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Piacenza
Piacenza - Bobbio
chiesa
parrocchiale
Santa Teresa
Parrocchia di Santa Teresa
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1985-1995)
1650 - 1650(costruzione intero bene); XVIII - XIX(cambio di utilizzo intero bene); XX - XX(restauri intero bene)
Chiesa di Santa Teresa
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Teresa <Piacenza>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

1650  (costruzione intero bene)

All'inizio del Trecento nel luogo dove sorge la chiesa di Santa Teresa, fu costruita dall'Ordine degli Umiliati una chiesa dedicata allo Spirito Santo. L'Ordine degli Umiliati venne soppresso da Pio V nel 1571. Nel 1626 giunsero a Piacenza i Carmelitani Scalzi che iniziarono la costruzione della chiesa nel 1650.

XVIII - XIX (cambio di utilizzo intero bene)

Nel 1746, quando Piacenza fu coinvolta nella terza guerra di successione, la chiesa venne utilizzata come ospedale militare. Nel 1819 vi fu la soppressione dell'ordine religioso causata dalle leggi napoleoniche. Restituita al culto, nel 1860 venne eretta a parrocchia (più precisamente vi venne trasferita quella di Sant'Alessandro).

XX  (restauri intero bene)

Grandi lavori di restauro progettati dal prof. Giovanni Casali, furono effettuati nei primi anni Ottanta del XX secolo. Fino alla messa in opera dei restauri novecenteschi, si era dimenticata l'esistenza della cripta al di sotto del coro. La facciata della chiesa si presenta sobria e ripropone la linearità classica cinquecentesca.
Descrizione

La Chiesa di Santa Teresa, affacciata sul Corso Vittorio Emanuele, è priva di sagrato, con orientamento Est-Ovest. La facciata settecentesca, a capanna, monocuspidata, tripartita, si sviluppa su due ordini di lesene a fascio, ioniche inferiori, e corinzie superiori, che sorreggono trabeazioni spezzate aggettanti orizzontali. Le lesene inferiori s'impostano su di uno zoccolo continuo in conci di pietra. La facciata è rinserrata tra due lesene a fascio di angolo. Il frontone spezzato è coronato da quattro cuspidi a pigna. Al centro un finestrone a casula, con balaustra e cornice modanata a volute, coronata da frontoncino semicircolare decorato al centro con una conchiglia in stucco. Al centro degli specchi laterali, inferiori e superiori, si aprono quattro nicchie con le statue dei Santi Teresa, Giuseppe, Martino e San Sisto. Le nicchie sono decorate a stucco. Il portale è a luce rettangolare con cornice e sovrastato da un affresco con l'effige di Santa Teresa. I fronti laterali sono articolati dai volumi continui delle cappelle laterali, forati da finestroni rettangolari. I fronti più alti della navata sono in mattoni a vista con finestroni rettangolari centinati. Il volume del Presbiterio rientra rispetto al piano dei fronti laterali della navata e presenta, nella parte alta, un loggiato su pilastri, aperto.
Pianta
Schema planimetrico basilicale a navata unica con cappelle laterali, presbiterio e abside. Le campate sono articolate da ampi pilastri murari con lesene binate, a fascio, con capitelli ionici, che sorreggono una pronunciata trabeazione spezzata, senza soluzione di continuità lungo tutta l'aula. La trabeazione è caratterizzata da una cornice a dentelli pronunciata. Le campate sono coperte da volte a botte, forate dalle unghie dei finestroni superiori. Le cappelle laterali sono separate dalla navata da schermi murari che rientrano rispetto al piano dei pilastri e sono forati da arconi a tutto sesto centrali, su pilastri cruciformi, fiancheggiati da aperture a luce rettangolare più basse. Le cappelle hanno pianta rettangolare longitudinale, a tre campate, di cui quella centrale coperta da cupola su pianta quadrata e le laterali voltate a botte. Il presbiterio, rialzato di tre gradini in marmo rosso di Verona, è a pianta rettangolare, a due campate voltate a botte. Le volte sono forate dalle unghie dei finestroni. Il presbiterio è separato dall'aula da un arco trasverso a tutto sesto che s'imposta su robuste paraste a fascio, ioniche. L'abside semicircolare è voltata a emicupola.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata maggiore e a falda unica sulle cappelle laterali.
Pavimenti e pavimentazioni
A riquadri di cotto fiorentino.
Elementi decorativi
Le pareti e i pilastri sono decorati con stucchi. Le volte della navata, del presbiterio, dell'abside e delle cappelle sono affrescate.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura portante.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1985-1995)
altare maggiore, mensa in marmo rosso.
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