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beni culturali della Chiesa cattolica
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Mazzin
Trento
chiesa
parrocchiale
S. Maria Maddalena
Parrocchia di Santa Maria Maddalena
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1990-2000 circa)
1573 - 1573(costruzione intero bene); 1582/07/05 - 1582/07/05(consacrazione carattere generale); 1803/09/01 - 1803/09/01(erezione a curazia carattere generale); 1818 - 1818(passaggio ad altra diocesi carattere generale); 1894 - 1894(ampliamento intero bene); 1894 - 1894(benedizione carattere generale); 1923 - 1923(sopraelevazione campanile); 1968 - 1968(adeguamento liturgico presbiterio); 1976 - 1976(danneggiamento intero bene); 2006 - 2008(tinteggiatura intero bene)
Chiesa di Santa Maria Maddalena
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria Maddalena <Mazzin>
Altre denominazioni CHIESA DI S. MARIA MADDALENA PENITENTE
S. Maria Maddalena
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1573  (costruzione intero bene)

La chiesa di Santa Maria Maddalena di Mazzin fu costruita nel 1573.

1582/07/05  (consacrazione carattere generale)

La chiesa fu conscrata il 5 luglio 1582.

1803/09/01  (erezione a curazia carattere generale)

La chiesa fu eretta a curazia dipendente dalla pieve di San Giovanni Battista a Vigo di Fassa il 1° settembre 1803.

1818  (passaggio ad altra diocesi carattere generale)

Nel 1818 il territorio della pieve di Fassa passò dalla diocesi di Bressanone a quella di Trento.

1894  (ampliamento intero bene)

Nel 1894 furono effettuati lavori di ampliamento dell'edificio, consistenti forse nel prolungamento della navata verso sud-ovest e nella realizzazione della facciata.

1894  (benedizione carattere generale)

In seguito ai lavori di ampliamento la chiesa fu nuovamente benedetta nel 1894.

1923  (sopraelevazione campanile)

Il campanile fu sopraelevato nel 1923, con la costruzione della seconda cella campanaria.

1968  (adeguamento liturgico presbiterio)

Un primo intervento di adeguamento liturgico, del quale si ignorano modalità ed entità, fu attuato nel 1968.

1976  (danneggiamento intero bene)

L'edificio fu leggermente danneggiato dal terremoto del 1976.

2006 - 2008 (tinteggiatura intero bene)

La chiesa è stata ritinteggiata internamente ed esternamente tra il 2006 e il 2008.
Descrizione

La chiesa di Santa Maria Maddalena di Mazzin sorge lungo la strada statale della Val di Fassa con orientamento a nord-est. L'edificio, risalente al 1573 e ampliato nel 1894, presenta una facciata a due spioventi con portale centrale coperto da tettoia e oculo circolare sormontato da una finestra lunettata. Le fiancate, lisce, sono scandite dalla successione delle monofore archiacute. A sinistra sorge il campanile con cella su due livelli illuminati da monofore e bifore, completato dalla copertura a piramide. L'interno, a navata unica con volta reticolata, è ripartito in sei campate da lesene intonacate, dipinte a finto marmo. L'arco santo archiacuto introduce al presbiterio, rialzato su un gradino e concluso da un'abside poligonale.
Pianta
Pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale; presbiterio rettangolare concluso da abside poligonale.
Facciata
Facciata a due spioventi, caratterizzata dal portale centrale, schermato da una tettoia lignea, oltre la quale si aprono un oculo circolare strombato e una finestra lunettata sovrapposti.
Prospetti
Fiancate laterali lisce, scandite dalla successione delle aperture delle monofore archiacute (quattro sul lato destro e tre sul sinistro, di cui una cieca). Sacrestia emergente a sinistra dell'abside.
Campanile
Torre a pianta quadrangolare, di modesta altezza, addossata alla fiancata sinistra della chiesa, dotata di un accesso dall'esterno situato sul lato sud-ovest. Cella campanaria organizzata su due livelli, individuati da cornici eminenti e illuminati su tutti i lati da monofore e bifore archiacute. Copertura a piramide.
Struttura
Strutture portanti verticali: murature in pietrame finite a intonaco tinteggiato. Strutture di orizzontamento: navata e presbiterio coperti da volte reticolate.
Coperture
Chiesa: tetto a due spioventi con struttura in legno e manto di copertura in scandole. Campanile: copertura a piramide in legno e scandole.
Interni
Navata unica ritmata da coppie di lesene intonacate e dipinte a finto marmo, che individuano sei campate; un rivestimento in legno di circa 1,2 metri è applicato alle pareti laterali. Presbiterio rialzato su un gradino, preceduto da arco santo archiacuto.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento di posa recente in lastre di pietra calcarea, comune alla navata e al presbiterio.
Elementi decorativi
Dipinti murali eseguiti a tempera adornano le lesene, gli sguanci delle finestre e l'intradosso dell'arco santo.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1990-2000 circa)
Benché attuato secondo un progetto unitario, l'adeguamento liturgico non ha carattere di stabilità. Arredi mobili in legno sono impiegati come poli liturgici. Le balaustre non sono state rimosse. L'area presbiteriale è stata prolungata verso la navata tramite la realizzazione di una pedana semicircolare, sulla quale è stata collocata una mensa al popolo di tipo a tavolo. Sulla sinistra del presbiterio storico è stato collocato un ambone in legno di fattura analoga a quella della mensa. La custodia eucaristica permane nel tabernacolo dell'altare maggiore storico, che non è stato modificato. Una sedia in legno situata lungo la parete destra del presbiterio funge da sede.
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