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Solferino
Mantova
chiesa
parrocchiale
S. Nicola di Bari vescovo
Parrocchia di S. Nicola di Bari Vescovo
Fondazioni; Struttura; Pianta; Interno; Volte e soffittature; Pavimenti e pavimentazioni; Serramenti e infissi; Coperture; Sistemi di allontanamento acque meteoriche
altare - intervento strutturale (1965); presbiterio - intervento strutturale (1965); ambone - aggiunta arredo (2015); sede - aggiunta arredo (1965); fonte battesimale - intervento strutturale (2015)
1572 - 1593(costruzione chiesa); 1968 - 1968(ristrutturazione copertura chiesa)
Chiesa di San Nicola di Bari Vescovo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Nicola di Bari Vescovo <Solferino>
Altre denominazioni Chiesa di S. Nicola di Bari vescovo
S. Nicola di Bari vescovo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze mantovane (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1572 - 1593 (costruzione chiesa)

La chiesa parrocchiale di S. Nicola venne costruita dal 1572 al 1593 circa, anno di certa conclusione dei lavori alla chiesa. In seguito furono realizzati il campanile, la canonica e la sagrestia.

1968  (ristrutturazione copertura chiesa)

Nel 1968 venne rifatta la copertura in seguito ad infiltrazioni manifestatesi internamente. Vennero sostituite alcune travi e travetti e posato il manto impermeabile e i coppi in laterizio soprastanti.
Descrizione

La chiesa si trova in posizione rilevata rispetto all'abitato di Solferino, dentro al recinto del castello. La facciata è caratterizzata da paraste sovrapposte, divise da un cornicione spezzato che la ripartiscono in tre parti; la parte centrale è continua fino al secondo cornicione che costituisce l'appoggio per il frontone terminante a capanna con una nicchia centrale contenente la statua del Santo a cui la chiesa è dedicata. Sui lati si raccorda con murature curvilinee a pilastrini reggenti sfere. Al centro si trova il portale d'ingresso affiancato da due porte laterali. I lati della chiesa sono caratterizzati da paraste che individuano archi tamponati che si susseguono per tutta la lunghezza, e da un cornicione su cui appoggiano finestre semicircolari. La pianta è a navata unica teminante in un più ristretto presbiterio che si conclude con un'abside semicircolare.
Fondazioni
Le fondazioni sono probabilmente costituite da mattoni pieni in laterizio e sassi, poste in corrispondenza delle murature portanti in elevazione.
Struttura
La stuttura della chiesa si caratterizza per una muratura in mattoni e pietra intonacata sia internamente che esternamente.
Pianta
La pianta è ad una sola navata e termina in un presbiterio con un'abside semicircolare.
Interno
L'interno della chiesa è molto semplice: le pareti sono scandite da tre archi tamponati messi in risalto dalle cornici in stucco e delimitati dalle paraste di ordine dorico che reggono il cornicione perimetrale su cui poggia la volta.
Volte e soffittature
La volta della navata è a botte ad arco ribassato. In corrispondenza delle finestre semicircolari vi sono unghie che convergono al centro della volta stessa.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è costituito da lastre di marmo bianco e rosa a forma quadrata disposte in diagonale, levigate e lucidate.
Serramenti e infissi
I serramenti hanno telai in ferro e specchiature in vetro.
Coperture
La copertura è costituita probabilmente da un'orditura primaria e secondaria in legno su cui poggiano l'impermeabilizzazione e il manto in coppi di laterizio.
Sistemi di allontanamento acque meteoriche
La chiesa è dotata di una lattoneria in rame costituita da canali di gronda e pluviali che contribuiscono all'allontanamento delle acque meteoriche.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1965)
L'altare maggiore marmoreo viene parzialmente smontato: la mensa e i piedritti anteriori sono utilizzati per creare il nuovo altare celebrativo collocato all'inizio del presbiterio.
presbiterio - intervento strutturale (1965)
Il presbiterio viene privato delle balaustre in marmo e viene tolto il coro ligneo nell'abside.
ambone - aggiunta arredo (2015)
Un ambone di legno in forma di ampia e stabile tribuna è collocato a destra della predella dell'altare.
sede - aggiunta arredo (1965)
Con i pannelli provenienti dallo smontaggio del coro sono realizzati due dossali posti a destra e sinistra dell'abside. Davanti a quello di sinistra sono collocate tre sedute in legno e tessuto che costituiscono la sede.
fonte battesimale - intervento strutturale (2015)
L'antico fonte battesimale in marmo è stato collocato al centro della navata della chiesa.
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