chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Calcinate
Bergamo
chiesa
sussidiaria
Madonna Addolorata di S. Martino
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Impianto strutturale; Pianta; Coperture; Elementi decorativi; Elementi decorativi; Elementi decorativi
altare - aggiunta arredo (1990-2000)
1066 - 1066(parrocchialità carattere generale); XVI - XVIII(ampliamento intero bene); 1575 - 1575(parrocchialità carattere generale); 1630 - 1630(parrocchialità carattere generale); XIX - XIX(costruzione portico ); 1908 - 1908(restauro intero bene)
Chiesa della Madonna Addolorata di San Martino
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Madonna Addolorata di San Martino <Calcinate>
Altre denominazioni Madonna Addolorata di S. Martino
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche

1066  (parrocchialità carattere generale)

nei documenti altomedievali dell'Archivio Capitolare viene menzionata la chiesa di S. Martino. Questo luogo di culto molto probabilmente era di proprietà privata e dotate spesso di una rendita per il sostentamento di un prete-custode, il quale dipendeva direttamente dal prevosto di Ghisalba

XVI - XVIII (ampliamento intero bene)

la chiesa venne ampliata spostando la parete di sinistra, rifacendola più in la, rinnovando la copertura

1575  (parrocchialità carattere generale)

nel verbale della visita apostolica del lunedì 3 ottobre 1575 si legge per la chiesa di S. Martino di riaprire le piccole finestre laterali, ricollocare in giusta posizione il vaso dell'acqua, di sistemare l'arare e la predella e si evidenzia che le pareti sono rivestite di affreschi

1630  (parrocchialità carattere generale)

con atto del notaio Bartolomeo di Pietro Varisci, il 21 giugno, il signor Benedetto di Giovanni Giacomo Passi alla Chiesa campestre di S. Martino in Calcinate dona una porzione di terreno detta la Pradella sita in Calcinate

XIX  (costruzione portico )

viene costruito il portico antistante la chiesa

1908  (restauro intero bene)

per volere del parroco don Mologni la chiesa fu sottoposta ad un generale intervento di restauro. In occasione di questi lavori venne aperta una nuova finestra sul lato destro della navata
Descrizione

la chiesa, orientata liturgicamente, presenta la sua facciata preceduta da un portico in opera su quattro colonne in muratura con basi e capitelli toscani in pietra, sopra i quali poggia un architrave che corre su tre lati liberi. A sinistra della chiesa vi è un altro portico con tetto ad uno spiovente in legno a vista in opera su quattro pilastri in muratura e due colonne in pietra. Dal portico principale, si accede alla chiesa mediante un apertura con contorno in pietra fiancheggiata da due finestre rettangolari dotate di inferriata. La facciata si conclude, sopra il portico, con un timpano triangolare con cornici in muratura. La chiesa presenta un’unica navata a pianta rettangolare, con altare dedicato alla Pietà, addossato alla parete di destra della navata; quest’ultima è divisa dal presbiterio da un arco di trionfo. Il presbiterio è a pianta rettangolare ed è rialzato rispetto alla navata di un gradino; si completa con un coro absidato interamente affrescato. A sinistra del presbiterio vi è un ingresso che conduce alla sagrestia.
Impianto strutturale
edificio in muratura continua
Pianta
chiesa a navata unica con pianta rettangolare
Coperture
tetto a due falde con struttura in legno, internamente a vista, con manto ricopertura in coppi
Elementi decorativi
sotto il portico laterale, la parete della chiesa, sono presenti tracce di affreschi del XVII secolo e la traccia di una porta tamponata in epoca passata
Elementi decorativi
l'’abside, in stile romanico con tre finestre monofore, è coperto da catino al centro del quale vi è la figura di Cristo, dei dodici apostoli e dei quattro evangelisti. Più in basso si susseguono le scene di S. Martino a cavallo che spartisce il mantello con un povero, Gesù che appare accanto al povero; la distribuzione del pane ai poveri ed infine la morte del Santo vestito da vescovo.
Elementi decorativi
sulla parete di destra, sono presenti tracce di affreschi che raffigurano S. Martino che dona il mantello al povero, e S. Antonio Abate
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1990-2000)
secondo le direttive dettate dal Concilio Vaticano II, viene posizionato un altare rivolto verso il popolo. Il nuovo arredo viene realizzato in marmo
Contatta la diocesi