| Tipologia e qualificazione | oratorio sussidiario |
| Denominazione | Oratorio di San Lorenzo <Finale Emilia> |
| Altre denominazioni | S. Lorenzo |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XV (preesistenze avancorpo) Si tratta di un luogo di culto tra i più antichi di Finale. Si trova fuori dell’attuale centro, in un borgo, distrutto dalla piena del Panaro nel 1677. I resti architettonici del primitivo tempietto, relativi alla facciata e parte del fianco, ne fanno assegnare la costruzione al XV secolo per la tipologia ad arcate cieche, come si vede nella zona ferrarese e nell’oratorio di S. Maria della Neve a Massa. |
| Descrizione |
Si trova fuori dell’attuale centro, in un borgo, distrutto dalla piena del Panaro nel 1677. I resti architettonici del primitivo tempietto, relativi alla facciata e parte del fianco, ne fanno assegnare la costruzione al XV secolo per la tipologia ad arcate cieche, come si vede nella zona ferrarese e nell’oratorio di S. Maria della Neve a Massa. L'oratorio si presenta estrenamente di piccole dimensioni con forma semplice a capanna a una sola navata di forma rettangolare. Tetto a falde inclinate con due spioventi a capanna, struttura lignea e manto in coppi latrizi. Nell’interno è un unico altare in paliotto in scagliola e un ottimo dipinto su tela, S. Lorenzo d’impostazione bolognese del primo Seicento.
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| Adeguamento liturgico |
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