chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Vinovo
Torino
chiesa
parrocchiale
S. Bartolomeo Apostolo
Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo
facciata; pianta; presbiterio; sacrestia; apparato liturgico
altare - aggiunta arredo (1970)
1451 - 1451(edificazione carattere generale); 1615 - 1618(riplasmazione e ampliamento intero bene); 1880 - 1890(aggiornamento decorativo interno); 1890 - 1892(ristrutturazione facciata e interno); 1935 - 1936(costruzione sacrestia); 1988 - 1990(restauro interno)
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Bartolomeo Apostolo <Vinovo>
Altre denominazioni S. Bartolomeo Apostolo
Ambito culturale (ruolo)
barocco (costruzione)
neoclassico (aggiornamento decorativo)
Notizie Storiche

1451  (edificazione carattere generale)

L'edificazione dell'originaria chiesa parrocchiale di Vinovo, eretta in sostituzione della primitiva chiesa di San Desiderio, si riconduce al 1451. Intitolata a San Bartolomeo è frutto dell'ampliamento della cappella privata dei Della Rovere, posta nell'area del castello.

1615 - 1618 (riplasmazione e ampliamento intero bene)

Nel 1615 si procedette alla riplasmazione e all'ampliamento dell'edificio in forme barocche.

1880 - 1890 (aggiornamento decorativo interno)

Tra il 1880 ed il 1890 si assiste ad un aggiornamento decorativo dell'interno e alla posa del nuovo organo.

1890 - 1892 (ristrutturazione facciata e interno)

L'ingegner Crescentino Caselli di Fubine Monferrato attua interventi di ristrutturazione interna e della facciata.

1935 - 1936 (costruzione sacrestia)

Don Francesco Bottino commissiona la costruzione dell'attuale sacrestia.

1988 - 1990 (restauro interno)

Interventi generali di restauro delle navate laterali e della facciata.
Descrizione

La chiesa di San Bartolomeo Apostolo è la chiesa parrocchiale e si trova nel centro del borgo in via San Bartolomeo. La facciata è organizzata mediante l'utilizzo di due ordini architettonici posti su due piani di facciata diversi: in un registro più avanzato, due lesene su piedestallo reggono il timpano, per un'ampiezza corrispondente alla navata centrale. Su un piano arretrato, un secondo ordine impagina i corpi corrispondenti alle navate laterali e disegna un arco tangente inferiormente la trabeazione del corpo centrale. E’ presente un campanile disposto a destra della facciata. L’ingresso è regolamentato da una bussola in legno. In controfacciata è presente una cantoria e un organo. Gli interni sono intonacati. L’aula è suddivisa in tre navate con un abside semicircolare in fondo alla navata centrale. Nel 1935 è stata annessa al volume della chiesa la sacrestia.
facciata
La facciata è organizzata mediante l'utilizzo di due ordini architettonici posti su due piani di facciata diversi: in un registro più avanzato, due lesene su piedestallo reggono il timpano, per un'ampiezza corrispondente alla navata centrale. Su un piano arretrato, un secondo ordine impagina i corpi corrispondenti alle navate laterali e disegna un arco tangente inferiormente la trabeazione del corpo centrale.
pianta
L’aula è suddivisa in tre navate e termina con un abside semicircolare.
presbiterio
La zona presbiteriale, coperta da una cupola, è situata nell’ultima campata che precede l’abside, ed è rialzata rispetto all’assemblea; è presente l’altare post-conciliare in legno, che è stato aggiunto negli anni ’70.
sacrestia
Nel 1935 è stata annessa al volume della chiesa la sacrestia.
apparato liturgico
L’assemblea è costituita da file di panche disposte lungo l’asse longitudinale della chiesa. Lungo la navata laterale sono disposti i confessionali in legno. Nella zona absidale è presente il coro con stalli lignei. In controfacciata è presente la cantoria con l’organo.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1970)
L'altare storico in marmo è posizionato nella zona absidale. Successivamente è stato aggiunto un’altare postconciliare in legno in corrispondenza dell’ultima campata della navata, antistante all’abside.
Contatta la diocesi