chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Mapello Bergamo chiesa sussidiaria Madonna di Prada Parrocchia di San Michele Arcangelo Impianto strutturale; Pianta; Coperture; Elementi decorativi altare - aggiunta arredo (1965-1975) XIV - 1488(costruzione interi bene); XVIII - XVIII(parrocchialità carattere generale); 1796 - 1796(ampliamento intero bene ); 1892 - 1892(ampliamento intero bene); 1919 - 1919(completamento esterno)
Santuario della Madonna di Prada
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Santuario della Madonna di Prada <Mapello>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
XIV - 1488 (costruzione interi bene)
secondo alcune note del tempo, un primo oratorio mariano venne edificato probabilmente nel XIV secolo, per poi essere completamente ricostruito sul finire del XV secolo come scrisse lo storico padre Donato Calvi nelle sue “Effemeridi” (1676): ”4 settembre 1488: la Chiesa di S. Maria di Prada fuori di Mapello, hoggi con le limosine dei fedeli fù nella fabrica terminata. E’ Chiesa tutta dipinta dalla pietà, & voti de Cristiani”
XVIII (parrocchialità carattere generale)
nel corso dei primi decenni del XVIII secolo la devozione dei mapellesi si affievolì, fino a decidere la muratura della nicchia nella quale si trovava il prodigioso affresco della Madonna. Iniziati i lavori, si verificò tuttavia un fatto che suscitò grande impressione: poco prima che il volto della Vergine fosse celato alla vista, l’impalcatura realizzata dagli operai crollò rovinosamente. L’incidente fu da tutti interpretato come un inequivocabile segno celeste: la costruzione del muro fu sospesa, quanto era stato costruito fu abbattuto, e l’affresco tornò a rappresentare un oggetto di culto per Mapello
1796 (ampliamento intero bene )
la chiesa vene ampliata
1892 (ampliamento intero bene)
la chiesa venne nuovamente ampliata
1919 (completamento esterno)
il lungo viale alberato venne realizzato nel 1919
Descrizione
posta in mezzo alla campagna, è raggiungibile mediamente un lungo viale alberato di tigli realizzato nel 1919. La chiesa è orientata secondo criterio liturgico tradizionale, presenta al centro della facciata un portale ad arco in pietra con incisa la data 1796 protetto da un pronao in opera su due colonne in arenaria. Ai lati della porta d'ingresso due finestre con inferriate permettono di vedere nel santuario; sopra queste finestre come pure sopra il pronao vi sono tre piccole finestre rotonde con ampia svasatura esterna. Due lesene in muratura delimitano ai lati la facciata che è conclusa da gronda in legno a due falde, interrotta al centro per lasciare proseguire un'edicola a due nicchie vuote con archetti in cotto a sesto acuto. Internamente la chiesa si presenta a navata unica suddivisa da arcate a sesto acuto in quattro campate; volte a vela coprono le singole campate.
Sulle pareti delle prime due campate sono presenti quattro affreschi. La terza campata presenta a sinistra la cappella dedicati santi Cassiano e Lorenzo con altare e mensa in muratura dipinta, la cappella di destra invece è dedicata alla Madonna del Buon Consiglio con l'altare simile in tutto al precedente. La quarta campata presenta a destra un ingresso secondario ben finito all'esterno con stipiti ed architravi in arenaria con mensole in luce sormontato da lunetta; la parete di sinistra presenta un secondo ingresso secondario. Il presbiterio con pianta quadrata è coperto da volta con nervatura vista, ed è rialzato di un gradino rispetto all’aula. Un apertura posta sulla parete sinistra del presbiterio, immette nella sagrestia
Impianto strutturale
edificio in muratura continua
Pianta
chiesa a navata unica con pianta rettangolare
Coperture
tetto a falde con struttura portante in legno
Elementi decorativi
sulle pareti delle prime due campate sono presenti quattro affreschi: la prima campata presenta a sinistra la Natività di Maria e a destra la sua Presentazione al Tempio; mentre la seconda campata l'Annunciazione a sinistra e Visitazione a destra
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1965-1975)
in ottemperanza a quanto prescritto dal Concilio Vaticano II, viene posato un altare rivolto verso il popolo. Il nuovo arredo è realizzato in legno rame; sulla parte anteriore del sostegno è sbalzato Gesù Cristo orante