da contrafforti angolari. Al centro si apre la porta d'ingresso, in legno a due battenti, affiancata da due finestre quadrangolari; le finestre sono prive di serramenti, munite di sole griglie. Sulla facciata si distingue la traccia di un arco, a testimonianza del fatto che, probabilmente, originariamente fosse aperta sul fronte. Sulla parte alta del fronte sono visibili tracce di un affresco, raffigurante una Annunciazione, e le cornici a motivi geometrici; la parte inferiore mette in evidenza la struttura muraria dell'edificio, in pietra, con arco e riquadrature delle aperture in mattoni.
prospetti laterali
I prospetti laterali sono delimitati da paraste angolari. I fronti sono in pietra a vista. Sul lato sinistro, in posizione centrale, è visibile la traccia di una finestra ad arco, ad oggi murata.
Impianto strutturale
L'edificio presenta struttura portante in muratura di pietra. L'aula è coperta da volta a crociera; sono presenti tiranti in ferro a consolidamento della volta. Il tetto è a doppia falda, con struttura in legno e manto di copertura in lose.
interni
La cappella presenta modestissime dimensioni. Gli interni sono spogli. L'altare, in muratura di pietra intonacata e dipinta, è addossato alla parete di fondo. Sul lato sinistro è presente una apertura, tamponata sul filo esterno della parete. La pavimentazione è in cotto posato a spina.
apparato pittorico
Sulla parete di fondo è affrescata la Madonna della Misericordia che protegge con il proprio mantello i confratelli nelle loro divise incappucciate; affiancano la Vergine Santi (a sinistra San Pietro, a destra un Santo musicante) ed angeli; sullo sfondo è dipinta una architettura a terrazze. L'affresco è firmato da Oldrado Perino della Novalesa.
apparato liturgico
Sono presenti sedie in legno poste lungo le pareti laterali.
Adeguamento liturgico

nessuno
Contatta la diocesi