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Genova
Genova
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San Lorenzo in Chiale
Parrocchia di San Lorenzo in Chiale
Coperture; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni
altare - intervento strutturale (1996); ambone - intervento strutturale (1996); cattedra - aggiunta arredo (1996)
1380 - 1900(fondazione intero bene); 1900 - 1985(ricostruzione intero bene)
Chiesa di San Lorenzo in Chiale
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Lorenzo in Chiale <Genova>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione edificio)
Notizie Storiche

1380 - 1900 (fondazione intero bene)

I documenti storici più antichi di questa chiesa sono da riferirsi alla data del 3 agosto 1380. Dal 1634 si è a conoscenza dell’esistenza di una piccola chiesa o cappella, già intitolata a S. Lorenzo, che venne benedetta durante la festa del santo titolare quell’anno stesso dal card. Stefano Durazzo.

1900 - 1985 (ricostruzione intero bene)

Nel 1900 si è deciso di ricostruire l’intero edificio, probabilmente poiché divenuto troppo piccolo per ospitare la crescente comunità di fedeli; il 12 agosto di quell’anno venne benedetta la prima pietra dal sac. Angelo Bruzzone. La chiesa venne costruita in soli 10 mesi, su disegno dell’Ing. Cuneo, nello stesso luogo dove era sorto il vecchio edificio sacro. Il 23 giugno 1907 vennero benedetti dall’arcivescovo i nuovi facciata e campanile, eretti a spese dal comm. Giovanni Tassara. Con decreto arcivescovile del 29 dicembre 1943 la chiesa fu eretta in nuova parrocchia.
Descrizione

La chiesa presenta un impianto ad aula unica con zona presbiteriale e abside semicircolare, e soffitti voltati con coperture esterne costituite da tetti a doppia falda inclinata. La facciata è composta da un corpo centrale in posizione avanzata rispetto al resto della costruzione ed è costituito da una base porticata e due ordini di finestre, di cui quella inferiore è una bifora e quella superiore una trifora. Il resto della facciata posta in secondo piano presenta degli archetti pensili come decorazione.
Coperture
La chiesa presenta una copertura costituita da tetti composti da doppia falda inclinata con manto di copertura in lastre di ardesia e linee di colmo in coppi di laterizio. Internamente delle volti a botte costolonate e lunettate sormontano sia l'aula che il presbiterio, mentre una volta a calotta semisferica si trova sopra l'abside.
Impianto strutturale
La chiesa presenta un impianto costituito da un'aula unica su cui si aprono due cappelle per lato sormontate da volte a botte. La zona presbiteriale è rialzata di un gradino rispetto al piano di calpestio dell'aula, mentre una balaustra in marmo divide l'abside dal presbiterio. La struttura portante verticale è in muratura mentre nelle volte sono presenti dei costoloni portanti con catene in metallo collocate alle reni.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell'aula è costituita da getti di graniglia che formano dei disegni geometrici, mentre nella zona presbiteriale sono presenti delle lastre in marmo bianco alternate a tozzetti quadrati di granito.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1996)
E' presente un altare in pietra rosa, posto entro la zona presbiteriale.
ambone - intervento strutturale (1996)
E' presente un ambone in pietra rosa, posto a sinistra rispetto all'altare ed entro la zona presbiteriale.
cattedra - aggiunta arredo (1996)
La sede del celebrante e dei ministranti è lignea e posta a destra rispetto all'altare, entro la zona presbiteriale.
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