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adeguamento liturgico
Gromo
Bergamo
chiesa
parrocchiale
S. Giacomo Magg. Ap. e S. Vincenzo
Parrocchia di San Giacomo Apostolo e San Vincenzo Levita e Martire
Preesistenze; Impianto strutturale; Pianta; Coperture; Elementi decorativi; Elementi decorativi
altare - aggiunta arredo (1968); pulpito - intervento strutturale (1971)
XII - XII(preesistenze carattere generale); 1575 - 1575(parrocchialità carattere generale); 1933 - 1933(rifacimento carattere generale); 1935 - 1935(restauro carattere generale)
Chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo e San Vincenzo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo e San Vincenzo <Gromo>
Altre denominazioni S. Giacomo Magg. Ap. e S. Vincenzo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche

XII  (preesistenze carattere generale)

la chiesa originaria venne edificata nel XII secolo, venne poi rimaneggiata più volte nel tempo sino ai giorni nostri

1575  (parrocchialità carattere generale)

nel 1575 la chiesa venne visitata da San Carlo Borromeo durante le Sue visite pastorali. La chiesa presentava già tre navate.

1933  (rifacimento carattere generale)

nuova pavimentazione in marmo

1935  (restauro carattere generale)

restauro e rifacimento della decorazione interna della chiesa
Descrizione

La parrocchiale di Gromo S. Giacomo é una chiesa la cui struttura principale risale al XIII secolo, la quale ha subito notevoli rifacimenti e sovrastrutture nei secoli seguenti sino ad arrivare all'aspetto odierno. Il suo orientamento é quello liturgico tradizionale con l'altare rivolto verso est. La facciata ad ovest, opposta al presbiterio, non presenta alcun ingresso, ma solo un portico coperto da volti incrociati, poggianti su colonne in pietra con capitelli quattrocenteschi. Gli ingressi alla chiesa, posta ad una quota più bassa rispetto al portico, sono quattro, due sul lato sinistro e due sul lato destro. Il portico, serviva per protezione dei fedeli e da collegamento con una cappella posta all'esterno della chiesa, un tempo adibita al culto ed ora ridotta a ripostiglio; inoltre copre anche uno dei due ingressi laterali di sinistra. Quest'ingresso, a cui si giunge scendendo una scala in pietra di 8 gradini, è costituito da un portale in contorno di vivo squadrato con finestra superiore semicircolare in vivo con inferriata. Sempre sul fianco sinistro, non protetto dal portico, si trova un secondo ingresso, dotato di portale dalle linee rinascimentali, realizzato in marmo di Ardesio. Ha gli stipiti a forma di pilastri dalla sezione quadrata con base e capitello, sopra i quali poggia una grossa architrave monolitica ben lavorata con al centro il monogramma di S. Bernardino. Sopra l'architrave è posta una finestra semicircolare con contorno sagomato, completa di inferriata e vetri. Attraverso la detta apertura di porta, dotata di serramento in legno a due ante, e otto gradini con balaustre laterali fisse, si passa al vano della chiesa che si presenta pavimentata in marmo grigio, e suddivisa in tre navate. La navata centrale, più alta, è coperta da tetto a due spioventi in legno con l'orditura sorretta da tre grandi archi a sesto acuto in muratura, mentre le due navate laterali sono più basse e coperte da volto incrociato, ricchi di stucchi seicenteschi. Le tre arcate suddividono lo spazio in quattro campate e poggiano su grosse colonne e pilastri in pietra di dimensioni diverse. sul lato sinistro invece la prima e la terza arcata si scaricano sui muri del campanile e della cappella del battistero, mentre la centrale poggia su rozzo e grosso pilastro ottagonale. Mentre la navata di destra è completa delle sue quattro campate, quella di sinistra è limitata alle due sole campate centrali, essendo le altre due occupate dalla struttura del campanile e dalla cappella del Battistero. La luce perviene alla chiesa dai muri delle navate laterali, quattro finestre a sinistra e tre a destra. Il presbiterio è sopraelevato di due gradini rispetto alla navata ed é a pianta rettangolare molto allungata, coperto da volta a botte. La parete di fondo è pianta e presenta in alto una grande finestra semicircolare con vetrata istoriata. Altra finestra, anch'essa istoriata, é posta sul lato destro del presbiterio. Le pareti e la volta del presbiterio, come pure l'arco trionfale, sono carichi di stucchi seicenteschi e di affreschi.
Preesistenze
la chiesa originaria venne edificata nel XII secolo, venne poi rimaneggiata più volte nel tempo sino ai giorni nostri
Impianto strutturale
edificio in muratura continua con volte e solai di forma articolata
Pianta
la chiesa presenta una pianta rettangolare divisa in tre navate ripartite in quattro campate; il presbiterio è a pianta rettangolare con parete di fondo piana.
