chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Bobbio Piacenza - Bobbio chiesa sussidiaria Beata Vergine dell'Aiuto Parrocchia di Santa Maria Assunta Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale altare - aggiunta arredo (2004); ambone - aggiunta arredo (2004) XIV - XIV(origine intero bene); XVII - XVII(costruzione intero bene); XX - XX(rifacimenti intero bene)
Santuario della Beata Vergine dell'Aiuto
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Santuario della Beata Vergine dell'Aiuto <Bobbio>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
XIV (origine intero bene)
Nella seconda metà del XIV secolo, Adriano Repetino fece dipingere l'immagine della Madonna in trono col Bambino in una nicchia da un pittore ignoto. Al 1472 si data il la mutazione dei lineamenti nel volto della Madonna. Da quel momento aumentò la devozione verso l'immagine e si verificarono i primi miracoli. In seguito all'aumento di devozione si decise di costruire intorno al dipinto, per proteggerlo, un piccolo tempio esagonale, l'attuale sacello miracoloso. In seguito si iniziò la costruzione della chiesa intorno al sacello, l'attuale Chiesa dell'Annunciazione di Maria a cui si accede da due scalette ai lati del presbiterio.
XVII (costruzione intero bene)
L'erezione del Santuario ha il suo inizio nel 1621. Il primo progetto della chiesa si deve al maestro seicentesco Andrea del Lago di Como.
I lavori terminarono solo nel 1836.
XX (rifacimenti intero bene)
Nel 1929 il progetto subì delle modifiche dall'Architetto Ettore Maver che aggiunse le lesene in marmo che spartiscono la parte bassa della facciata.
Dal 1968 l'edificio è Basilica minore.
Descrizione
La chiesa Santuario della Beata Vergine dell'Aiuto, XVII secolo, sorge a Bobbio, lungo Via Roma sulla quale affaccia priva di sagrato. La facciata neoclassica, eretta nel 1929, dello scultore Ettore Mayer, è a capanna, su due ordini, con frontone triangolare sommitale, coronato da tre guglie piramidali. Gli ordini sono pentapartiti da lesene ioniche, scanalate all'ordine inferiore. Nell'ordine inferiore si apre un'arcata a tutto sesto, a cinque fornici, chiusa da cancellata in ferro, che accede al portico, nartece, coperto, voltato a botte. I due ordini sono separati da una trabeazione dorica spezzata, al di sopra della quale si aprono cinque profonde nicchie a tutto sesto che accolgono le statue in pietra, della Beata Vergine dell'Aiuto, al centro, di San Rocco, di San Cristoforo, di Sant'Antonio e San Colombano. Al centro del timpano si apre una finestra palladiana (termale). I fronti laterali, in pietra a vista, sono scanditi da lesene e forati nella parte superiore da cinque finestroni rettangolari e nella parte inferiore, in corrispondenza della terza e quarta campata, da finestroni termali. I bracci semicircolari del transetto presentano sui lati due finestroni rettangolari. L'abside semicircolare presenta sui lati due alti finestroni rettangolari. Il campanile sorge e si addossa sul lato sinistro del presbiterio. In pietra a vista, su tre ordini, termina con una cella campanaria aperta sui quattro lati da bifore a tuto sesto, sormontata da un tamburo a tronco di cono rovesciato, circondato da quattro guglie piramidali sugli angoli e coperto da tetto in coppi con al colmo una guglia piramidale in pietra.
Pianta
Schema planimetrico basilicale a navata unica voltata a botte di quattro campate, segnate da lesene corinzie che reggono una trabeazione spezzata in aggetto che corre lungo tutta la navata, il Presbiterio e l'abside. In continuità con le lesene s'impostano gli archi trasversali a tutto sesto della volta. Sulla navata si aprono, con archi a tutto sesto, le cappelle votive, a pianta rettangolare, voltate a botte. La campata centrale del transetto è voltata a cupola, quelle laterali a botte. I bracci del transetto terminano con absidi semicircolari voltate a emicupola che ospitano, quella di sinistra la cappella dedicata alla Beata Vergine dell'Aiuto, quella di destra al SS. Sacramento. Il Presbiterio, rialzato di tre gradini, in marmo, sul piano della chiesa, è a una campata rettangolare, voltata a botte. L'abside semicircolare è coperto da volta a emicupola.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata centrale. Manto di copertura in coppi di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
In mattonelle di marmo bianco e nero. In marmo nel Presbiterio e abside.
Elementi decorativi
Le volte sono affrescate.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di pietra portante.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (2004)
altare maggiore, mensa in marmo con statue (L'ultima Cena). Perotti P.