| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di Sant'Andrea Apostolo <Cottanello> |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1343 (menzione intero bene) il culto locale di sant'Andrea è attestato sin dal 1343 nel Registrum omnium ecclesiarum della diocesi di Sabina, in cui è nominata la parrocchiale castrale di sant'Andrea di Cottanello, dipendente dalla chiesa di Santa Maria "de Casalibus". XVI (rifacimento intero bene) nelle sue forme attuali forme k0edificio risale, secondo il Palmeriani, ai primi decenni del Cinquecento. Nella prima metà del XVI secolo, probabilmente all'epoca dell'avanzata dei Lanzichenecchi, la parrocchiale dovette essere ricostruita e ampliata poiché ormai fatiscente. 1779 - 1782 (menzione intero bene) nella visita pastorale del cardinale Andrea Corsini, la chiesa è descritta in tutte le sue parti, a partire dagli altari, le dedicazioni e le decorazioni. 1799 - 1809 (ricostruzione intero bene) nel 1799 l'edificio venne danneggiato dall'incendio causato dal saccheggio dei francesi, ma fu ristrutturato nel 1809 sotto il pontificato di Pio VII. 1833 - 1836 (menzione intero bene) nella visita pastorale del cardinale Carlo Odescalchi, la chiesa è indicata "in ottimo stato" e ne sono descritti gli altari con le rispettive dedicazioni; si riferisce inoltre che nessuno degli altari menzionati "ha dote o patroni, ma neanche oneri di messe". 1978 (adeguamento liturgico presbiterio) nel 1978, al centro dell’area presbiteriale, è stata installata una mensa in pietra sorretta da due pilastri rettangolari in pietra. 1980 - 1989 (restauro intero bene) ai primi anni Ottanta del Novecento si datano gli interventi di manutenzione, restauro e consolidamento del tetto, del campanile e del rivestimento pavimentale dell'aula. |
| Descrizione |
la chiesa parrocchiale di Cottanello dedicata a S. Andrea Apostolo sorge nella piazza Vittorio Emanuele II. La sua conformazione attuale risalirebbe al XVI secolo; nei secoli la chiesa ha subito numerosi interventi di restauro, fino ai primi anni ottanta del novecento. La facciata della Chiesa presenta un profilo a capanna, con torre campanaria inserita in facciata di cui costituisce la sommità del timpano; si accede al portone di ingresso tramite una grande scalinata trapeziodale. La pianta a navata unica con tre coppie di nicchie alternate, di cui quelle centrali a terminazione lineare e quella laterali semicircolare, presenta un presbiterio rialzato a terminazione rettilinea. La chiesa è costruita in muratura portante. Il sistema di copertura è composto da una volta a botte mentre il tetto è a due falde. Le pareti sono intonacate e decorate, le paraste sono rivestite in marmo rosso.
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| Adeguamento liturgico |
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