chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Staggiano Arezzo Arezzo - Cortona - Sansepolcro chiesa parrocchiale Sante Flora e Lucilla Parrocchia delle Sante Flora e Lucilla Impianto strutturale presbiterio - aggiunta arredo (1970/1980) X - XIII(costruzione intero bene); XIII - XIX(carattere generale intero bene); 1960 - 1980(restauro copertura); 2012 - 2012(restauro copertura)
Chiesa delle Sante Flora e Lucilla in Staggiano
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa delle Sante Flora e Lucilla in Staggiano <Staggiano, Arezzo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze aretine (costruzione)
Notizie Storiche
X - XIII (costruzione intero bene)
La chiesa parrocchiale di Staggiano è intitolata alle Sante Flora e Lucilla. In passato veniva indicata come "S. Flora minore " per distinguerla dalla chiesa abbaziale delle Sante Flora e Lucilla all'Olmo e da quella della Badia delle Sante Flora e Lucilla in Arezzo. Nel 1030 il vescovo Teodaldo cedette all'Abate di Santa Fiora all'Olmo, la chiesa di Santa Flora piccola con metà della corte di Staggiano. La chiesa dunque è stata fondata nell'alto Medioevo, ma non prima del X secolo, se il culto delle sante Flora e Lucilla cominciò a diffondersi all'inizio di questo secolo. Una volta divenuta possesso dei Benedettini la chiesa venne retta dall'Abate.
XIII - XIX (carattere generale intero bene)
Nel 1251 entrò a far parte del piviere di Santa Maria della Pieve in Arezzo, sempre sotto il patronato dell'Abate del monastero delle sante, fino alla soppressione dell'Abbazia al tempo napoelonico, quando divenne, col ritorno del Granduca di Regio patronato. Sia il Dragoni che il Grazini ci danno la curiosa notizia che vi si conservava il corpo della Beata Siranna: una santa leggendaria di cui ci dà notizia il leggendario racconto della passione di san Donato.
1960 - 1980 (restauro copertura)
L'edificio che oggi si vede risale nell'insieme ai primi del Novecento. Dell'antico edificio non rimangono resti in vista. Dalle Visite Pastorali si evince che negli anni '60 furono eseguiti lavori di ristrutturazione della copertura e di restauro interno, e negli anni '70 vennero tinteggiate le pareti esterne. E' probabile che nei medesimi anni venisse realizzato l'attuale altare in pietra.
2012 (restauro copertura)
L'intervento di restauro ha riguardato la copertura della chiesa con sostituzione di parte della struttura lignea delle navate centrale e laterali, consolidamento della muratura perimetrale con ricostituzione delle teste dei muri, realizzazione di sporto di gronda, rimontaggio dello scempiato in cotto con integrazione degli elelemnti mancanti, realizzazione di rasatura in malta. L'intervento ha riguardato anche il rifacimento della sommità dei timpani di facciata, eseguito per la parte ad intonaco con malta cementizia bicomponente elastica.
Descrizione
Il complesso parrocchiale di Staggiano dista circa 3 km dalle mura urbane di Arezzo ed è composto dalla chiesa, dalla casa canonica, addossata sul lato destro della chiesa, e dal camposanto. La chiesa è a tre navate con presbiterio.
La copertura in legno nella navata centrale è costituita da due capriate, soprastanti travi, piccola orditura e scempiato in pianelle di cotto, mentre nelle navate laterali, di modesta larghezza, da correnti in legno e scempiato in pianelle di cotto.
La pavimentazione è in cotto (rettangoli disposti in diagonale con fascia di rigiro).
Impianto strutturale
Edificio a tre navate in muratura portante e copertura in legno a falde inclinate.