Coperture
copertura a falde con struttura in legno e manto di copertura in ardesia
Elementi decorativi
Addossata alla controfacciata della chiesa, poggiante su quattro colonne di marmo con capitelli quattrocenteschi, é in opera la cantoria in legno con organo, sotto trovano posto due confessionali e tra i due una tela raffigurante S. Francesco di Assisi. Due acquasantiere, sempre in marmo lavorato rozzamente, sono poste all'inizio della chiesa. Nella prima campata a sinistra, oltre l'ingresso per donne, si trova la cappella del fonte battesimale, la quale occupa con i suoi muri la prima campata della navata di sinistra, aperta verso la navata centralecon un arco in muratura. La cappella del fonte battesimale è a pianta rettangolare, coperta da volto a crociera, con affreschi raffiguranti la Madonna in trono col Bambino, S. Giacomo ed San Vincenzo. Al centro della cappella, in rilievo di due gradini, c'é il fonte battesimale in pietra, di gusto cinquecentesco, con cappa lavorata a baccelli incavati e coronamento ottagonale. Una barriera in ferro con elementi di bronzo torniti, apribile con due cancelletti chiude la cappella. Sopra l'arcata della cappella, è dipinto a fresco il Battesimo di Gesù. La seconda campata presenta, ricavati nelle due navate laterali con altari addossati alle pareti, le cappelle della Madonna Annunciata a sinistra, e del Crocifisso a destra. Quella della Madonna é dotata di altare in legno scolpito e dorato. La volta a crociera di detta cappella é decorata da stucchi che incorniciano quattro medaglie affrescate dai contorni sagomati, ove tra l'altro sono raffigurati la Nascita della Vergine, la Madonna Annunciata e la Madonna con il Bambino. Sempre in stucco sull'arcata che collega la cappella ora descritta con la navata centrale, sono collocati ad alto rilievo il Re David che suona la cetra, stando seduto, ed il Profeta Geremia. Sulla parete della navata centrale sono dipinti a fresco i 15 Misteri del S. Rosario. Due figure di Santi Domenicani stanno supini sopra l'arcata. La cappella di destra, dedicata al S. Crocefisso, invece è molto più semplice: l'altare è in marmo nero con fondelli intarsiati con marmi bianchi e rossi, e presenta l'ancona in legno con statua del Cristo morto e, sopra di essa, la tela della Crocefissione. La volta è suddivisa da cornici che contengono scene raffigurati: la Maddalena che lava i piedi a Gesù, la Maddalena penitente, le Marie al Sepolcro, la Flagellazione; nei sott'archi sono dipinti angeli recanti gli strumenti della Passione. La terza campata della chiesa presenta a sinistra la cappella dedicata alla Madonna del S. Rosario, con bell'altare in marmo nero con fondelli intarsiati con elementi geometrici di marmo bianco; il paliotto é suddiviso in tre settori da quattro cariatidi di angeli con le braccia incrociate sul petto, entro due nicchie sono poste a mezzo busto le figure delle anime purganti. L'ancona è in stucco, in parte lucidato nero ad imitazione dell'altare con due colonne tortili ed in parte in stucco color quasi naturale, con cariatidi d'angeli ai lati ed altri angioletti recanti corona. Anche la volta di detta cappella è suddivisa da cornici con affrescate scene della vita di S. Giovanni Battista e S. Giovanni Evangelista. Sulla parete della navata centrale al di sopra dell'arcata della cappella del S. Rosario, circondato da quattro angeli entro cornici di stucco rettangolare, é collocato il dipinto della SS. Trinità che chiama dal Purgatorio le anime sante.
Elementi decorativi
La quarta campata a sinistra è occupata dal vano del campanile e quello dell'ingresso a monte. La navata di destra presenta il secondo ingresso laterale. Ha volta decorata come le precedenti, con affreschi e cornici. Sulla parete est della navata di destra é collocata la tela della Madonna con San Giuseppe e Gesù ed altre Sante. Il presbiterio presenta al centro il grande altare maggiore, in legno scolpito e dorato, con tribuna a forma di tempio; sui tre lati corre il coro in noce scolpito che forma un tutt'uno con il banco dei parati. Sopra detto coro sulle pareti laterali sono poste, entro quattro grandi cornici di stucco, quattro tele e nella volta sono dipinti fatti della vita di S. Giacomo Apostolo e di S. Vincenzo Levita. La parete di fondo poi presenta al centro la tela della Madonna con S. Defendente a cavallo.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1968)
aggiunta di altare comunitario realizzato in marmo rivolto verso l'aula in funzione delle direttive dettate dal Concilio Vaticano II.
pulpito - intervento strutturale (1971)
lavori di rimozione del pulpito
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