chiese italiane
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Mezzana
Trento
chiesa
sussidiaria
S. Romedio er.
Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo
Pianta; Facciata; Prospetti; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1975-1985)
1591 - 1591(costruzione intero bene ); 1593/23/01 - 1593/23/01(consacrazione carattere generale); 1601 - 1601(decorazione intero bene); 1611 - 1611(costruzione campanile); XVIII - XVIII(decorazione volte); 2001 - 2002(restauro intero bene )
Chiesa di San Romedio Eremita
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Romedio Eremita <Mezzana>
Altre denominazioni S. Romedio e S. Barbara
S. Romedio er.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze trentine (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1591  (costruzione intero bene )

La chiesa di San Romedio venne costruita nel 1591.

1593/23/01  (consacrazione carattere generale)

L'edificio venne consacrato il 23 gennaio 1593, da Gabriele Alessandri, vescovo suffraganeo di Trento.

1601  (decorazione intero bene)

L'interno venne decorato da affreschi da un pittore vicino all'ambito del lombardo Cipriano Valorsa nel 1601 (data presente sull'unico riquadro superstite).

1611  (costruzione campanile)

Il campanile a vela venne costruito nel 1611.

XVIII  (decorazione volte)

La decorazione a stucco delle volte risale al XVIII secolo.

2001 - 2002 (restauro intero bene )

La chiesa è stata oggetto di un restauro complessivo tra il 2001 e il 2002.
Descrizione

La chiesetta di San Romedio sorge, serrata tra le abitazioni, nella frazione di Roncio del comune di Mezzana. Venne costruita nel 1591 con orientamento a est. La facciata a due spioventi presenta un'apertura ad arco a tutto sesto, affiancatoa da due finestre rettangolari e protetta da una tettoia a padiglione. Internamente, la navata è suddivisa in due campate voltate a crociera e termina con un presbiterio rettangolare, rialzato su un gradino e concluso da abside poligonale.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale; stretto presbiterio rettangolare concluso da abside poligonale.
Facciata
Facciata a due spioventi con apertura ad arco a tutto sesto, affiancata da due finestre rettangolari e protetta da una tettoia a padiglione. Finiture ad intonaco tinteggiato.
Prospetti
Fiancate lisce con finiture ad intonaco tinteggiato. Sacrestia addossata a sud-est. Presbiterio e abside sono scanditi da cinque paraste con capitelli ionici.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura in pietrame intonacata. Strutture di orizzontamento: volte a crociera sulla navata; volta a botte unghiata sul presbiterio e catino absidale unghiato sull'abside.
Coperture
Tetto a doppia falda sulla navata; tetto a più falde su presbiterio e abside. Manto di copertura in scandole lignee. Campanile a vela.
Interni
Navata unica suddivisa in due campate da pilastri, oltre i quali si generano le volte. Due finestre rettangolari poste sul lato sinistro illuminano la navata. Presbiterio preceduto da arco santo a tutto sesto e rialzato su un gradino. Abside con portale laterale di accesso alla sacrestia sul lato destro e un oculo sulla parete di fondo. La volta del presbiterio e dell'abside poggia su cinque peducci antropomorfi. Finiture a intonaco tinteggiato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in graniglia.
Elementi decorativi
Affresco raffigurante la Madonna con Gesù Bambino sulla parete destra della prima campata. Decorazione plastica sulle volte.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1975-1985)
L'adeguamento liturgico non ha carattere di stabilità: al centro del presbiterio si colloca l'altare verso il popolo, in legno e a forma di tavolo; a sinistra, un leggio ligneo funge da ambone; a destra, una sedia è utilizzata come sede. La custodia eucaristica è nel tabernacolo dell'altare maggiore storico.
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