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Torrita di Siena
Montepulciano - Chiusi - Pienza
chiesa
sussidiaria
Madonna dell'Olivo
Parrocchia di Santi Costanzo e Martino
Facciata; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Pianta; Elementi decorativi
nessuno
1000 - 1037(realizzazione intero bene); 1711 - 1711(restauro intero bene); 1818 - 1818(realizzazione campanile); 1863 - 1863(realizzazione controfacciata); 1878 - 1878(restauro intero bene); 2017 - 2018(rifacimento copertura)
Chiesa della Madonna dell'Olivo
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Madonna dell'Olivo <Torrita di Siena>
Altre denominazioni Uffiziatura della Madonna dell'Ulivo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (costruzione)
Notizie Storiche

1000 - 1037 (realizzazione intero bene)

La Chiesa della Madonna dell'Olivo è la chiesa più antica di Torrita perchè già esisteva nell'anno mille come documentazto dal codice Amiatino del 1037

1711  (restauro intero bene)

La chiesa fu restaurata dall'arciprete Camillo Ubaldi per trasferirvi l'immagine miracolosa della Madonna dell'Olivo

1818  (realizzazione campanile)

L'attuale campanile è del 1818, costruito perchè il primitivo rovinò a causa di un impetuoso turbine

1863  (realizzazione controfacciata)

Costruito in controfacciata l'orchestra per l'organo

1878  (restauro intero bene)

Restauro della chiesa con la realizzazione delle decorazioni a tempera ancora oggi visibili

2017 - 2018 (rifacimento copertura)

Rifarcimento completo della struttura portante della copertura a seguito di un collasso della precedente struttura
Descrizione

L'edificio è costituito da un corpo edilizio attestato con facciata principale su un parcheggio laterale del cimitero del comune di Torrita di Siena. La semplice facciata con tetto a capanna, portale archivoltato e occhio circolare. La parte apicale in laterizio, che si imposta sul muro a conci regolari di pietra arenaria ocra, attesta che la struttura venne rialzata in periodo successivo. Il campanile posto nel retro della struttura è realizzato all'interno della pianta regolare della chiesa.
Facciata
La semplice facciata è realizzata in conci regolari di pietra arenaria. La parte superiore della stessa vede un'integrazione alla muratura fatta con elementi in laterizio che attestano che la struttura venne rialzata in periodo successivo.
Coperture
La copertura è formata da 5 capriate, travi principali e travicelli in legno, sovrastante pianellato di cotto, cappa di calce, guina, coibentazione e manto in tegole e coppi
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è realizzato in cotto, realizzato nell'intervento di restauro di fine ottocento.
Pianta
La cheisa ha una pianta rettangolare con una divisione in muratura dietro l'altare maggiore per creare uno spazio adibito a sacrestia
Elementi decorativi
Nel corso dell'intervento di restauro del 1878 sono state realizzate le decorazioni a tempera ancora oggi in parte visibili
Adeguamento liturgico

nessuno
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