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Sale Marasino
Brescia
chiesa
parrocchiale
San Zenone Vescovo
Parrocchia di San Zenone
Impianto strutturale
presbiterio - aggiunta arredo (1971-1975)
XVIII - XVIII(realizzazione arredo fisso
altare); XVIII - XVIII(realizzazione apparato decorativo); 1737 - 1737(costruzione intero bene); 1747 - 1747(completamento intero bene); 1754 - 1754(preesistenze arredo fisso
organo); 1754 - 1754(consacrazione intero bene); 1870 - 1870(costruzone facciata); 1892 - 1892(completamento facciata); 1911 - 1911(realizzazione arredo fisso
organo); 2011 - 2011(restauro coperture)
Chiesa di San Zenone Vescovo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Zenone Vescovo <Sale Marasino>
Ambito culturale (ruolo)
tardo barocco (costruzione)
Notizie Storiche

XVIII  (realizzazione arredo fisso, altare)

Viene realizzato da Paolo Ogna di Rezzato; l'altare era situato nella chiesa di S. Domenico a Brescia, fino a quando, nel 1868, venne distrutta e spogliata delle proprie opere d'arte.

XVIII  (realizzazione apparato decorativo)

Viene realizzato l'apparato decorativo ad opera di Giovanni Zanardi.

1737  (costruzione intero bene)

La chiesa viene costruita, con posa della prima pietra il 25 marzo 1737.

1747  (completamento intero bene)

La chiesa viene completata.

1754  (preesistenze arredo fisso, organo)

Vi era precedentemente un organo realizzato dal Bolognini nel 1754.

1754  (consacrazione intero bene)

La chiesa viene consacrata il 24 giugno 1754.

1870  (costruzone facciata)

Viene realizzata la gradinata sul fronte principale su disegno dell'architetto Carlo Menchiotti.

1892  (completamento facciata)

Viene completata con le decorazioni ad opera dell'architetto Calro Melchiotti.

1911  (realizzazione arredo fisso, organo)

Viene realizzato l'organo ad opera di Diego Porro.

2011  (restauro coperture)

Vengono restaurate le coperture della chiesa.
Descrizione

La chiesa è praticamente affacciata sulle rive del lago d'Iseo, nel centro di Sale Marasino; anticipata da uno stretto sagrato, la chiesa è connessa al piano stradale antistante e fronte lago, tramite una scalinata a doppia rampa posta in facciata. Presenta un fronte, suddivisa in due registri, di cui quello inferiore maggiore dotato di portale marmoreo centrale, affiancato da quatro lesene per parte di cui quelle più esterne intervallate da finestre lunettate; mentre il registro superiore, che riprende la composizione architettonica del registro inferiore, è dotato di finestra rettangolare centrale affiancata da coppie di lesene, intervallate da nicchie contenenti statue di Santi. A coronamento vi è una cimasa curvilinea aggettante, dotata di croce metallica in sommità. L'interno è a navata unica a croce greca, di grandi dimensioni, uniformemente affrescata e decorata, dotata di pregevoli altari laterali, con copertura voltata a botte impostata su di un alto cornicione tutt'attorno. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare, è caratterizzato da una cupola in copertura poggiante su tamburo, entrambi completamente affrescati; presenta inoltre due cantorie poste alle pareti laterali, di cui quella a sinistra contenente l'organo, mentre il presbiterio termina in un fondale absidale semicircolare. A fianco della chiesa vi è la sacrestia, alcuni locali di servizio, ed il campanile.
Impianto strutturale
La chiesa presenta un impianto a capanna di grandi dimensioni, ad aula unica, con copertura voltata inferiore dotata di cupola e tetto a falde.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1971-1975)
Viene aggiunto un altare antistante l'altare maggiore.
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