chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Fino del Monte
Bergamo
chiesa
parrocchiale
S. Andrea
Parrocchia di Sant'Andrea Apostolo
Elementi decorativi; Impianto strutturale; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
altare - aggiunta arredo (1972)
1903 - 1904(costruzione intero bene); 1924 - 1924(completamento carattere generale)
Chiesa di Sant'Andrea
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Sant'Andrea <Fino del Monte>
Altre denominazioni S. Andrea
Autore (ruolo)
Muzio, Virginio (progettazione intero bene XX secolo)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche

1903 - 1904 (costruzione intero bene)

realizzazione dell'intero edificio

1924  (completamento carattere generale)

decorazione della chiesa
Descrizione

L'attuale chiesa di Sant'Andrea è stata costruita all'inizio del XX secolo ed era affiancata alla vecchia chiesa parrocchiale, in contatto con essa sul lato sinistro. La sua facciata, rivolta verso nord, presenta linee semplici ed è divisa orizzontalmente in due ordini. Il corpo centrale presenta un piccolo porticato d'ingresso, preceduto da gradinata di tre alzate, aperto verso il sagrato con tre archi a tutto sesto poggianti su colonne; sopra v'è un cornicione coperto da coppi sopra cui la facciata prosegue liscia e centrata tra due lesene le quali sorreggono un timpano modanato; al centro si apre un rosone circolare con contorno svasato. Lateralmente i due volumi presentano, sotto il piccolo cornicione, pareti intonacate con nicchie contornate in pietra contenenti statue. Sopra il cornicione e sul lato esterno si distingue un volume poco sporgente causato dalla conformazione interna della chiesa. Sotto il porticato si trova l'ampio portale d'ingresso in legno con contorno di pietra sagomata. Internamente la chiesa è a tre navate, separate tra loro da due file di colonne di marmo bianco rosato di Zandobbio, sulle quali si scaricano gli archi che reggono la navata centrale, più alta delle laterali, dotata di finestroni circolari sui lati che illuminano l'interno. Il presbiterio è sopraelevato di quattro gradini rispetto al piano della chiesa, presenta un'ampia pianta rettangolare ed è concluso da coro semicircolare.
Elementi decorativi
Gli altari sono nel complesso cinque, oltre all'altare maggiore vi sono due altari frontali posti al termine delle navate laterali: uno è dedicato alla Madonna del Rosario con San Giovanni Bosco e San Giovanni Battista con tela contornata da quindici piccole tele ad olio raffigurante i misteri del S. Rosario, il tutto composto in un ricco in marmo policromo, mentre l'altro di fattura più recente e modesta è detto "delle reliquie". Oltre a questi, vi sono altri due laterali dedicati uno alla Madonna Addolorata con nicchia contenente la statua vestita e l'altro a sinistra, dirimpetto al precedente, è dedicato al Cristo morto. Quest'ultimo altare era il maggiore nella vecchia chiesa parrocchiale ed è in legno scolpito, dorato e dipinto con ancona intagliata. Nel coro si trova la tela raffigurante la Vergine in trono con Gesù ed i Santi Pietro ed Andrea.
Impianto strutturale
Edificio in muratura continua con volte e solai di forma articolata.
Pianta
La chiesa presenta pianta rettangolare divisa in tre navate separate da due file di colonne, tutte le navate sono a loro volta ripartite in cinque campate; il presbiterio presenta un'ampia pianta rettangolare ed è concluso da coro semicircolare.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione generale della chiesa è in marmo
Coperture
Esternamente la copertura è a falde con struttura in legno e manto di copertura in coppi; internamente la soffittatura si presenta con volte a crociera in ogni campata definita in pianta.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1972)
aggiunta di altare comunitario realizzato in marmo rosato e marmo macchia vecchia rivolto verso l'aula in funzione delle direttive dettate dal Concilio Vaticano II.
Contatta la diocesi