chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Bianciotto
Busca
Saluzzo
cappella
sussidiaria
Consolata
Parrocchia di Maria Vergine Assunta e San Marco
Pianta; Struttura; Coperture; Facciata principale; Torre campanaria; Portico
nessuno
1494 - 1494(costruzione intero bene)
Cappella della Consolata
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella della Consolata <Bianciotto, Busca>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze cuneesi (costruzione)
Notizie Storiche

1494  (costruzione intero bene)

Nel XV secolo c’erano state delle controversie fra gli abitanti di Busca e di Rossana per il pascolo ed il taglio dei boschi, non essendo ben precisati i confini. Nel 1494 l’arcivescovo di Torino ordinò che si segnassero con precisione i confini e si piantassero i termini. In tale occasione, per suo ordine, fu costruita la chiesa di Bianciotto e dedicata alla Consolata, come ringraziamento per l’accordo trovato tra le parti. (Fino, 1982, p.188)
Descrizione

La cappella della Consolata si trova sulle colline fra Busca e Rossana in località Bianciotto, raggiungibile percorrendo una strada sterrata che lasciata la provinciale 46 si inoltra in mezzo a radure e boschetti per circa un chilometro. L’edificio versa attualmente in condizioni statiche piuttosto precarie, tanto da essere stato transennato per impedirne l’accesso. La cappella, per quanto desumibile dall’esterno, consta di un’aula terminante con abside poligonale, alla quale è addossato un campanile a base quadrata. Di fronte al prospetto d’ingresso, rivolto a settentrione, oltre la carrabile sono presenti due pilastri, testimoni dell’esistenza in passato di un porticato anteriore da tempo rovinato.
Pianta
Pianta rettangolare con porticato anteriore ora rovinato, l’interno è costituito da un vano di ridotte dimensioni a base pressoché quadrata e abside poligonale, con direzione Nord (ingresso) – Sud (abside).
Struttura
Murature in pietrame e mattoni.
Coperture
Tetto a padiglione, orditura in legno e copertura in coppi. Il campanile sembrerebbe aver avuto copertura in lose, ora crollata.
Facciata principale
La facciata, rivolta a nord, è di estrema semplicità. Priva di ornamenti, fatta eccezione delle lesene angolari appena accennate, presenta apertura centrale di piccole dimensioni fiancheggiata da due finestrelle laterali. E’ inoltre presente una finestra quadrata, posta sopra la porta d’ingresso, appena sotto lo sporto del tetto.
Torre campanaria
Il campanile si eleva a partire da terra, addossato al muro dell’abside. Si tratta di una torre di generose dimensioni, specie se raffrontata alla cappella, ha base quadrata e struttura costituita principalmente in pietra. E’ suddivisa in quattro piani da cornici marcapiano, appena accennate in pietra le prime due, più vistosa la terza realizzata in mattoni. Sono presenti quattro aperture, una per piano, sul fronte sud: le prime due rettangolari, mentre ai piani superiori sono monofore con arco a tutto sesto. Solo l’ultimo piano, in corrispondenza della cella campanaria, le finestre si ripetono su ogni lato.
Portico
I due pilastri posti di fronte alla facciata principale testimoniano l’esistenza di un portico ora crollato.
Adeguamento liturgico

nessuno
Contatta la diocesi