chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Langosco Vercelli chiesa sussidiaria Santa Giuliana Parrocchia di S. Martino Coperture; Facciata; Impianto strutturale; Pianta nessuno 1909 - XX(notizie storiche carattere generale); 1987 - XX(notizie storiche intero bene); 1998 - XX(notizie storiche intero bene)
Chiesa di Santa Giuliana
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Giuliana <Langosco>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche
1909 - XX (notizie storiche carattere generale)
la chiesa di santa Giuliana di Langosco appare citata tra le "chiese ed oratorii" in Vercelli Sacra di R. Orsenigo.
1987 - XX (notizie storiche intero bene)
nella pubblicazione di D. Mario Capellino su D. Bernardo Coppo, parroco di Langosco si fa menzione alla chiesetta: " ...Nell'estate lui era molto occupato in giorno di festa per le mondariso e per dare loro la comodità di sentire la Messa si recava alla chiesetta di Santa Giuliana, lontana mezz'ora dal paese e, tornando a casa tardi e stanco, doveva ancora fare il catechismo ai ragazzi".
1998 - XX (notizie storiche intero bene)
dalla pubblicazione "Langosco, una chiesa, la sua storia" si riporta quanto segue: " in particolare mi soffermerei sulla festa di santa Giuliana la cui devozione risale al voto per la liberazione dalla peste del 1630 [...]. In molti altri luoghi la devozione fu ai santi protettori contro le malattie, mentre a Langosco essendo già viva la devozione a S. Giuliana raffigurata in una statua esistente nella chiesa a lei dedicata, nell'atto di prevalere sul demonio incatenato e quindi invocata contro i malanni [...]. A questa santa era già dedicata una chiesetta fuori dall'abitato, luogo che durante la pestilenza divenne il lazzaretto per ospitare i malati ".
Descrizione
la chiesa dedicata a Santa Giuliana sorge fuori dal Comune di Langosco, in contesto rurale , circondata da un vasto sagrato recintato. L'edificio di piccole dimensioni si presenta come cappelletta votiva con facciata semplice con mancanze di materiale e intonaco in alcuni punti; al centro è posta la porta d'entrata in legno affiancato da due monofore provviste di grate. Il registro superiore della chiesa è dato da un riquadro centrale un tempo ospitante l'affresco dell'effige della Santa e il frontone superiore al di sopra del quale si erge la croce sulle coperture a spioventi.
Coperture
coperture a spioventi realizzate con laterizi posti su travature in legno.
Facciata
facciata semplice con mancanze di materiale e intonaco in alcuni punti; al centro è posta la porta d'entrata in legno affiancato da due monofore provviste di grate. Il registro superiore della chiesa è dato da un riquadro centrale un tempo ospitante l'affresco dell'effige della Santa e il frontone superiore.
Impianto strutturale
struttura verticale di muratura realizzata con mattoni pieni.