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Casola
Tizzano Val Parma
Parma
chiesa
parrocchiale
Santa Giustina
Parrocchia di Santa Giustina
Coperture; Elementi decorativi
altare - intervento strutturale (1970-1980); ambone - aggiunta arredo (1970-1980)
1230 - 1230(citazione intero bene); 1354 - 1354(passaggio di proprietà intero bene); 1621 - 1621(erezione a parrocchia intero bene); 1660 - 1661(rifacimento intero bene); 1855 - 1855(rifacimento fonte battesimale)
Chiesa di Santa Giustina
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Giustina <Casola, Tizzano Val Parma>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze parmensi (costruzione)
Notizie Storiche

1230  (citazione intero bene)

La chiesa viene menzionata nel Rotulus Decimarum della Diocesi di Parma alle dipendenze, però, del Monastero di Vallombrosa.

1354  (passaggio di proprietà intero bene)

La chiesa è alle dipendenze della Pieve di Tizzano.

1621  (erezione a parrocchia intero bene)

La chiesa viene smembrata da quella di Carobbio ed eretta in parrocchia.

1660 - 1661 (rifacimento intero bene)

La vecchia chiesa viene rifatta un po' più a nord della precedente.

1855  (rifacimento fonte battesimale)

Rifacimento del fonte battesimale.
Descrizione

La chiesa presenta facciata a capanna intonacata e delimitata da un ordine gigante di lesene, coronata da una cornice a dente di sega lungo il profilo superiore e da due pigne alle estermità. In posizione distaccata dalla chiesa, in prossimità del muro di recinzione, si trova il massiccio campanile, in pietra a vista, a pianta quadrata. Esso è ripartito verticalmente da due piccole cornici, in tre moduli: il basamento, dal profilo leggermente rastremato; la parte centrale, con sfondati dal profilo mistilineo; e la cella campanaria, aperta da quattro monofore e conclusa da un cornicione liscio aggettante. Al di sopra, la cuspide appoggia su una lanterna ottagonale ed è circondata da quattro guglie. Si accede all'interno attraverso un portale ad arco a tutto sesto sormontato da un'alta monofora ad arco acuto. La navata unica ha forma rettangolare ed è divisa da lesene in tre campate. Nella prima campata si trovano due nicchie. In corrispondenza della campata centrale, coperta da volte a crociera, si aprono due cappelle laterali, coperte da volte a botte lunettate. L'abside è a pianta quadrata ed è coperta da volta a botte unghiata.
Coperture
Il tetto è a doppio spiovente. L'interno presenta navata centrale con volte a crociera, cappelle laterali con volte a botte lunettate e abside con volta a botte unghiata.
Elementi decorativi
Le decorazioni interne furono realizzate con radi stucchi tra la fine del '600 e l'inizio del '700.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1970-1980)
Altare rivolto verso l'assemblea in marmo bianco e grigio di forma di trapezoidale.
ambone - aggiunta arredo (1970-1980)
Leggio ligneo collocato alla sinistra dell'altare.
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