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Argignano
Fabriano
Fabriano - Matelica
chiesa
parrocchiale
S. Marcello P.
Parrocchia di San Marcello Papa
Impianto strutturale
presbiterio - aggiunta arredo (1969)
1288 - 1320(prime notizie intero bene); 1320 - 1808(passaggio di proprietà intero bene); 1878 - 1878(ricostruzione intero bene )
Chiesa di San Marcello Papa
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Marcello Papa <Argignano, Fabriano>
Altre denominazioni S. Marcello P.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (prima edificazione )
maestranze marchigiane (rifacimento)
Notizie Storiche

1288 - 1320 (prime notizie intero bene)

Da alcune testimonianze storiche abbiamo la certezza che la chiesa fu fondata prima del 1288, quando dipendeva dall'eremo della Trinità del monte San Vicino. Nel 1320 ci fu una disputa tra l'eremo e il monastero di San Vittore per il possesso della chiesa e delle sue rendite: pare che nel 1300 alcune famiglie nobili fabrianesi avessero donato San Marcello ai monaci di San Vittore.

1320 - 1808 (passaggio di proprietà intero bene)

Nei secoli successivi a queste dispute la proprietà passò alla Pieve di Cerreto d'Esi il cui rettore aveva assolto alcuni parrocchiani per non aver pagato le decime nell'anno 1320. Nel 1784 secondo i registri di monsignor Vinci, nella chiesa avevano sede due confraternite: del Rosario e della Misericordia. Nel 1808 fu finalmente eretta a parrocchia di Argignano.

1878  (ricostruzione intero bene )

Nel 1878 su disegno dell'architetto Bonfili fu ricostruita interamente la chiesa come la vediamo oggi, grazie al lascito del conterraneo Francesco Morri. Nel Novembre dello stesso anno fu inaugurato il campanile con un concerto di campane della ditta Giustiniani di Foligno.
Descrizione

L'edificio come ci appare oggi è opera dell'architetto Bonfili che le conferì un aspetto neoclassico. La facciata è inquadrata in un sistema di riquadrature e paraste poste a diverse profondità che danno movimento alla composizione che altrimenti sarebbe rigida nelle sue forme ottocentesche. Il portale è inquadrato da una cornice in pietra grigia, mentre il resto è realizzato con mattoni ed elementi in cotto di colore uniforme. Sopra l'architrave del portale si trova una finestra lunettata incorniciata dalla stessa pietra grigia. Nella parte retrostante dell'edificio sul limite tra la chiesa e la casa parrocchiale, si eleva il campanile, rivestito in mattoni con cella campanaria ricoperta da tetto a padiglione. L'interno a navata unica, è sobrio, con pochi elementi decorativi eccettuati delle losanghe dipinte sul soffitto e due nicchie con statue. Sopra l'ingresso si trova una cantoria priva di organo.
Impianto strutturale
La chiesa è realizzata su muri portanti che all'esterno sono rivestiti in mattoni, mentre all'interno i muri sono intonacati e verniciati. La copertura di tipo tradizionale è voltata a botte sostenuta da due archi a tutto sesto che partono dalle paraste interne della navata.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1969)
Alla fine degli anni '60 l'altare originale fu ridotto in profondità e venne realizzato l'altare mobile rivestito in marmo bianco. La balaustra fu rimossa ma venne mantenuto il gradino che separa il presbiterio dall'aula.
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