chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Castro Bergamo chiesa sussidiaria S. Lorenzo Parrocchia di San Giacomo Maggiore Apostolo Impianto strutturale; Pianta; Coperture altare - aggiunta arredo (1990-1999) XII - XII(costruzione intero ); 1575 - 1575(parrocchialità carattere generale); 1666 - 1666(parrocchialità carattere genearle); 1861 - 1861(parrocchialità carattere generale)
Chiesa di San Lorenzo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Lorenzo <Castro>
Altre denominazioni
S. Lorenzo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze bergamasche (costruzione)
Notizie Storiche
XII (costruzione intero )
il piccolo edificio sacro venne edificato nel XII secolo
1575 (parrocchialità carattere generale)
il 21 settembre 1575 l’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, visitando la chiesa parrocchiale di San Giacomo di Castro, annotava che nei confini della parrocchia esisteva la chiesa di S. Lorenzo
1666 (parrocchialità carattere genearle)
secondo quanto si desume dal sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi, le chiesa parrocchiale di Castro in Val Cavallina, sotto l’invocazione di San Giacomo apostolo, figurava aggregata alla pieve di Solto ed aveva come chiesa sussidiaria quella dedicata a S. Lorenzo
1861 (parrocchialità carattere generale)
nello Stato del clero della diocesi di Bergamo del 1861, la chiesa parrocchiale di Castro intitolata a San Giacomo maggiore apostolo, aveva la cura di 398 anime e gli oratori dipendenti risultavano essere due trai quali figurava quello di San Lorenzo martire
Descrizione
la chiesa di S Lorenzo, è posta nella frazione detta “Rocca” ed è raggiungibile da un piccolo sentiero in ciottoli. La facciata è in pietra a vista ed ospita centralmente il portale in arenaria affiancato da due finestre anch'esse con contorno in pietra arenaria e complete di inferriate. In alto è posta una piccola finestra rettangolare. Un tetto a due spioventi coperto da coppi, conclude la facciata. A sinistra è visibile il volume della sagrestia, coperta da tetto ad una falda. La chiesa presenta un'unica navata, posta a d una quota più bassa rispetto a quella del sagrato, ha pianta rettangolare con muratura a vista ed è coperta da struttura lignea. Nella navata a sinistra sono posti due ingressi, uno funge da ingresso laterale mentre l'altro conduce alla sagrestia; a destra sono invece poste nella parte alta della parete, due finestre ad arco. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata di un gradino, presenta pianta rettangolare e si conclude in un coro absidato, illuminato da tre finestre
Impianto strutturale
edifico in muratura continua
Pianta
chiesa a navata unica con pianta rettangolare
Coperture
tetto due falde con struttura portante in legno e manto di copertura in laterizi
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1990-1999)
secondo le direttive dettate dal Concilio Vaticano II, viene posato un altare rivolto verso il popolo. Il nuovo arredo è realizzato in marmo grigio