chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Somasca Vercurago Bergamo chiesa parrocchiale S. Bartolomeo e S. Girolamo Emiliani Parrocchia dei Santi Bartolomeo Apostolo e Gerolamo Emiliani Impianto strutturale; Pianta; Coperture altare - aggiunta arredo (1990-2000 ) 1575 - 1575(parrocchialità carattere generale); 1592 - 1592(passaggio di proprietà intero bene); 1602 - 1610(ristrutturazione intero bene); 1608 - 1615(costruzione campanile); 1620 - 1950(ampliamento intero bene ); 1778 - 1778(ampliamento campanile); 1786 - 1786(parrocchialità carattere generale); 1861 - 1861(parrocchialità carattere generale ); 1892 - 1892(ampliamento intero bene)
Basilica di San Bartolomeo e San Girolamo Emiliani
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Basilica di San Bartolomeo e San Girolamo Emiliani <Somasca, Vercurago>
Altre denominazioni
S. Bartolomeo e S. Girolamo Emiliani
Autore (ruolo)
Piccinelli, Antonio (progetto ampliamento chiesa)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
1575 (parrocchialità carattere generale)
le prime notizie si trovano nei verbali della visita apostolica di S. Carlo. In quell'epoca aveva dimensioni ridotte, aveva tre altari.
1592 (passaggio di proprietà intero bene)
i Padri Somaschi ricevono in donazione da S. Carlo la chiesa prendendone possesso in nome della Congregazione.
1602 - 1610 (ristrutturazione intero bene)
la chiesa è interessata da diversi lavori di ristrutturazione e miglioria
1608 - 1615 (costruzione campanile)
costruzione del campanile
1620 - 1950 (ampliamento intero bene )
la chiesa viene allungata e costruita una nuova facciata
1778 (ampliamento campanile)
viene innalzato il campanile e, sostituite le vecchie campane, installate tre nuove campane
1786 (parrocchialità carattere generale)
l'autorità pontificia, con atto del 13 novembre, autorizzava la procedura di passaggio della parrocchia di "San Bartolomeo" di Somasca dalla pieve milanese di Olginate alla diocesi di Bergamo
1861 (parrocchialità carattere generale )
la parrocchia di San Bartolomeo apostolo risultava compresa nella vicaria VI di Calolzio. A quest’epoca la comunità di Somasca contava 300 anime ed era affidata ai padri somaschi.
1892 (ampliamento intero bene)
su progetto dell'architetto don Antonio Piccinelli, la chiesa viene allungata una seconda volta. La nuova facciata, che differisce di poco da quella precedentemente demolita, presenta sopra il pronao un timpano ben proporzionato
Descrizione
La chiesa è orientata liturgicamente con l’abside ad est, preceduta dal sagrato, ed è collegata alla strada sottostante mediante un ampia ed elegante scalinata in porfido. La facciata è preceduta da un pronao a cinque arcate, oltre alle due poste sui fianchi, poggianti su coppie di colonne poste su alto basamento. Il pronao è concluso da un frontone sagomato, con al centro una nicchia in cui è posta la statua del Santo protettore della chiesa. La facciata vera e propria dietro il portico è costituita da un corpo centrale più alto rispetto a quelli laterali, limitati in altezza e conclusi da cornicione orizzontale. Il corpo centrale ospita in basso l’ingresso con portone rivestito in bronzo e in alto, due strette finestre ad arco ed un rosone centrale. Lesene alle estremità sorreggono il cornicione curvilineo che conclude l’edificio.
Internamente si presenta divisa in tre navate e quattro campate, da arcate sorrette da massicci pilastri. Agli angoli di ogni pilastro sono presenti quattro lesene complete di capitelli corinzi. La navata centrale è coperta da volta a botte, mentre le laterali sono coperte da volte a crociera. Nella terza campata sono presenti due altari dedicati a sinistra alla Madonna del Rosario e a destra a S. Gerolamo. Nella quarta campata sono posti due ingressi. Il presbiterio è rialzato di sei gradini ed è coperto da volta a botte. Il coro è coperto da catino.
Impianto strutturale
edificio in muratura continua con volte e solai di forma articolata.
Pianta
chiesa a tre navate con pianta rettangolare. Il presbiterio, rialzato di sei gradini presenta anch'esso pianta rettangolare.
Coperture
tetto a falde con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1990-2000 )
secondo le direttive dettate dal Concilio Vaticano II, viene posato al centro del presbiterio un altare rivolto verso il popolo. Il nuovo arredo è realizzato in legno