chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Bassura
Stroppo
Saluzzo
cappella
sussidiaria
Santissima Trinità
Parrocchia di S. Giovanni Battista
Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Facciata principale; Struttura; Coperture; Presbiterio; Abside; Altare principale; Volte; Tribuna; Coro; Portico
presbiterio - aggiunta arredo (anni '70 del XX secolo); presbiterio - aggiunta arredo (anni '70 del XX secolo)
1882 - 1882(decorazione interno interno); 1882 - 1882(dipintura campanile campanile); 1903 - 1903(riparazioni tetto tetto); 1905 - 1905(rifacimento pavimento interno pavimento interno); 1905 - 1905(costruzione balaustra balaustra); 1910 - 1910(riparazione tetto tetto); 1943 - 1944(danneggiamenti intero bene); 1953 - 1955(riparazioni intero bene); 1965 - 1966(rifacimento pavimento pavimento); 1987 - 1987(denuncia cedimento campanile campanile); 1987 - 1987(denuncia di distacco facciata sud facciata sud); 1987 - 1987(rifacimento falda destra del tetto falda destra del tetto); 2016 - 2017(demolizione campanile campanile)
Cappella della Santissima Trinità
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella della Santissima Trinità <Bassura, Stroppo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze cuneesi (costruzione dell'edificio)
Notizie Storiche

1882  (decorazione interno interno)

nel 1882 vengono eseguite opere di decorazione pittorica dell'interno (Archivio Parrocchiale di San Giovanni Battista, Faldone anni 1757 - 1930 Conto delle Cappelle di San Chiaffredo, di M.ss.ma della Mercede e SS.ma Trinità)

1882  (dipintura campanile campanile)

nel 1882 vengono eseguite opere di manutenzione consistenti nella dipintura del campanile (Archivio Parrocchiale di San Giovanni Battista, Faldone anni 1757 - 1930 Conto delle Cappelle di San Chiaffredo, di M.ss.ma della Mercede e SS.ma Trinità)

1903  (riparazioni tetto tetto)

nel 1903 vengono eseguite opere di riparazione del tetto (Archivio Parrocchiale di San Giovanni Battista, Faldone anni 1757 - 1930 Conto delle Cappelle di San Chiaffredo, di M.ss.ma della Mercede e SS.ma Trinità)

1905  (rifacimento pavimento interno pavimento interno)

nel 1905 vengono eseguite opere di rifacimento del pavimento in pianelle colorate di cemento (Archivio Parrocchiale di San Giovanni Battista, Faldone anni 1757 - 1930 Conto delle Cappelle di San Chiaffredo, di M.ss.ma della Mercede e SS.ma Trinità)

1905  (costruzione balaustra balaustra)

nel 1905 viene costruita la balaustra in legno (Archivio Parrocchiale di San Giovanni Battista, Faldone anni 1757 - 1930 Conto delle Cappelle di San Chiaffredo, di M.ss.ma della Mercede e SS.ma Trinità)

1910  (riparazione tetto tetto)

nel 1910 vengono eseguite opere di riparazione del tetto (Archivio Parrocchiale di San Giovanni Battista, Faldone anni 1757 - 1930 Conto delle Cappelle di San Chiaffredo, di M.ss.ma della Mercede e SS.ma Trinità)

1943 - 1944 (danneggiamenti intero bene)

la cappella viene danneggiata di conseguenza al brillamento di mine e cannoneggiamenti delle artiglierie tedesche (Archivio Parrocchiale di San Giovanni Battista, atto di notorietà, 04/07/1944)

1953 - 1955 (riparazioni intero bene)

dal 1953 al 1955 vengono eseguiti lavori di ristrutturazione per riparare ai danni subiti dalla cappella (Archivio Parrocchiale di San Giovanni Battista, Faldone cappella SS.ma Trinità)

1965 - 1966 (rifacimento pavimento pavimento)

nel 1965 e 1966 viene rifatto il pavimento con lame di rovere provenienti dalle Gallerie Sabaude e donate dalla Dott.ssa Noemi Gabrielli al parroco Don Rovera Giovanni (Archivio Parrocchiale di San Giovanni Battista, corrispondenza di Don Rovera Giovanni, 24/11/1999)

1987  (denuncia cedimento campanile campanile)

il campanile presenta un cedimento e strapiomba verso l'angolo nord - ovest non meno di 30 cm (Relazione di perizia a firma del Geom. Domenico Poggio, 09/09/1987)

