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restauro
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Copparo
Ferrara - Comacchio
chiesa
parrocchiale
Madonna della Pace
Parrocchia di Maria Santissima del Lume e della Pace
contesto; impianto planivolumetrico; esterno; pianta; interni; impianto strutturale; apparati liturgici
altare - aggiunta arredo (1970)
XII - XII(costruzione intero bene); 1755 - 1760(rifacimento intero bene); 1944 - 1944(restauro intero bene); 1946 - 1949(rifacimento intero bene); 1950 - 1951(costruzione Battistero)
Santuario della Madonna della Pace di Cesta
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Santuario della Madonna della Pace di Cesta <Copparo>
Altre denominazioni Chiesa di Sant'Agata
Chiesa di Maria Santissima del Lume e della Pace
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

XII  (costruzione intero bene)

La prima chiesa di Cesta venne eretta nel XII secolo dalla famiglia de' Giocoli. Intitolata a San Michele era sottoposta alla pieve di San Pietro di Copparo.

1755 - 1760 (rifacimento intero bene)

Divenuta parrocchiale nel 1435, per volere del beato Giovanni da Tossignano, la chiesa venne ricostruita fra il 1755 e il 1760, con facciata rivota a est, e ridedicata a Sant'Agata.

1944  (restauro intero bene)

Nel 1944 venne rifatto il campanile e ristrutturata la chiesa ma un bombardamento nel 1945 fece crollare la torre campanaria e sventrò l'edificio di culto.

1946 - 1949 (rifacimento intero bene)

Tra il 1946 e il 1949 venne nuovamente rifatta la chiesa, che all'interno venne impreziosita da marmi e mosaici - altare maggiore in marmo bianco di Carrara, altari laterali e i pavimenti in marmo - e in facciata venne rivestita da travertino massiccio.

1950 - 1951 (costruzione Battistero)

La parrocchia, soppressa nel 1943 dai Padri Passionisti quando la chiesa divenne Santuario della Madonna della Pace, venne ricostituita il 15 settembre 1963 per decreto dell'arcivescovo Natale Mosconi. La chiesa venne dedicata a Maria Santissima del Lume e della Pace. Negli stessi anni si operarono lavori all'interno: si costruì la cappellina del Battistero e si sistemarono le vetrate. Venne riedificato il campanile. E venne costruita una scuola di formazione professionale per preparare al lavoro i giovani di Cesta.
Descrizione

La chiesa sorge nel centro dell'abitato in affaccio sulla Strada Provinciale. La facciata a salienti è tripartita da lesene, che inquadrano il portale e una lunetta con immagine realizzata a mosaico, ed è conclusa da un timpano. L'interno è ad aula voltata a botte, con presbiterio e abside semicircolare.
contesto
L’abitato di Cesta sorge a est di Copparo, comune della provincia ferrarese collocato a venti chilometri dalla città. Il borgo si sviluppa lungo la Strada Provinciale 2 che origina a Copparo e giunge a Cologna, sul Po. La chiesa affaccia sulla via Provinciale ed è circondata da un'ampia area verde. E' orientata a nord.
impianto planivolumetrico
Il complesso parrocchiale di Cesta costituisce una aggregazione orizzontale di edifici che comprendono l’aula ecclesiastica, la sacrestia, il campanile incastonato tra il fianco sinistro della chiesa e la sacrestia e la ex-casa canonica ora Casa di riposo che sorge a nord, oltre il presbiterio, con andamento planimetrico a L.
esterno
La chiesa è preceduta da un sagrato selciato delimitato da fittoni sulla strada provinciale. La facciata, a salienti rampanti, è tripartita da lesene binate di marmo; nella porzione centrale le lesene, poste su basamento e con capitello corinzio, sostengono una trabeazione con fregio recante iscrizione dedicatoria e il timpano modanato; nelle porzioni laterali le lesene, poste su basamento con capitello ionico, sostengono un cornicione modanato sovrastato da salienti rampanti a partire da palle in pietra. Al centro del prospetto si apre il portale con cornice in muratura e timpano arcuato, sovrastato da un cornicione modanato e da una lunetta con immagine a mosaico. All'apice del tetto tre basi innalzano due coppe e una croce in ferro. Il fianco destro è caratterizzato dal volume basso delle cappelle laterali con finestrature, finestre mistilinee si aprono nel cleristorio. Il fianco sinistro è parzialmente celato dai volumi del portico della ex-canonica, del campanile e della sacrestia.
pianta
Chiesa ad aula con cappelle laterali, presbiterio quadrangolare, abside semicircolare.
interni
Si accede all'aula mediante una bussola. All'interno la chiesa presenta l'unica navata coperta da volta a botte, con costoloni estradossati e unghiature in corrispondenza di grandi finestroni sagomati a croce che si aprono nei muri perimetrali al di sopra della trabeazione. La geometria è scandita dalla successione di lesene con capitello tuscanico, che sorreggono la ricca trabeazione, che percorre tutto il perimetro interno dell'aula, del presbiterio e dell'abside. Su ciascuna parete laterale della navata si aprono cinque cappelle: di queste, due per parte, più ampie per larghezza e per altezza, ospitano gli altari minori e sono coperte da una volta a botte, sottostante direttamente la grande trabeazione, alternate a tre cappelline di minore altezza, con copertura piana, che ospitano la sepoltura del venerabile Padre Egidio Malacarne Passionista, il fonte battesimale e i confessionali, sovrastate da riquadri di muratura. Le cappelline anteposte al presbiterio sono diventate due accessi, uno immette in sacrestia. L'arco trionfale, a tutto sesto, separa la navata dal presbiterio, rialzato di un gradino, coperto da cupola. Sull'arco opposto all'arco trionfale si imposta la volta a catino dell'abside semicircolare. Pavimenti in marmo.
impianto strutturale
Struttura portante in laterizio con copertura celata dalle volte. Manto in coppi.
apparati liturgici
Nell'aula l'assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio e si organizza su due file di panche lignee disposte a battaglione. Il fonte battesimale per aspersione, in marmo, si trova nella prima cappella a destra dell'ingresso. Vi sono due confessionali. Il presbiterio è diviso dall'aula tramite un gradino ed è definito sul fondo dall'altare pre-conciliare a gradoni con tabernacolo integrato al centro e sormontato da una croce. L’altare post-conciliare, in rame e mobile, è posizionato al centro del presbiterio ed orientato verso l’assemblea. L’ambone, mobile a leggio, è a sinistra del presbiterio, la sede dei celebranti è dietro l'altare post conciliare.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1970)
Altare in rame collocato nel presbiterio negli anni '70.
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