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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Comasine
Peio
Trento
chiesa
sussidiaria
S. Lucia
Parrocchia di San Matteo
Pianta; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1982-1984)
1347 - 1347(menzione carattere generale); XV - 1443(ristrutturazione intero bene ); 1443 - 1443(consacrazione carattere generale); XVI - XVI(costruzione porticato); 1866 - 1866(variazione d'uso porticato); 1936 - 1940(restauro intero bene); 1979 - 1979(restauro intero bene); 1984 - 1986(restauro intero bene); 1987 - 1987(rifacimento pavimentazione ); 2001 - 2001(rifacimento pavimentazione )
Chiesa di Santa Lucia
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Santa Lucia <Comasine, Peio>
Altre denominazioni S. Lucia
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1347  (menzione carattere generale)

La prima menzione della chiesa si trova in un testamento del 1374. L'edificio sacro venne costruito probabilmente nei pressi di un castelliere gallico.

XV - 1443 (ristrutturazione intero bene )

La chiesa fu oggetto di ristrutturazioni nel XV secolo, che si conclusero con la consacrazione avvenuta nel 1443.

1443  (consacrazione carattere generale)

La consacrazioine risale al 1443.

XVI  (costruzione porticato)

Nel XVI la chiesa venne cinta su tre lati da un porticato, utilizzato come cimitero.

1866  (variazione d'uso porticato)

La funzione di cimitero del porticato venne interrotta nel 1866.

1936 - 1940 (restauro intero bene)

Nel 1936 la chiesa fu restaurata (rifacimento degli intonaci e della copertura; ristrutturazione del campanile). Nel 1940 fu decorata internamente ed esternamente dal pittore Teodoro Fengler de Vogg.

1979  (restauro intero bene)

L'edificio fu oggetto di restauri nel 1979: la copertura fu rifatta e venne rinnovato l'impianto elettrico.

1984 - 1986 (restauro intero bene)

Tra il 1984 e il 1986 la chiesa fu restaurata e consolidata.

1987  (rifacimento pavimentazione )

Nel 1987 venne rifatta la pavimentazione del presbiterio in porfido.

2001  (rifacimento pavimentazione )

Nel 2001 venne rifatta la pavimentazione della navata in porfido.
Descrizione

La chiesa di Santa Lucia sorge su un colle, denominato nei documenti antichi "Sot Castel", a settentrione del paese di Comasine, con orientamento a est. La sua prima menzione documentaria risale al 1347. Nel corso del XVI secolo l'edificio è stato circondato su tre lati da un ambulacro. La navata, suddivisa in due campate voltate a crociera, termina in un presbiterio trapezoidale, rialzato su un gradino e coperto da volta reticolata.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; presbiterio trapezoidale.
Prospetti
L'edificio è circondato su tre lati da un ambulacro (facciata, fiancata nord e fiancata sud) con aperture centinate a ovest e finestrelle semicircolari a nord. Dalla fiancata nord tramite un portale a luce rettangolare si accede alal'ambulacro, sotto il quale si situano i due ingressi alla chiesa: la facciata originaria presenta un portale architravato (non utilizzato), tra due finestrelle quadrate, mentre la fiancata nord è aperta da un portale in granito, che costituisce l'unico accesso all'edificio. Sacrestia addossata alla fiancata sud. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Campanile
Struttura a pianta quadrata, posta a sud-est; fusto in muratura in pietra intonacata raso sasso, aperto alla sommità da bifore (il lato nord presenta anche una monofora al di sotto della bifora); cuspide piramidale in pietra.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: due volte a crociera sulla navata; volta reticolata sul presbiterio. Presenza di tiranti in ferro nella navata e a livello dell'arco santo. Volte a crociera sul braccio ovest dell'ambulacro e soffitto piano sui bracci nord e sud.
Coperture
Tetto a doppia falda sulla navata; tetto a una falda sull'ambulacro; tetto a più falde sul presbiterio. Manto di copertura in scandole lignee.
Interni
Navata suddivisa in due campate da pilastri che sostengono le volte: nella prima campata si situa la cantoria; due finestre rettangolari illuminano il lato destro della navata; nella seconda campata, in prossimità dell'arco santo, si aprono due nicchie speculari che ospitano gli altari laterali. Presbiterio preceduto da arco santo e rialzato su un gradino: il lato sinistro presenta una finestra rettangolare, quello destro il portale di accesso alla sacrestia e la parete di fondo una finestra circolare. Finiture a intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in lastre di porfido.
Elementi decorativi
Angelo dipinto a tempera all'esterno sul lato nord; motivi decorativi a tempera su pareti e volte dell'edificio. Affresco frammentario sul lato est del campanile, protetto da una tettoia a due spioventi.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1982-1984)
L'adeguamento liturgico non ha carattere di stabilità e risale al 1982-1984: al centro del presbiterio si colloca l'altare verso il popolo, in legno e a forma di tavolo; a sinistra, un leggio ligneo funge da ambone; dietro l'altare, una sedia con braccioli è utilizzata come sede. L'altare e l'ambone sono opere dello scultore Piergiorgio Nardon di Cembra. Le balaustre storiche lignee sono presenti.
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