1987  (denuncia di distacco facciata sud facciata sud)

la muratura sud dell'edificio ha tendenza allo strapiombo ed è costellata di lesioni e crepe (Relazione di perizia a firma del Geom. Domenico Poggio, 09/09/1987)

1987  (rifacimento falda destra del tetto falda destra del tetto)

nel 1987 vengono effettuati lavori di rifacimento della copertura della falda destra del tetto (Archivio Parrocchiale di San Giovanni Battista, Faldone anni 1757 - 1930 Conto delle Cappelle di San Chiaffredo, di M.ss.ma della Mercede e SS.ma Trinità)

2016 - 2017 (demolizione campanile campanile)

viene demolito il campanile pericolante ed effettuate opere di messa in sicurezza della cappella (Relazione dell'arch. Claudio Ellena, 02/12/2016)
Descrizione

La cappella si trova ai margini della frazione Bassura di Stroppo, nel rione Ruà, su un poggio subito sopra la strada principale della valle. L'ingresso principale avviene attraverso un portone di legno posizionato sulla facciata principale (orientata ad Est) e protetto dal portico sorretto da due colonne sotonde di grandi dimensioni. Vi è un ingresso secondario dalla facciata sud. L'originaria costruzione comprendeva un campaniletto posizionato esternamente ai muri perimetrali, nell'angolo Sud - Est della cappella, demolito a causa di cedimenti strutturali. L'interno presenta un'unica navata con aperture sulla facciata Sud.
Pianta
Forma rettangolare di dimensioni maggiori in lunghezza rispetto alla larghezza con direzione Est (ingresso) - Ovest (abside).
Pavimenti e pavimentazioni
In legno quello interno mentre sotto al portico davanti alla facciata la pavimentazione è in lastre di pietra.
Facciata principale
Coperta da un portico addossato è totalmente rifinita con intonaco a tinta unita di color salmone a parte fasce intorno alle aperture ed a coronamento della stessa di color panna. Presenta un portone in legno affiancato lateralmente da due finetre quadrate con grata e sormontato da una targa con cornice in marmo in cui è dipinta la scritta "Gloria tibi Trinitas Aequalis, una Deitas et apud omnia secula et nunc et in perpetuum Amen".
Struttura
La struttura muraria è composta da muratura portante in pietra.
Coperture
Le coperture sono interamente realizzate in lose con struttura portante in legno, come da tradizione locale.
Presbiterio
Di pianta rettangolare è delimitato verso l'aula da una balaustra in legno e al centro vi si trova l'altare maggiore di fattura moderna.
Abside
Di pianta semicircolare presenta sulla parete di fondo un mobile in legno sormontato da un grande dipinto raffigurante la Trinità con la Madonna adorata da S. Francesco e S. Carlo Borromeo (?). Ai due lati dell'abside verso il presbiterio vi è il coro ligneo.
Altare principale
L'altare principale si trova nel presbiterio, si tratta di una tavola in pietra marmorea bianca rialzata su una piattaforma rettangolare più alta di due gradini rispetto al pavimento del presbiterio, in marmo rossastro.
Volte
La volta che copre l'aula è del tipo a botte lunettata alternata da grandi archi, mentre il presbiterio è coperto da una cupola.
Tribuna
La tribuna lignea si trova sopra l'ingresso e vi si accede salendo una scala in muratura addossata alla parete verso Sud dell'aula. Prima della sua demolizione dalla tribuna si accedeva anche alla torre campanaria.
Coro
Il coro ligneo è di fattura molto semplice e si colloca lungo le pareti dell'abside: si tratta di una semplice seduta in legno sporgente dal muro, senza spalliera, preceduta da una balaustra tamponata in legno.
Portico
La facciata principale è protetta da un profondo portico sorretto da due colonne e sormontato da una capriata lignea.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (anni '70 del XX secolo)
Si tratta di un leggio ligneo per eventuali animatori. Nessuna richiesta formale è stata presentata per questo inserimento che comunque non ha portato ad alcuna modifica agli elementi esistenti.
presbiterio - aggiunta arredo (anni '70 del XX secolo)
Si tratta dell'altare principale, in muratura. Nessuna richiesta formale è stata presentata per questo inserimento che comunque non ha portato ad alcuna modifica agli elementi esistenti.
Contatta la diocesi