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Cerete Alto
Cerete
Bergamo
chiesa
sussidiaria
Annunciazione
Parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo
Preesistenze; Impianto strutturale; Pianta; Coperture
nessuno
1483 - 1483(preesistenze carattere generale); 1503 - 1503(costruzione carattere generale); 1535 - 1535(parrocchialità carattere generale); 1711 - 1725(demolizione carattere generale)
Chiesa dell'Annunciazione
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa dell'Annunciazione <Cerete Alto, Cerete>
Altre denominazioni Chiesa dell'Annunciata
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche

1483  (preesistenze carattere generale)

il 20 giugno 1483 una disposizione testamentaria di Giovanni Marinoni fu Fedrighino di Cerete, lascia agli eredi l'obbligo di erigere una cappella nella contrada di Rovario, in Cerete Alto "a monte" della chiesa già esistente, dedicata ai Santi Apostoli Filippo e Giacomo, la quale l'avrebbe poi incorporata ampliandosi a maggior servizio e comodità di tutta la popolazione. La chiesa dei Santi Filippo e Giacomo fu realizzata all'inizio del XV secolo.

1503  (costruzione carattere generale)

nel 1503 viene concessa l'autorizzazione di costruzione dal vescovo così che iniziarono i lavori. Sorse così, a nord della chiesa dei Santi Filippo e Giacomo,la cappella dell'Annunciata dotata di sagrestia propria e col permesso di usufruire del campanile della vicinia.

1535  (parrocchialità carattere generale)

nel 1535 dal verbale della visita pastorale la struttura risulta terminata e dell'altare maggiore di dice che di ottima fattura anche negli ornamenti

1711 - 1725 (demolizione carattere generale)

tra il 1711 e il 1725, in contemporanea con i lavori di edificazione della nuova e attuale chiesa parrocchiale di Cerete Alto, la vecchia chiesa parrocchiale venne smantellata per riutilizzare il materiale di costruzione.
Descrizione

La costruzione odierna è composta dal presbiterio e dalla sagrestia di una più ampia chiesa demolita nel 1725. La navata oggi è divenuta una piazza che precede e fa da sagrato all'odierna chiesa. Alla destra del sagrato, guardando la chiesa, è ancora in opera la prima cappella laterale di destra della vecchia chiesa, oggi staccata dal resto della costruzione. La facciata, un tempo parete dell'arco trionfale, si presenta con la muratura in parte intonacata e in parte affrescata. Centralmente è presente una struttura ad arco a sesto acuto tamponata in muratura, sulla quale, si apre l'ingresso principale affiancato da due finestre con inferriate si sicurezza e contornate come l'ingresso in pietra arenaria leggermente lavorata. Sopra l'ingresso è presente una piccola finestra semicircolare. La facciata è completata da un leggero sporto di gronda in legno a due falde. Internamente il locale è di piccole dimensioni, pavimentato in cotto, le sue pareti sono ricche di affreschi ed è coperto da volta a crociera. Sulla parete di sinistra, in rilievo di un gradino, si apre una porta che conduce alla sagrestia.
Preesistenze
La chiesa ha origini antiche ed ha subito numerosi interventi che ne hanno conferito l'aspetto odierno. Oggi la navata è completamente distrutta, infatti la struttura conserva la sagrestia il presbiterio ed il campanile. Sotto gli intonaci appaiono affreschi del quattrocento. Quando Cerete Alto divenne parrocchia fu questa la chiesa che funse da parrocchiale finché non si costruì la nuova chiesa dei Santi Filippo e Giacomo; pare anzi che quest'ultima si costruì in parte con materiale tolto dalla chiesa dell'Annunciazione nonché quadri ed altari. L'area della navata della vecchia parrocchiale è divenuta una piazza. In un avanzo di muro che formava la parte destra della prima campata, è dipinto un affresco raffigurante la crocefissione di Gesù in mezzo ai due ladroni protetto da un'arcata.
Impianto strutturale
Edificio in muratura continua
Pianta
La chiesa presenta una pianta quasi quadrata a navata e campata unica.
Coperture
Copertura a falde con struttura in legno e manto di copertura in coppi di laterizio.
Adeguamento liturgico

nessuno
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