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Colleponi
Genga
Fabriano - Matelica
chiesa
parrocchiale
S. Gregorio P.
Parrocchia di San Gregorio Papa
Coperture; Impianto strutturale
presbiterio - intervento strutturale (1969)
XII - XIV(prime notizie intorno); XVIII - XIX(rifacimento intero bene)
Chiesa di San Gregorio Papa
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Gregorio Papa <Colleponi, Genga>
Altre denominazioni S. Gregorio P.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (prima edificazione )
maestranze marchigiane (rifacimento)
Notizie Storiche

XII - XIV (prime notizie intorno)

Conflitto di proprietà tra i conti della Genga e l'abate di San Vittore per la giurisdizione del castello di Colleponi. La chiesa non viene citata, ma si crede che il villaggio avesse un luogo deputato alle funzioni religiose, una prima cappella.

XVIII - XIX (rifacimento intero bene)

La chiesa come appare oggi fu edificata tra il XVIII ed il XIX secolo utilizzando parte dello spazio concesso dalla dismissione del bastione difensivo che era rivolto alla valle inferiore.
Descrizione

La chiesa di San Gregorio si trova in prossimità delle antiche mura difensive del paese di Colleponi, in posizione dominante sulla valle. L'edificio è di semplice fattura. La facciata rivolta alla valle sottostante è liscia, senza elementi decorativi che la contraddistinguano da altre costruzioni circostanti. Una finestra lunettata di tipo termale con ghiera di mattoni posti a taglio sormonta il portale rettangolare, con una cornice in mattoni che risalta sulla parete in pietra chiara. A sinistra della facciata si erge il campanile che si innesta tra la chiesa e la canonica retrostante. Alla sua sommità spicca la cella campanaria, intonacata in rosso scuro e decorata con lesene e cornice in mattoni intonacati in grigio. L'interno della chiesa, ad aula unica, è concluso da un'abside circolare, con il catino decorato da immagini dipinte di Dio Padre e angeli musicanti. Le pareti laterali sono prive di cappelle e uniche decorazioni sono due riquadrature incorniciate in stucco dorato contenenti immagini sacre.
Coperture
La copertura della chiesa è del tipo tradizionale con travi in legno e correnti coperta da tavelle ed esternamente da un manto di coppi. La navata è voltata a botte con unghie che si aprono in prossimità del presbiterio per far posto sul lato destro ad una finestra mentre sul lato sinistro si trova un dipinto.
Impianto strutturale
La chiesa come tante altre dei dintorni si fonda su muri portanti questa volta lasciati al grezzo con pietra locale lasciata a vista. Internamente i muri sono intonacati e dipinti.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1969)
L'altare mobile è stato realizzato riutilizzando in parte i materiali di risulta della dismissione dell'altare addossato. La balaustra e i due altari laterali sono stati definitivamente rimossi.
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