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Gragnano Trebbiense
Piacenza - Bobbio
chiesa
parrocchiale
San Michele arcangelo
Parrocchia di San Michele Arcangelo
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale
altare - aggiunta arredo (1970-1980); ambone - aggiunta arredo (1970-1980)
1690 - 1700(costruzione intero bene); 1828 - 1829(costruzione facciata )
Chiesa di San Michele Arcangelo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Michele Arcangelo <Gragnano Trebbiense>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

1690 - 1700 (costruzione intero bene)

Una cappella dedicata a San Michele Arcangelo ubicata nel luogo della chiesa attuale, compare per la prima volta in un documento del 1132 ove è testimoniata la sua dipendenza dalla plebana di Tuna. La nuova chiesa fu costruita tra 1690 e 1700.

1828 - 1829 (costruzione facciata )

La facciata attuale fu deliberata dal Consiglio dell'Opera Parrocchiale nel 1828. Il progetto era del geometra gragnanese Antonio Costantini. Sopra il portale compare l'affresco raffigurante San Michele mentre combatte contro Satana, opera di Trento Longaretti.
Descrizione

La chiesa di San Michele arcangelo sorge in località Gragnano, all'interno del paese, preceduta da un sagrato poco profondo, in ciottoli di fiume policromi, disposti a disegni geometrici, con orientazione Nord-Sud. La facciata (1820) neoclassica è a capanna, su due ordini, tripartita e rinserrata agli angoli da lesene. Al primo ordine, le lesene a fascio doriche sorreggono una trabeazione in aggetto, spezzata, decorata con triglifi. Tra le lesene centrali si apre l'unico portale, a luce rettangolare, sormontato da cornice in aggetto, al di sopra della quale si trova il dipinto raffigurante l'arcangelo Michele. Al secondo ordine, le lesene ioniche sorreggono una cornice modanata in leggero aggetto. Tra quelle laterali si aprono due nicchie a tutto sesto, tra quelle centrali il finestrone rettangolare, con cornice su mensole, sormontato da architrave in aggetto. Il frontone triangolare è sormontato da tre pinacoli a guglia piramidale. I fronti laterali sono scanditi in cinque campate da lesene. In corrispondenza della seconda e quarta campata si aprono, nella parte alta due finestroni rettangolari centinati, per lato, alla parte bassa si addossano i volumi, più bassi, delle cappelle votive a pianta rettangolare. Sul retro il volume del presbiterio è forato da un finestrone rettangolare centrale. Il campanile sorge sul lato sinistro, in corrispondenza della terza campata. A pianta quadrata, su tre ordini, separati da cornici marcapiano, con specchi rettangolari, termina con una cella aperta sui quattro lati da bifore a tutto sesto, su colonnine binate, chiuse da balaustra. La cella presenta lesene doriche agli angoli, su di un alto basamento continuo, al di sopra delle quali corre una cornice in aggetto. La cella è sormontata da un tamburo ottagonale, con aperture circolari sui lati, coperto da cupola ottagonale con manto in coppi, coronata da lanterna.
Pianta
Schema planimetrico ad aula, a cinque campate, di profondità diversa, alternata, segnate da lesene a fascio doriche lungo le pareti. L'aula è voltata a botte ed è percorsa dagli archi a tutto sesto trasversali in corrispondenza delle campate. La volta è forata dalle unghie dei finestroni rettangolari del claristerio. Al di sopra delle lesene corre una trabeazione dorica spezzata in aggetto, lungo l'aula e il presbiterio. In corrispondenza della seconda e quarta campata, si aprono sulla navata con arco a tutto sesto, due cappelle votive per lato. A pianta rettangolare, poco profonde, sono voltate a botte. La cappelle sono dedicate rispettivamente, quella di destra al Crocifisso e a San Giuseppe, quelle di sinistra al Bambino di Praga e alla Beata Vergine Maria. Il presbiterio si apre verso la navata con un arco a tutto sesto, su pilastri murali a fascio dorici. A pianta rettangolare, di due campate, segnate da lesene doriche, è coperto da volta a botte, forata dalle unghie delle cornici rettangolari del claristerio. Il presbiterio è rialzato di due gradini in marmo rosso di Verone, sul piano della chiesa.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata centrale e il presbiterio. Manto di copertura in coppi di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
In marmo alla veneziana lungo la navata, in mattonelle di marmo policromo nel presbiterio.
Elementi decorativi
Le volte della navata, delle cappelle e del presbiterio sono affrescate. Le cappelle sono decorate a stucchi.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura portante.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1970-1980)
altare maggiore, mensa in marmo su pilastri in marmo a volute.
ambone - aggiunta arredo (1970-1980)
ambone in marmi policromi.
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