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Imola
Imola
chiesa
parrocchiale
San Giovanni Battista
Parrocchia di San Giovanni Battista in San Giovanni Battista
Facciata; Pianta; Soffitti; Elementi decorativi; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (1969); confessionale - aggiunta arredo (anni 70)
1969 - 1969(costruzione chiesa); 1980 - 1980(costruzione carattere generale)
Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista <Imola>
Autore (ruolo)
Gresleri, Glauco (progettazione edificio)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bolognesi (costruzione edificio)
Notizie Storiche

1969  (costruzione chiesa)

l'edificio è opera dell'architetto bolognese Gresleri e dopo il decreto vescovile datato 1 luglio, a tempio ultimato, si costituisce la nuova parrocchia di San Giovanni Battista.

1980  (costruzione carattere generale)

viene edificata la cappella invernale nel sottinterrato della chiesa, per opera esclusiva dei parrocchiani. Recentemente restaurata e ristrutturata, è molto accogliente e confortevole e di grande utilità per le celebrazioni feriali e momenti di spiritualità.
Descrizione

la chiesa di San Giovanni Battista, detta San Giovanni Nuovo, ubicata in via Selice, è opera dell'architetto Gresleri di Bologna. Con il decreto vescovile del 1 luglio 1969, ultimato il nuovo tempio, viene costituita la nuova parrocchia di San Giovanni Battista; gran parte della vecchia parrocchia, sita in via Callegherie a Imola, viene annessa al territorio di Sant'Agata, mentre la nuova va ad inglobare il territorio a nord della linea ferroviaria, tra la via Primo Maggio e la zona immediatamente ad est della via Selice, comprendente la maggior parte della zona industriale della città di Imola. Ed è proprio questa sua particolare ubicazione che giustifica la scelta stilistica alla base della progettazione: la chiesa infatti, per la sua conformazione, sembra riecheggiare le forme che contraddistinguono gli ambienti di lavoro di quell'area, prevalentemente capannoni industriali. L'interpretazione più plausibile, a motivazione dello stile adottato, ravvisa nella forma medesima il concetto della tenda biblica, come casa di Dio fra gli uomini. Entrano in gioco elementi architettonici a sostegno di tale interpretazione: i contrafforti esterni che irrigidiscono la struttura e il parametro decorativo esterno ed interno che rievoca i movimenti ondeggianti della tenda. L'edificio presenta una configurazione planimetrica quadrata ed è stata posta particolare attenzione nello studio delle fonti di luce, che giostrando in maniera molto suggestiva, vanno a fasciare gli spazi liturgici di maggiore interesse, fra cui l'altare, l'ambone e la navata per l'assemblea. Nel progetto originario è previsto anche il campanile, che non è mai stato eretto per mancanza di fondi; attualmente le otto campane sono collocate in un piccolo campanile a terra. La chiesa di San Giovanni Battista, in origine assai spoglia, è venuta man mano adornandosi di elementi di culto di pregevole fattura, come la Via Crucis costituita da 14 gruppi lignei. A destra, guardando la chiesa, è ubicata la canonica con l'abitazione del parroco e le opere parrocchiali, compresa la scuola materna.
Facciata
caratterizzata da un'intonacatura a bugni, di colore bianco e da un portale ligneo di forma rettangolare.
Pianta
di forma quadrangolare, ad un'unica campata.
Soffitti
si contraddistinguono per una controsoffittatura ad alveare che contribuisce a conferire maggiore luminosità all'edificio.
Elementi decorativi
l'ambone viene messo in risalto dalle quattro statue lignee degli Evangelisti; il tabernacolo, anch'esso in legno, è posto in evidenza grazie ai simboli eucaristici e all'interno dell'edificio è possibile ammirare la statua di San Giovanni Battista a cui è intitolata la chiesa stessa.
Campanile
a terra, sul lato destro della chiesa, di piccole dimensioni, dotato di otto campane.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1969)
nello specifico l'altare in cemento viene eretto già in modo tale da essere orientato verso l'assemblea dei fedeli.
confessionale - aggiunta arredo (anni 70)
viene costruito un confessionale ad armadio, in legno e insonorizzato, con una doppia possibilità di rivolgersi al parroco vis a vis o mediante una grata.
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