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restauro
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Villa Poma
Mantova
chiesa
sussidiaria
S. Andrea apostolo
Parrocchia di S. Michele Arcangelo
Pianta; Struttura; Coperture; Facciata; Interno; Volte e soffittature; Pavimenti e pavimentazioni; Serramenti e infissi; Campanile
altare - intervento strutturale (1990); ambone - aggiunta arredo (1990); sede - aggiunta arredo (1990)
XI - 1117(costruzione nuova chiesa intero bene); XV - XV (restauro presbiterio); XVII - XVII (restauro aperture); XIX - XIX (restauro intero bene); 1999 - 2000(restauro intero bene); 2011 - 2012(restauro esterno); 2014 - 2017(restauro intero bene)
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Sant'Andrea Apostolo <Villa Poma>
Altre denominazioni Chiesa di S. Andrea apostolo
S. Andrea apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze mantovane (costruzione chiesa)
maestranze mantovane (restauro chiesa)
impresa edile bresciana (restauro chiesa)
maestranze mantovane (restauro presbiterio)
maestranze mantovane (restauro aperture)
impresa edile bresciana (restauro esterno)
impresa edile mantovana (restauro chiesa)
Notizie Storiche

XI  - 1117 (costruzione nuova chiesa intero bene)

I documenti non permettono di capire a pieno gli anni di costruzione, quello che si sa è che nel primo documento in cui viene nominata la chiesa, datato 1117 l’oratorio di Sant’Andrea in Ghisione doveva già essere concluso.

XV   (restauro presbiterio)

Non conosciamo con precisione la natura degli interventi di restauro, essi investirono però probabilmente il presbiterio che quasi sicuramente non nacque così in epoca medievale.

XVII   (restauro aperture)

Le aperture in facciata sono successive alla costruzione, del 1600 circa quando quando la chiesa venne rimaneggiata ulteriormente.

XIX   (restauro intero bene)

Come era tipico nell’Ottocento per le costruzioni medievali la chiesa venne spogliata delle decorazioni pittoriche esterne e resa faccia a vista come la vediamo oggi. In realtà tracce di affreschi si riscontrano ancora anche all’interno quindi è chiaro che la stessa sorte toccò anche alle pareti.

1999 - 2000 (restauro intero bene)

L’intera chiesa venne completamente restaurata a inizio millennio a causa delle pessime condizioni in cui verteva. Si decise poi di intervenire in maniera più decisa e rifare il pavimento inserendovi il sistema di riscaldamento.

2011 - 2012 (restauro esterno)

Mentre l’esterno era previsto che venisse lastricato, la Soprintendenza decise poi di lasciarlo a prato in vista di future campagne archeologiche.

2014 - 2017 (restauro intero bene)

A causa degli eventi sismici del 2012 l’oratorio di Sant’Andrea è stato lesionato in diverse parti, in particolare il tetto del campanile, della chiesa e la facciata nord. Si colse così l’occasione di restaurarne anche gli interni e gli impianti elettrico e fonico.
Descrizione

La piccola chiesa di Ghisione costituisce in realtà il nucleo esistente più antico dell’antica Mulo, ovvero il paese Villa Poma. Essa infatti è l’unica superstite del tessuto edilizio medievale e, come tale, degna di essere conservata e valorizzata.
Pianta
La chiesa presenta una navata unica absidata in tre absidi terminali.
Struttura
La chiesa è costruita con muratura in laterizi pieni.
Coperture
La copertura è costituita da un tetto a doppia falda con manto di copertura in coppi.
Facciata
La facciata a capanna, presenta un sobrio portale con battenti in legno sovrastato da una lunetta e un rosone riaperto sulle base delle tracce riscontrate nella muratura. La decorazione, ad oggi, è a faccia a vista anche se presenta evidenti segni di materiali di recupero per la sua costruzione.
Interno
Gli interni, in mattoni faccia a vista, danno alla chiesa un effetto di grande semplicità.
Volte e soffittature
L’interno è caratterizzato da capriate lignee a vista sulla navata e volte a crociera sui tre absidi finali.
Pavimenti e pavimentazioni
Tutta la superficie calpestabile della chiesa è pavimentata in pietra bicolore posata in diagonale mentre il presbiterio e l’ingresso sono pavimentati in cotto.
Serramenti e infissi
Le aperture sono caratterizzate da un vetro opaco non colorato e sono tutte in facciata: due rettangolari e un rosone.
Campanile
Il campanile è presente a sinistra della chiesa, in prossimità dell’inizio degli absidi, è in continuità con la costruzione e come essa decorato a faccia a vista. Anche la cuspide finale è in mattoni.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1990)
L’altare attuale è posto al centro dell’abside mediana, in mattoni pieni a faccia a vista come tutta la chiesa.
ambone - aggiunta arredo (1990)
L’ambone attuale, costituito da un leggio in ferro, è posto nella navata a sinistra dell’altare.
sede - aggiunta arredo (1990)
Una seduta in legno con alto schienale, collocata al centro della parete di fondo dell'abside mediana, è utilizzata come sede.
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