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Semonte
Vertova
Bergamo
chiesa
parrocchiale
S. Bernardino
Parrocchia di San Bernardino
Impianto strutturale; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Coperture
altare - aggiunta arredo (1978); ambone - aggiunta arredo (1978); presbiterio - intervento strutturale (1978); fonte battesimale - intervento strutturale (1978)
1911 - 1911(parrocchialità carattere generale); 1913 - 1913(parrocchialità carattere generale); 1947 - 1947(completamento carattere generale)
Chiesa di San Bernardino
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Bernardino <Semonte, Vertova>
Altre denominazioni Chiesa di San Bernardino confessore
S. Bernardino
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche

1911  (parrocchialità carattere generale)

L'11 maggio 1911 il vescovo di Bergamo mons. Giacomo Maria Radini Tedeschi emanò la bolla con cui veniva costituita la nuova parrocchia di San Bernardino, che si rese autonoma da quella di Fiorano al Serio

1913  (parrocchialità carattere generale)

il 22 maggio 1913 fu investito del beneficio parrocchiale don Giovanni Benedetti, primo parroco

1947  (completamento carattere generale)

decorazione interna della chiesa
Descrizione

La chiesa parrocchiale di Semonte è posta sul territorio del comune di Vertova, attigua alla strada che segna il confine tra i due comuni di Vertova e Fiorano ed è orientata con la facciata verso sud. La precede un piccolo sagrato pavimentato in pavé; la facciata della chiesa è liscia con zoccolatura in marmo di Zandobbio con portale in pietra di Sarnico con coronamento sopra l'architrave. Sopra la porta una finestra di notevole dimensione da luce alla navata. ai lati sono dipinti a fresco San Bernardo e San Francesco. Un cornicione con andamento mistilineo conclude la facciata. Il lato est della chiesa è anch'esso molto semplice e presenta un ingresso laterale preceduto da un portichetto sopraelevato per dar luogo all'organo, mentre sul lato ovest si trova attiguo all'abside il campanile. Attraverso la già descritta apertura di porta principale seguita da bussola di rovere lucidato si perviene al vano della chiesa che è ad una sola navata. tre lesene con base in marmo e capitelli in stucco la suddividono in quattro campate. sopra i capitelli corre la trabeazione che si completa subito con il cornicione senza il solito fregio di distacco. Sopra il cornicione si imposta la volte a botte che copre l'intera aula. Quattro finestre a ovest e tre ad est danno luce alla chiesa unitamente alla finestra della facciata. Il presbiterio ci presenta elevato di circa 60 /70 centimetri nella parte dell'altare maggiore, mentre l'altare comunitario che avanza leggermente nello spazio dell'aula è rialzato di due gradini. Nel complesso è a pianta rettangolare, coperto da volte a botte si completa nel coro a pianta semiesagonale con catino a spicchi di raccordo alla volta del presbiterio.
Impianto strutturale
edificio in muratura continua con volte e solai di forma articolata
Pianta
l'edificio presenta una pianta rettangolare ad unica navata divisa in quattro campate da una serie di tre lesene. Il presbiterio leggermente avanzato rispetto all'arco trionfale è a pianta rettangolare con abside a pianta semiesagonale
Pavimenti e pavimentazioni
la pavimentazione del sagrato è in pavé. L'interno (presbiterio e aula) presenta una pavimentazione in piastrelle di marmo bianche e nere posate in diagonale rispetto all'asse principale della chiesa. I gradini del presbiterio sono in marmo nero.
Elementi decorativi
La decorazione nel suo complesso è sobria. Nelle quattro medaglie del soffitto della volta sono descritti due fatti della vita di San Bernardino, cui la chiesa è dedicata, nel terzo c'è la gloria e nel quarto la morte di San Giuseppe. Nella parete di fondo della chiesa sopra la bussola ai lati della finestra, un affresco raffigura la predicazione di San Bernardino. Sopra l'arco trionfale un altro affresco raffigura il trionfo dell'Eucarestia, cui rendono omaggio il cielo, la terra ed anche gli inferi. Nel presbiterio, ancora quello della chiesa primitiva, è finemente decorato con degli stucchi nei sott'archi ed alle lesene. Più in particolare: ai lati della bussola, entrando, sono collocati due confessionali, incluse nel muro e sopra agli stessi due nicchie ospitano le statue di San Bernardino e San Giuseppe. Nella prima campata a sinistra e a destra si trovano cappelle poco profonde con altare. L'altare a destra è in marmo nero con intarsi, così come l'ancona che ospita la tela raffigurante la morte di San Giuseppe assistito da Gesù e Maria. A sinistra vi è l'altare dedicato alla Madonna Addolorata in marmo nero con altri marmi policromi di gusto barocco. La seconda campata non presenta alcuna particolarità architettonica, ospita solamente delle tele in cornice. La terza campata, presenta, a destra l'ingresso laterale e sopra lo stesso la cantoria con l'organo, mentre a sinistra si ripropone lo stesso contesto della seconda. La quarta campata, molto simile alla seconda, ospita due grandi tele incorniciate.
Coperture
copertura a falde con struttura in legno e manto di copertura in coppi di laterizio
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1978)
aggiunta di altare comunitario realizzato in bronzo su disegno dell'arch. Vito Sonzogni. L'altare è rivolto verso l'aula in funzione delle direttive dettate dal Concilio Vaticano II.
ambone - aggiunta arredo (1978)
aggiunta di ambone
presbiterio - intervento strutturale (1978)
rimozione delle balaustre in marmo, avanzamento del presbiterio per creare spazio all'altare comunitario e spostamento degli altari minori addossati in precedenza all'arco trionfale e ora posti nella prima campata
fonte battesimale - intervento strutturale (1978)
rimozione del fonte battesimale posto nella prima campata di sinistra per ospitare l'altare minore
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