| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di San Nicola dei Greci <Altamura> |
| Altre denominazioni | S. Nicola dei Greci |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1232 (completamento intero bene) La chiesa è ultimata nel 1232 1568 (ristrutturazione intero bene) L'edificio è ristrutturato nel 1568 1576 (rifacimento portale) E' rifatto il portale nel 1576 |
| Descrizione |
La chiesa, fondata nel corso del XIII secolo per offrire un luogo di culto di riferimento alla comunità greca della città, è stata costruita seguendo una pianta ad aula unica, con mura massicce e facciata a capanna. Nel corso del XVI secolo fu riconvertita al culto latino, perdendo parti come l’iconostasi che dovevano far parte della precedente redazione architettonica. la facciata presenta un fronte molto regolare, con forma a capanna dove evidenti appaiono gli spioventi. Al centro si apre un rosone, completamente rimaneggiatao nel corso del XIX secolo e in basso il portale, opera di maestranze pugliesi del 1576, racconta attraverso delle formelle con bassorilievi, tutta la storia della salvezza, con racconti veterotestamentari sul pilastro sinistro e sull’architrave e storie dell’infanzia di Cristo sul pilastro destro. Il portale presenta una leggera strombatura nella parte alta, ad imitazione di quello della cattedrale, ma mancano i pilastrini che sicuramente reggevano questa parte architettonica. L'interno, rimodernato nel corso dei secoli, presenta un’aula unica sormontata da un controsoffitto ligneo, che nasconde le capriate lignee, decorato con pitture e tele riportate con le storie di San Nicola. Le pareti laterali accolgono tre piccole cappelle, complete dei loro altari in pietra, decorati con intarsi lignei a foglia d’oro della fine del XVII secolo (o di restauro in stile del XIX e XX secolo). La cappella più importante è la terza sulla parete sinistra, a ridosso del presbiterio, che accoglie la scultura di San Nicola, in pietra policroma con parti successive in legno. Si accede tramite un arcone con scritta in greco antico, a ricordare il passato dell’edificio, conteneva un coro ligneo di cui ci sono rimaste solo alcune spalliere. Sulla parete di fondo è presente un altare in marmi policromi a commesso della prima metà del XVIII secolo.
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| Adeguamento liturgico |
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