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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
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Vervò
Predaia
Trento
cappella
sussidiaria
Ss. Fabiano e Sebastiano
Parrocchia di San Martino
Pianta; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
nessuno
1476 - 1476(costruzione intero bene); 1476/10/17 - 1476/10/17(consacrazione carattere generale); XVI - 1582/09/03(decorazione interno); 1582/09/03 - 1582/09/03(scialbo interno); 1736 - 1736(rinnovo arredi interno); 1774 - 1777(spogliazioni interno); 1881 - 1881(ristrutturazione e decorazione interno)
Cappella dei Santi Fabiano e Sebastiano
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella dei Santi Fabiano e Sebastiano <Vervò, Predaia>
Altre denominazioni Ss. Fabiano e Sebastiano
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione)
Notizie Storiche

1476  (costruzione intero bene)

La cappella dei Santi Fabiano e Sebastiano fu eretta nel 1476, a spese di alcuni privati.

1476/10/17  (consacrazione carattere generale)

Il piccolo edificio fu consacrato il 17 ottobre dello stesso anno da fra Albertino, vescovo Exiense e vicario di Giovanni Hinderbach.

XVI - 1582/09/03 (decorazione interno)

Sembra che nel corso del XVI secolo l'interno fosse stato ornato di affreschi (incerta).

1582/09/03  (scialbo interno)

Secondo Weber (1938) un'iscrizione allora visibile all'interno testimoniava un intervento di scialbatura degli affreschi, avvenuto il 3 settembre 1582.

1736  (rinnovo arredi interno)

La cappella si dotò di un altare ligneo intorno al 1736.

1774 - 1777 (spogliazioni interno)

A più riprese, tra il 1974 e il 1977, la cappella fu visitata dai ladri, che la spogliarono di alcuni dipinti, ex voto e sculture dell'altare.

1881  (ristrutturazione e decorazione interno)

La costruzione subì un intervento di ristrutturazione e decorazione della parete di fondo e della volta nel 1881, come ricorda l'iscrizione dipinta in controfacciata.
Descrizione

Orientata a nord e affiancata dal campanile del complesso chiesastico di San Martino, la cappella dei Santi Fabiano e Sebastiano sorge su di un dosso all'interno del cimitero di Vervò e risale al 1476. La semplice facciata rettangolare reca cinque lapidi sepolcrali murate, il portale architravato disassato e una finestra rettangolare sdraiata a destra, con profilature in pietra calcarea; una monofora centinata si apre sul lato orientale, mentre le altre pareti sono cieche. L'interno ad ambiente unico a pianta quadrangolare è ornato da dipinti murali risalenti al 1881: un decoro a tendaggio orna la parete di fondo, ai lati dell'unico altare ligneo, mentre sulla volta a crociera, sostenuta da peducci angolari in pietra e profilata da cornici geometriche, vi sono dei motivi floreali.
Pianta
Pianta quadrangolare.
Prospetti
Facciata rettangolare recante cinque lapidi sepolcrali murate, il portale architravato disassato e una finestra rettangolare sdraiata a destra, con profilature in pietra calcarea; una monofora centinata sul fianco destro illumina l'interno, mentre le altre pareti sono cieche. Finiture a intonaco tinteggiato.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame; strutture di orizzontamento: volta a crociera.
Coperture
Tetto a più spioventi con struttura portante in legno e manto di copertura in scandole lignee.
Interni
Interno ad ambiente unico a pianta quadrangolare, con altare ligneo elevato di un gradino al centro della parete di fondo e peducci in pietra a sostegno della volta a crociera; finiture a intonaco tinteggiato ove non vi siano dipinti murali.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in quadrotte di cemento nelle tonalità del bianco, del rosso e del nero, sia monocrome che bicolori, disposte in corsi paralleli a formare dei decori geometrici.
Elementi decorativi
Dipinti murali con decoro a tendaggio e a motivi floreali ornano la parete di fondo ai lati dell'altare e la volta, profilata nelle vele da cornici geometriche.
Adeguamento liturgico

nessuno
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